DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] alla mano infedele e soggettiva dell'artista, ma piuttosto affidato e risolto - col tramite della litografia - dall'occhio meccanico della camera oscura i cui prodotti, nella concezione dell'epoca, erano percepiti come autoregistrazione fedele e ...
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ORDELAFFI, Pino
Alma Poloni
ORDELAFFI, Pino (III). – Nacque a Forlì nel 1436, secondogenito di Antonio Ordelaffi signore di Forlì e di Caterina figlia di Gherardo Rangoni, signore di Spilamberto.
Pochi [...] probabile che i nipoti, e in particolare Cecco, che rivendicava il proprio ruolo di primogenito, non vedessero più di buon occhio l’ingerenza dello zio negli affari forlivesi. Nel marzo 1464 Pino partì al servizio di Venezia, in seguito ad accordi ...
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DEL PUENTE, Giuseppe
Carlo Matteo Mossa
Nacque a Napoli il 30 genn. 1841. Secondo alcuni autori (La musica. Diz.; Enc. d. musica Ricordi), compì gli studi musicali da autodidatta, mentre secondo altri [...] in un grado supremo. Di più egli ha voce bella e limpida, educata ad ottima scuola. Ha aspetto vantaggioso e simpatico, occhio vivace ed intelligente, portamento dignitoso, infine è un artista senza eccezione, o per meglio dire un'eccezione d'artista ...
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MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] la nuova crociata progettata dal re - il M. fu infatti uno dei protagonisti delle trattative svoltesi a Napoli, sotto l'occhio vigile di Carlo, per la composizione del dissidio tra guelfi al potere in Genova ed esuli ghibellini, che avrebbe dovuto ...
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MUSSAFIA, Adolfo
Rita Tolomeo
(Abraham, Arturo Adolfo). – Nacque a Spalato il 15 febbraio 1835, in una famiglia sefardita, da Jacob Amadeo, dotto rabbino della comunità locale e autore di diversi studi [...] e si ritirò dalla sua attività non per l’età, ma per i problemi di salute peggiorati dalla perdita della vista da un occhio. Malgrado ciò, riuscì a porre le basi della cattedra di filologia romanza dell’Università di Vienna che nei decenni a cavallo ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] . collaborò anche assiduamente al Corriere della sera con racconti, note di cronaca e, nel 1913, con il romanzo d'appendice L'occhio del fanciullo (in volume, ibid. 1914). Nello stesso anno pubblicò sempre a puntate ne La Lettura uno dei suoi romanzi ...
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SANTELLI, Italo e Giorgio
Fabrizio Orsini
SANTELLI, Italo e Giorgio. – Italo Santelli nacque a Carrodano (La Spezia) il 15 agosto 1866.
Arruolatosi nell’esercito, nel settembre del 1887 si iscrisse [...] delle armi vennero arrotondate per volere di Santelli. Al terzo assalto Cotronei fu colpito di ‘finta e cavazione’ sopra l’occhio destro e Santelli sotto la clavicola. Il duello venne sospeso, ma i due non si riconciliarono.
I Santelli vissero nel ...
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TOLOMEI, Giovanni Battista
Vincenzo Tedesco
– Nacque il 3 dicembre 1653 in una villa nella località di Gamberaia, presso Firenze, da Iacopo di Giovambattista, discendente del ramo pistoiese della nobile [...] al 1712 (Steinhuber, 1906, p. 150).
Un personaggio così dotto e impegnato non poteva non far cadere su di sé l’occhio dei pontefici, che lo vollero promuovere ai vertici della Chiesa romana: il 18 maggio 1712, infatti, Clemente XI lo nominò cardinale ...
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MUZIO, Emanuele Donnino
Piero Faustini
MUZIO (Mussio, Muzzio), Emanuele Donnino. – Nacque a Zibello, nel Parmense, il 24 agosto 1821, da Silvestro, calzolaio, e da Maria Stagnaro, da poco trasferitisi [...] la succursale ticinese dell’editore (tenuta da Carlo Pozzi). Al ritorno in Italia (maggio 1849) venne tenuto d’occhio dalla polizia austriaca e parmigiana come sovversivo. Verdi, preoccupato per la sua incerta carriera, ottenne per lui un posto ...
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DE BLASI, Dante
Liberata Cerasani
Nacque il 25 ott. 1873 a Uggiano La Chiesa, in provincia di Lecce, da Cesario e Maria Consiglia-Varardi. Nel 1893, anno in cui conseguì la licenza liceale, vinse fra [...] filtrato del latte di ovini malati nel dotto galattoforo della mammella, nelle grandi articolazioni e nella camera anteriore dell'occhio di pecore sane (Etiologia della agalassia contagiosa delle pecore e delle capre, ibid., XVI [1906], pp. 257-299 ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...