Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] il mondo, donandogli la vita. La prima coppia di ba è data dal Sole (Ra) e dalla Luna, i quali sono anche definiti come gli occhi del dio cosmico; seguono poi il ba di Shu e quello di Osiride, che indicano l'aria e l'acqua, mentre come quinto ba, per ...
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Fotografia: dalla descrizione alla rappresentazione
Massimo Arioli
All’inizio degli anni Quaranta del Novecento, il poeta francese René Char, nei suoi Feuillets d’Hypnos, scriveva: «Il tempo visto traverso [...] contemporaneo, 2007, p. 103).
Memoria e immaginario
La fotografia è memoria di qualcosa che è stato là davanti al suo occhio discreto; è traccia di quel referente fotografico che secondo Barthes è non già la cosa facoltativamente reale cui l’immagine ...
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Il Cosmo: ammassi, galassie, sistemi
Paolo de Bernardis
La Via Lattea
L’Universo viene studiato per mezzo della luce (e più in generale delle onde elettromagnetiche) prodotta o diffusa dagli astri. [...] comprendente alcune centinaia di miliardi di stelle, la nostra galassia. Di tutte queste stelle solo alcune migliaia sono visibili a occhio nudo (più di mille erano già elencate nel catalogo di Ipparco di Nicea, uno dei più grandi astronomi dell ...
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Tavernier, Bertrand
Simone Emiliani
Regista, sceneggiatore e critico cinematografico francese, nato a Lione il 25 aprile 1941. Critico interessato alla rivalutazione del cinema di genere statunitense, [...] propri del cinema d'avventura con l'attenzione alla componente figurativa, fornendo risultati nei quali la distanza critica dell'occhio del regista ha dato talvolta l'impressione di una calcolata freddezza. La sua vena migliore è comunque risaltata ...
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Adolfo (Andolfo) di Nassau
Enrico Pispisa
D. lo nomina solo in Cv IV III 6, parlando di Federico ii: Federigo di Soave, ultimo imperadore de li Romani - ultimo dico per rispetto al tempo presente, non [...] d'Asburgo anche altrove, biasimandoli per il loro disinteresse verso l'Italia. Si può supporre che D. non vedesse di buon occhio neanche A., che non si occupò mai della Penisola: infatti non considera Ridolfo e Andolfo e Alberto imperatori dei Romani ...
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RHOUMMAS (῾Ρούμμος)
P. Moreno
Personaggio del I sec. d. C., il cui ritratto è conservato da un'erma del British Museum, di provenienza ignota.
Il nome, di origine semitica, è diffuso in Siria durante [...] di Proconneso, di cui rimangono, oltre la testa, tracce del busto nudo e del mantello tratto sul capo. Nel volto l'iride d'un occhio è incisa, e ciò ha fatto pensare che il ritratto debba essere del Il sec. d. C. (Haynes): ma qui si tratta di una ...
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post-grillino
s. m. e agg. Chi o che rappresenta la fase successiva all’affermazione esplosiva del MoVimento 5 Stelle.
• se le Regionali confermeranno le percentuali pentastellate più o meno dov’erano [...] come una gara tra un partito piglia tutto e un partito contro tutto. […] Il risultato dei post-grillini va tenuto d’occhio stasera, anche perché le Regionali sono un territorio per loro difficile: ci darà dunque un trend nazionale. (Antonio Polito ...
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GALERIO ANTONINO (Marcus Annius Galerius Aurelius Antoninus)
M. Floriani Squarciapino
Secondo figlio di Antonino Pio e Faustina, morto prima del 138 d. C., sepolto nel mausoleo di Adriano.
Il suo ritratto [...] la loro massa fortemente ombreggiata, con la nitida luminosità del volto; caratteristica del ritratto dell'età degli Antonini è anche il grande occhio spalancato e a fior di testa. La fronte è bassa e convessa, il naso dritto e con narici grosse, le ...
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fenachistoscopio
fenachistoscòpio [Comp. del gr. phenakistès "ingannatore" e -scopio] [STF] [FME] [OTT] Apparecchio (detto anche fenachetiscopio o fenacistiscopio), costruito agli inizi dell'Ottocento, [...] erano riportate diverse posizioni di una stessa figura, mentre nel secondo erano ricavate delle fessure, attraverso le quali l'occhio dell'osservatore riceveva, per la persistenza delle immagini nella retina, l'impressione di movimenti della figura. ...
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Trilobiti Subphylum (Trilobitomorfi) di Artropodi marini comprendente l’unica classe T., fossili. Hanno corpo (v. fig.) di forma più o meno ovale, 2 solchi longitudinali che lo distinguono in un lobo mediano [...] Il capo è costituito da 5 segmenti fusi, provvisto di un paio di antenne pluriarticolate e di due occhi sessili o peduncolati. Ogni occhio è formato da un insieme di numerosi corpuscoli fotosensibili (ommatidi) fra loro giustapposti secondo due tipi ...
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-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...