TUTINO, Saverio
Alessandro Casellato
TUTINO, Saverio. – Nacque a Milano il 7 luglio 1923 da Mario e da Fanny Castiglioni; ebbe due sorelle, Gabriella e Luisa, e un fratello, Alessandro.
Il padre, nato [...] dell’idea che le aveva ispirate.
Morì a Roma il 28 novembre 2011.
Opere. Maggiormente utilizzate in questo profilo: L’occhio del barracuda. Autobiografia di un comunista, Milano 1995; Diario ’64-68, Milano 2014; Diari 1944-1946, Aosta 2016. Altre ...
Leggi Tutto
BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] locali, sfruttando le loro continue e e spesso insanabili divisioni interne e rivalità, e così procedere senza dare nell'occhio, senza insospettire le grandi potenze europee. La spedizione del gen. di San Marzano non era rimasta sterile di risultati ...
Leggi Tutto
RAME, Franca
Gabriele Sofia
RAME, Franca. – Nacque a Parabiago (Milano), il 18 luglio 1929, da Domenico, attore e direttore di compagnia, e da Emilia Baldini, maestra e attrice. Sorella minore di Enrico [...] volta uno spettacolo scritto da Fo, Il dito nell’occhio, a cui presero parte anche Giustino Durano, Franco Parenti Gli arcangeli non giocano a flipper (1959), Aveva due pistole con gli occhi bianchi e neri (1960) e Chi ruba un piede è fortunato in ...
Leggi Tutto
GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] cl. di sc. fisiche, mat. e nat., V [1934], pp. 209-237), il G. riuscì a confermare l'origine duplice dell'occhio ciclope negli embrioni trattati con soluzioni di cloruro di litio e a provare che la zona encefalica frapposta agli abbozzi oculari non è ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Toldo
Vera Lettere
Nacque a Serravalle (oggi Vittorio Veneto prov. di Treviso) nel 1576, come si deduce dal ritratto posto nell'edizione del 1648 del suo poema in cui si legge "anno aetatis [...] e di Paolo Sarpi la difesa della supremazia del Papato, condotta dal C. nel suo poema, non poteva essere vista di buon occhio.
A Roma ottenne diversi vicariati: a Tuscolo, Portuense, Ostia e, infine, a Velletri dove rinnovò l'accademia col nome di ...
Leggi Tutto
TUPPUTI, Riccardo
Luca Di Mauro
– Nacque a Bisceglie il 17 marzo 1788, primogenito del marchese Domenico Antonio, originario di Andria, e di Nicoletta Fiori.
La sua infanzia fu segnata dalle conseguenze [...] fronte spagnolo nel 1808, dove ricevette una ferita alla testa tanto grave da fargli perdere permanentemente le funzioni di un occhio.
La nuova condizione di invalido spinse Tupputi a riprendere gli studi di chimica, ritrovando il proprio posto nel ...
Leggi Tutto
COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] Il C., dotato di buona preparazione teorica, si avvicinò dunque ai problemi, della scienza della natura inorganica, con l'occhio vigile dello studioso, con la passione dell'intellettuale che attraverso la sperimentazione e l'analisi empirica cerca di ...
Leggi Tutto
MORETTI, Bruna (Brunetta). – Nacque il 3 settembre 1904 da Antonio e da Clotilde Tandelli, a Ivrea, dove il padre, di origine veneta e militare di carriera, era stato trasferito.
Dopo aver frequentato [...] donna, espressa da un’artista che considerava il disegno come un modo «per sviscerare, impadronirsi di altre vite, per bersi gli occhi, i nasi, le bocche, le braccia, i piedi e tutto il resto delle persone belle, brutte, buone o cattive» (Nodolini et ...
Leggi Tutto
GUANZATI, Luigi (al secolo Giovanni Antonio)
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Romano di Lombardia, nei pressi di Bergamo, il 15 nov. 1757 da Francesco e da Rosa Pinaroli; studiò filosofia nei collegi [...] del Guanzati.
Preparata un'infusione di radice di maro africano, il G. osserva al microscopio un "animaluccio", visibile anche a occhio nudo, che chiama Proteo, un nome coniato nel 1755 da A.J. Rösel von Rosenhof, quando descrisse quella che oggi è ...
Leggi Tutto
BERLINGHIERO (Berlingerius, Berling-hierus Melanesi)
Isa Belli Barsali
Attivo a Lucca nei primi decenni del sec. XIII, se ne ignorano le date di nascita e di morte. Il patronimico Berlinghieri, abitualmente [...] proprio anche del Crocifisso di Lucca, i lunghi ovali dei volti ugualmente inclinati, i nasi affilati, il disegno dell'occhio e del piccolo mento; anche i panneggi hanno precisi riferimenti col perizoma del Crocifisso di Lucca.
Per molti aspetti la ...
Leggi Tutto
-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...