Biologia e medicina
Catena gangliare ventrale
Serie di gangli nervosi (un paio per ogni segmento) che si trovano nelle regioni ventrali degli Anellidi e degli Artropodi e costituiscono il sistema nervoso [...] in fori opportunamente praticati, fungono da tiranti tra muri opposti; sono assicurate con paletti (o bolzoni) passati in occhi forgiati alle loro estremità, o meglio, a piastre forate mediante l’avvitamento di bulloni sulle loro estremità filettate ...
Leggi Tutto
Amore
Alfonso Troisi
Gabriele Schino
Leonardo Ancona
Bruno Callieri
Correntemente inteso come rapporto duale e reciproco, l'amore può definirsi, sulla base dei risultati della ricerca psicologica, [...] amore e di fruizione sessuale, la madre. A mettere in moto tale processo possono essere la lunghezza o il colore dei capelli, gli occhi, un profumo, il tono della voce, il modo di sorridere, in ogni caso un particolare che si è impresso nella memoria ...
Leggi Tutto
Classe di Molluschi; la più numerosa del phylum, con oltre 80.000 specie diffuse in tutte le regioni del globo. Per molti caratteri si connettono agli Anfineuri, da cui sembrano derivati. Hanno una tipica [...] tentacoli cefalici), dagli osfradi (nella cavità del mantello, presso le branchie), dalle otocisti (due, variamente disposte), dagli occhi (per lo più sulla testa). I sessi sono separati in molte specie, molte altre sono ermafrodite insufficienti. I ...
Leggi Tutto
Caratteristica di piante che forniscono cibo o abitazione alle formiche e di animali che vivono con le formiche.
BOTANICA
La m. rappresenta un caso di simbiosi, nel quale le formiche proteggono i vegetali [...] costituiscono una famiglia di Insetti Ortotteri Ensiferi, ad ampia geonemia, comprendente diverse specie di piccole dimensioni, attere e con occhi ridotti, che vivono nei formicai come commensali; si cibano degli essudati delle formiche. ...
Leggi Tutto
TASSIA
Leo Pardi
In etologia e fisiologia del comportamento si designano con questo termine (dal greco ἡ ταξις = disposizione) i meccanismi con cui un animale assume e mantiene una posizione determinata [...] , costituiti cioè di più o meno numerose unità sensoriali giustapposte, ciascuna delle quali trasmette un proprio segnale locale (occhi composti degli Artropodi, retina dei vertebrati, per es.). L'area di fissazione può essere preformata e fissa o ...
Leggi Tutto
GUARESCHI, Celso
Franco Farris
Nacque a Roma l'11 febbr. 1906 da Rinaldo e da Cleonice Borelli. Si laureò a Roma in scienze naturali con lode nel 1928. Allievo di G. Cotronei, direttore dell'istituto [...] cl. di sc. fisiche, mat. e nat., V [1934], pp. 209-237), il G. riuscì a confermare l'origine duplice dell'occhio ciclope negli embrioni trattati con soluzioni di cloruro di litio e a provare che la zona encefalica frapposta agli abbozzi oculari non è ...
Leggi Tutto
galli, fagiani e pavoni
Giuseppe M. Carpaneto
Dalla foresta al pollaio
All'ordine dei Galliformi appartengono gli uccelli da cortile, ospiti di fattorie e giardini, quasi tutti provenienti da paesi [...] a semicerchio le lunghe penne della coda. Queste sono di colore verde brillante e possiedono numerose macchie a forma di occhi. La coda eretta ha un effetto intimidatorio su eventuali predatori e sui maschi rivali, ma viene usata anche come strumento ...
Leggi Tutto
oritteropo
Giuseppe M. Carpaneto
Un puzzle di Mammiferi
L’oritteropo, detto anche formichiere africano, è l’unico rappresentante vivente dell’ordine dei Tubulidentati, esclusivo dell’Africa tropicale. [...] fuoristrada le piste che attraversano la foresta, può avvenire un fugace incontro con questo fantasma solitario mentre i suoi occhi spaventati riflettono la luce dei fari.
Magia e gastronomia
L’aspetto bizzarro dell’oritteropo e la sua vita nascosta ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Da Lamarck a Darwin
Antonello La Vergata
Da Lamarck a Darwin
Jean-Baptiste Lamarck
La prima teoria compiuta dell'evoluzione fu formulata da Jean-Baptiste Lamarck (1744-1829). [...] nostra mente, tanto che, anche quando si vedeva una cosa non vista da lui, era un po' come vederla attraverso i suoi occhi" (Darwin 1903, II, p. 117). Effettivamente, l'intento dei tre volumi dei Principles of geology, being an attempt to explain the ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] , 1807), Praga (1818), Innsbruck (1823), Lubiana (1831) e Klagenfurt (1848). In uno Stato multietnico, tali musei rappresentavano agli occhi dei fondatori un punto di riferimento per lo sviluppo di un'identità civica e regionale; in questo modo, però ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...