DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] appassionavano a questioni attinenti la riforma della Chiesa e il movimento giansenista. Per questo il giovane abate era tenuto d'occhio da quanti, come il vicario del S. Uffizio Giovanni Alberto Alfieri di Magliano e i fautori dei gesuiti, seguivano ...
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TRAINI, Francesco
Roberto Paolo Novello
(Francesco di Traino). – Si ignora l’esatta data di nascita di Francesco di Traino (ormai chiamato comunemente Traini dalla storiografia), da porsi, verosimilmente [...] 27).
La storiografia è comunque concorde nel ritenere che Traini si sia educato soprattutto su esempi senesi, con un occhio di riguardo alla raffinatezza gotica di Simone Martini e di suo cognato Lippo Memmi, entrambi esecutori di opere per chiese ...
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CERAMI, Vincenzo
Eleonora Cardinale
CERAMI, Vincenzo. - Nacque a Roma il 2 novembre 1940 da Aurelio, di origini siciliane, maresciallo dell’Aeronautica, e da Adalgisa Montella.
Ebbe un fratello maggiore, [...] Torino 2000) e Olimpo S.p.a. Caccia grossa (Torino 2002) –, poi con Milo Manara insieme al quale pubblicò nel 2009 Gli occhi di Pandora (Milano), già apparso in Francia due anni prima. L’ultima opera è una raccolta poetica, Alla luce del sole, edita ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] mette in scena ambiguamente il trionfo della verginità, mentre il discorso accademico Della contraria forza di due begli occhi sviluppa in modo fisiologicamente fondato una classica quaestio amorosa. Nel 1629 videro la luce due importanti traduzioni ...
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CLOVIO, Giorgio Giulio
Kruno Prijatelj
Nacque nel 1498 nel villaggio di Grižane (vicino Crikvenica, litorale croato a sud est di Fiume); non è sicura la forma originale del suo nome, del quale è peraltro [...] a Parma (1556), dove lavorò pure per Margherita d'Austria. Nel 1557-1558 fu a Piacenza, dove subì un'operazione all'occhio sinistro e nel 1560 a Candiana, dove ebbe rinnovato il permesso di vivere fuori del monastero. Ritornato a Roma (1561), sempre ...
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MANACORDA, Gastone
Albertina Vittoria
Nacque a Roma il 10 maggio 1916 da Giuseppe e da Lina Romagnoli, quarto di sei fratelli, con Umberto, Edoardo, Mario Alighiero, Paolo Emilio, Giuliano. Dopo la [...] della sua cultura, il richiamo a leggere criticamente, a capire le cose nei loro termini obiettivi, a osservare con l'occhio dello storico anche la realtà del nostro tempo: tutto questo fu per me scuola, senza alcuna formalità scolastica" (ibid., pp ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] cubisti e di intuizioni futuriste che Boccioni, in sede teorica, aveva più volte negato. Il C. vedeva col suo occhio romanico la "simultaneità", costruendo una immagine, d'un rilievo scultoreo, per masse contrapposte che, nella Donna al balcone ...
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GRAVINA, Luigi
Lidia Piccioni
Nacque a Catania il 29 apr. 1829 da Francesco, benestante e di nobili origini, e da Carmela Rosso.
Di idee liberali, in gioventù partecipò come membro del comitato insurrezionale [...] della stampa, il G., "molto meno malleabile del suo predecessore [C. Mayr] e assai meno disposto a chiudere un occhio di fronte alle irregolarità amministrative" (Mazzonis, p. 52), tra marzo e aprile 1878 propose al nuovo ministro G. Zanardelli ...
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SANTAROSA, Filippo Annibale Santorre De Rossi
Antonino De Francesco
conte di. – Nacque a Savigliano, presso Cuneo, il 18 ottobre 1783, primo dei quattro figli di Michele e della tredicenne Paolina Edvige [...] tuttavia che la sua dedizione all’Impero fosse di facciata, perché sempre la polizia francese prese a tenerlo d’occhio, accusandolo di frequentare circoli vicini alla cessata monarchia sabauda e di declamare contro il governo.
Anche per questo motivo ...
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GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] dal tribunale dell'Inquisizione, che condannò a morte alcuni tra gli esponenti più compromessi. Non era vista di buon occhio inoltre, la particolare forma di proposta religiosa al femminile di suor Maifreda, alla quale risulta essere stato molto ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...