GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] svizzero - gli rivelarono un atteggiamento sospettoso dietro il quale credette di scorgere la volontà di evitare che occhi europei penetrassero nei segreti di un territorio dove era fiorente il mercato degli schiavi. Più volte procrastinata proprio ...
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Cavalleria
Jean Flori
La cavalleria nacque intorno all'anno Mille in seguito alle trasformazioni sociali e politiche dell'epoca feudale, all'accresciuto ruolo dei castelli e dei guerrieri che li abitavano, [...] dell''amor cortese', che fu cantato dapprima dai trovatori occitani per poi diffondersi in tutto l'Occidente. L'amore, ai loro occhi, esaltava le virtù cavalleresche e spronava il cavaliere ad accrescere il suo valore. Per la sua dama, che serviva in ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] e, ultimo oltraggio, Sante Bentivoglio volle che l'esecuzione avvenisse nel "guasto dei Ghisilieri", affinché morendo avesse negli occhi le rovine della sua casa.
Né gli anni placarono l'astio dei Bentivoglio nei confronti della famiglia del ...
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BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] al duca, né i motivi che convinsero quest'ultimo a far arrestare il presule e che giustificarono il provvedimento agli occhi della popolazione, limitandosi ad affermare, in modo del resto molto generico, che il nuovo duca "contra sanctam Ecclesiam ...
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AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] cancelliere, negò poi recisamente di essersi lasciato sfuggire quel nome, né riconobbe mai questo suo atto. Agli occhi dell'ufficiale si imponeva evidentemente la necessità di mantenere il segreto militare, poiché nel duplice assassinio l'Emanuele ...
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PIGNATELLI, Ettore
Elena Papagna
PIGNATELLI, Ettore. – Nacque a Senise, in Basilicata, il 14 giugno 1620, da Fabrizio, principe di Noia e marchese di Cerchiara, e da Girolama Pignatelli, duchessa di [...] 1980, pp. 429 s.; G. Intorcia, Magistrature del Regno di Napoli. Analisi prosopografica, Napoli 1987, p. 359; R. Cancila, Gli occhi del principe. Castelvetrano: uno stato feudale nella Sicilia moderna, Roma 2007, pp. 19-22 e passim; D. Shamà, L ...
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DE LUCA, Antonio Maria
Pietro Laveglia
Nacque a Celle di Bulgheria (Salerno) il 20 ott. 1764 da Francesco e Maddalena Grippi. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì i primi studi sotto la guida [...] un pezzo di vetro rasecò loro la tonsura e i polpastrelli del pollice e dell'indice. Il D., guardando fisso negli occhi il vescovo gli gridò "ora non siamo più preti?". I due condannati furono poi rinchiusi nella cappella detta del Monte dei morti ...
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FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] avrebbe potuto portare a una piena emancipazione, reale e non solo formale, della nazione ebraica.
Con questo progetto davanti agli occhi si spense a Milano il 2 dic. 1809.
Fonti e Bibl.: Modena, Bibl. Estense, Archivio Formiggini, cassette 1-5 (se ...
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MATTEO PARIS
GGiulia Barone
Pochissimi dati sono noti sulla vita del cronista inglese M., e quei pochi sono tutti desunti dalle sue opere. Nato nell'anno 1200, a diciassette anni ‒ il 21 gennaio 1217 [...] sul campo che segnano gli ultimi anni del regno di Federico contribuiscono inoltre a ridimensionarne la statura agli occhi del monaco cronista. È inoltre percepibile un cambiamento nel giudizio negli anni successivi alla morte di Federico. Quando ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] Polonia durante gli ultimi due secoli, è facile spiegarsi le disarmonie che Varsavia non è riuscita a cancellare, almeno agli occhi di un occidentale. Disarmonie delle quali la più appariscente è forse il contrasto tra la funzione che la città è ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...