FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] circa della capacità contributiva di una città pontificia come Bologna.
Già sofferente da tempo di podagra e di disturbi agli occhi, il 28 febbr. 1589 venne colpito probabilmente da un ictus cerebrale: i medici "vedendo il gran pericolo, vennero a ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] furono redatte tre versioni, ma il passo in questione compare in ognuna di esse e quindi superò il vaglio dell’occhiuta censura brigatista, che controllò il testo rigo per rigo29. L’affermazione è da sempre ritenuta inspiegabile e colpì, da subito ...
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L’ordine sociale costantiniano
Schiavitù, economia e aristocrazia
Kyle Harper
«Poi proseguì nell’abusare della memoria di Costantino quale sovversivo e perturbatore delle antiche leggi e dei costumi [...] momento che la prima delle due leggi giunteci risale al 316 d.C. e presume che la pratica fosse già legittima agli occhi dello Stato:
Da un certo periodo fino a ora è stato accettato che i padroni possano offrire ai propri schiavi la libertà nella ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] fascismo morì il partito popolare e Mussolini mise a posto e la massoneria e l’anticlericalismo della stampa»68. Agli occhi del Segretario di Stato vaticano, Mussolini era l’uomo in grado di esautorare la vecchia classe dirigente, mettere a tacere ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] di Teodora quando, preso da ammirazione per la nobiltà di Elena, la sua bellezza e il favore di cui ella gode agli occhi di Dio, desidera da lei un figlio, e − pur da concubina − la tratta con grande rispetto161. Almanno evita così di menzionare il ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] un esito di questo genere. Del resto la stessa ipotesi di una «ricomposizione» sembrava carica di ambiguità agli occhi di coloro che proprio dalla contestazione del principio di unità dei cattolici avevano avviato negli anni precedenti un esplicito ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] dinamica degli interessi organizzati viene a costituire, agli occhi di moltissimi osservatori, la causa principale della ' 'frazionali'.
Quel che oggi prende corpo sotto i nostri occhi, invece, è il mutevole dislocarsi delle corporazioni nelle aree ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] "solo - come scrive il 25 genn. 1603 - sono volti gli occhi d'ogn'uno", possa risolutamente "contrastar", come per tanti anni già Foscarini del patriziato più conservatore, il più affidabile agli occhi di Roma. Da tempo un intreccio di considerazioni ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] che anche con la conversione al cristianesimo l'ebreo non cessa di essere tale, sia agli occhi di molti cristiani sia agli occhi degli stessi Ebrei. Nell'ambito del giudaismo riformista si cercò di risolvere il problema distinguendo espressamente ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] , a dare lezioni di musica e di italiano per vivere, fu colpito nel 1825 da una grave malattia agli occhi; tuttavia gli anni del soggiorno in Belgio costituiscono nella sua biografia il secondo momento più importante, dopo quello della cospirazione ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...