ANDREA di Bartolo
Ornella Francisci Osti
Senese, figlio del pittore Bartolo di Maestro Fredi e di Bartolommea di Cecco; seguì il padre nella,pittura e nel 1389, nel ruolo dei pittori, abbiamo la prima [...] di Corsino (Bacci, p. 169). Nel settembre 1410 frate Antonio Bindi, dell'Ordine dei domenicani, eseguiva sette vetrate e un occhio per le finestre della sagrestia del duomo che erano state disegnate da A. nello stesso anno. Nel 1410 gli morì il padre ...
Leggi Tutto
SPINOLA, Cristoforo Vincenzo
(Cristoforo Domenico Maria). –
Diego Pizzorno
Nacque a Genova il 5 agosto 1743 da Agostino e da Teresa Pallavicini.
Fu battezzato Cristoforo Domenico Maria, ma è noto come [...] ’aristocrazia e alla monarchia francesi; dall’altro, la sua condizione nobiliare non gli consentiva di vedere di buon occhio la deflagrazione dell’antico regime. Così i toni della sua corrispondenza presero più spesso la piega della recisa condanna ...
Leggi Tutto
LORENZO d'Antonio
Manuela Gianandrea
Non si conosce la data di nascita di L., maestro vetraio e cappellano di S. Pier Maggiore a Firenze, probabilmente originario, come attestano alcuni documenti che [...] e rari con il marrone prugna, avvicinandosi nel complesso a quella trasparenza, tuttavia ineguagliata, che è una delle caratteristiche dell'occhio di facciata di S. Croce (Lorenzo Ghiberti, p. 243). "Sigla" di L. sembra essere la figura allungata ed ...
Leggi Tutto
CORTE, Cesare
Fiorella Caraceni Poleggi
Figlio primogenito di Valerio e della nobildonna genovese Ottavia Sofia (ma non se ne conosce il casato), nacque a Genova nel 1550, data controllata da C. G. [...] i lussuriosi nell'etema tempesta del quinto canto dell'Inferno dantesco ("E sì dotto pennell'inganna i sensi, / che l'occhio scerne turbini funesti / tutta agitar la region profonda": cfr. Soprani-Ratti, p. 103). L'insolito soggetto è d'altronde ...
Leggi Tutto
BOLL, Franz Christian
Egisto Taccari
Nacque a Neubrandenburg (Germania) il 26 febbraio del 1849. Suo padre Franz Christian - erudito pastore evangelico - lo guidò nello studio del latino, del greco [...] . fis., mat. e nat., s. 3, 1 [1876-77], pp. 371-393), annunciò la scoperta, originata dagli studi condotti sull'occhio della rana, che la porpora retinica, osservabile in vivo per brevissimo tempo dopo la morte dell'animale, scompare per azione della ...
Leggi Tutto
BARCAGLIA, Donato
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Pavia il 10 genn. 1849. Suo padre era un modesto impiegato govemativo, carico di numerosa prole, ma sostenne il figlio prima negli studi letterari, [...] uomo pubblico e presente in tutte le commissioni, si servì della sua facilità tecnica, della sua inventiva e del suo colpo d'occhio per una serie di opere, specie busti, in cui si uniformava, con finezza se non con profondità, al gusto del momento ...
Leggi Tutto
BOZZANO, Giuseppe
Ennio Poleggi
Nato a Savona il 13 genn. 1815, fu avviato dai signori della Missione, per i quali lavorava il padre falegname, agli studi pittorici presso l'Accademia Ligustica. A Savona [...] Caduta di Simon Mago e la Decollazione di San Sisto, le sue opere di maggiore impegno e respiro, appagano l'occhio per il delicato accostamento dei toni, la preziosità del tocco luministico, la magniloquente sapienza della composizione, ma è pur vero ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Paolo
Maria Pia Donato
Nacque a Camaiore, nella Repubblica di Lucca, il 15 ott. 1640, da Vincenzo, milite, e da Anna Paoli di Lazzaro.
Molti biografi lo dicono figlio dello speziale Antonio, [...] medica a Roma come altrove.
In tal senso intervengono i due successivi scritti del M. relativi all'anatomia dell'occhio e dell'orecchio (Novae circa aurem observationes e Novae circa oculum observationes, pubblicati a Roma nel 1674). In entrambe ...
Leggi Tutto
ROSSI, Bernardo. –
Letizia Arcangeli
Nacque il 26 agosto 1468, figlio di Guido e di Ambrogina di Filippo Borromeo, fratello di Bertrando (morto nel 1492) e di Filippo Maria, con i quali seguì le sorti [...] ); ed è probabile che la Signoria, che pure non li aveva inclusi nei patti di alleanza con Luigi XII, vedesse di buon occhio le loro mire, come indica il tentativo, fallito, di ottenere a Rossi il vescovato di Parma e la pronta udienza concessa alle ...
Leggi Tutto
ZAMPA, Luigi
Stefania Carpiceci
ZAMPA, Luigi. – Nacque a Roma il 2 gennaio 1905. Figlio di Rosa Smaltini, una sarta di origini tarantine, e di Vitaliano, un ferroviere romano, di fede socialista, fu [...] romano Il Messaggero, apparso accanto a Renzo Arbore sia in televisione sia al cinema, in L’altra domenica, 1976-79, e nel Pap’occhio, 1980) e nel 1941 Nicoletta. L’unione non durò a lungo, e ai primi dissapori il regista abbandonò il tetto coniugale ...
Leggi Tutto
-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...