panoftalmite
Infiammazione purulenta dell’uvea e successivamente dell’intero bulbo oculare, provocata o da lesioni esterne dell’occhio (forma diretta) o da emboli settici (forma metastatica). Se non [...] la perdita definitiva della vista. La p. è caratterizzata, oltre che da fenomeni generali (febbre, ecc.), da dolore, chemosi, tumefazione dell’occhio e della palpebra. La cura è basata sull’impiego di antibiotici ed eventualmente è anche chirurgica. ...
Leggi Tutto
Primo elemento di termini medici scientifici. Significa «corno, sostanza cornea, strato corneo» o ha riferimento alla cornea dell’occhio. I cheratociti sono gli elementi cellulari della sostanza propria [...] opaca con una cornea trasparente prelevata da un donatore. Viene generalmente eseguita per ripristinare la visione in un occhio alterato solo a livello corneale. A tale scopo si può utilizzare la cornea trasparente a tutto spessore (cheratoplastica ...
Leggi Tutto
biomicroscopia
L’esame microscopico dei tessuti viventi. Con sign. specifico, in oculistica, l’esame microscopico dell’occhio nel vivente. Gli apparecchi per b. oculistica constano di tre parti: una [...] diversi accessori per facilitare l’esame. La b. ha permesso la diagnosi precoce del tracoma e il rilievo delle più piccole alterazioni a carico della congiuntiva, della cornea, del cristallino, della camera anteriore dell’occhio e del corpo vitreo. ...
Leggi Tutto
Cognome e nome di tre medici scozzesi (padre, figlio e nipote) distinti con gli appellativi di M. primus (Londra 1697 - Edimburgo 1767), M. secundus (n. Edimburgo 1733 - m. 1817), il più importante, che [...] si occupò dell'anatomia del cervello, dell'occhio, dell'orecchio e del sistema nervoso, e M. tertius (Edimburgo 1773 - Craiglockhart, Edimburgo, 1859). I M. tennero la cattedra di anatomia di Edimburgo per 126 anni. ...
Leggi Tutto
disanimato
Come aggettivo in funzione predicativa, in Pg XV 135 chi guarda pur con l'occhio che non vede, / quando disanimato il corpo giace, cioè " senza vita ", per morte secondo alcuni, per svenimento [...] altri. Ma sarà da accogliersi la seconda interpretazione, per ragioni contestuali e per correlazione tematica con i vv. 122-123 velando li occhi e con le gambe avvolte, / a guisa di cui vino o sonno piega, e 137-138 così frugar conviensi i pigri ...
Leggi Tutto
Strumento ottico costituito da due cannocchiali terrestri (➔ cannocchiale) accoppiati, per la visione binoculare di oggetti dei quali si voglia avere un’immagine ingrandita, diritta. I due cannocchiali [...] alla distanza pupillare dell’osservatore; inoltre, uno degli oculari è generalmente regolabile, per compensare eventuali differenze tra un occhio e l’altro (per la messa a fuoco, i due oculari sono mossi solidalmente mediante un dispositivo a vite ...
Leggi Tutto
melanoma
Ugo Bottoni
Tumore maligno derivante dalle cellule melanocitiche, a sede solitamente cutanea, raramente extracutanea (occhio, cavo orale, retto, vulva, pene). Il m. si colloca al nono posto [...] fra le neoplasie maligne per incidenza nel mondo. In Italia l’incidenza è in media di 12÷13 nuovi casi all’anno ogni 100.000 abitanti. Per quanto riguarda l’indice di mortalità, i dati riportati dalla ...
Leggi Tutto
Anatomia
Cavità piccola e ben delimitata: c. del dente, la cavità della polpa dentaria; c. dell’occhio, due cavità, tra cornea e iride (c. anteriore) e tra iride e cristallino (c. posteriore), che comunicano [...] la formazione di scintille tra le lamine lungo il percorso della particella stessa, il quale diviene così individuabile a occhio o per via fotografica.
C. a ionizzazione Apparecchio per rivelare particelle ionizzanti (fig. 2). È costituito da un ...
Leggi Tutto
visivo, campo
Spazio illuminato che può essere abbracciato dallo sguardo tenendo fisso in un punto un solo occhio (c. visivo monoculare) o entrambi (c. visivo binoculare). L’ampiezza del c. visivo, che [...] la mano dell’osservatore, nelle diverse direzioni, si può determinare con esattezza mediante la campimetria (➔). Normalmente il campo v. di ciascun occhio è più esteso lateralmente, un po’ meno in basso, ancora meno in alto e dal lato nasale, a causa ...
Leggi Tutto
elettrooculografia
Studio dei potenziali elettrici di riposo delle cellule visive retiniche e dell’epitelio pigmentato dell’occhio. Si basa sulla registrazione indiretta della differenza fra il potenziale [...] delle cellule visive retiniche (che si trasmette alla sclera e ai tessuti orbitari) e il potenziale delle fibre ottiche che si trasmette alla cornea. Utile per la diagnosi di distacco retinico, cisti della ...
Leggi Tutto
-occhio
-òcchio [lat. -ŭculus]. – Suffisso originariamente alterativo, avente valore diminutivo, presente in voci che hanno perduto per lo più tale valore e con esso il sentimento della derivazione (capocchia, finocchio, ginocchio, pannocchia,...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...