Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] voleva dire, dunque, per il principe, propiziare la propria causa.
Naturalmente, esaltando tali meriti, Temistio intendeva rafforzare agli occhi dell’Augusto i meriti del gruppo al quale egli apparteneva e a nome del quale parlava. Giacché la lealtà ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] solo la Chiesa contro i nemici della fede, ma allenarono gli occhi e i cuori anche a vedere la presenza divina nel tumultuoso dal Kulturkampf, dal giuseppinismo, dall’ultramontanismo. E rivolgono gli occhi e il cuore a Roma e al pontefice. Il giubileo ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di riforme di vasta portata. Un programma ai suoi occhi indifferibile, giacché, come dimostrava soprattutto l'esperienza tedesca, la che politici, ne facevano un pericoloso "eretico" agli occhi di Carafa, pronto a bloccarne l'elezione portando in ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] di espellere dalla categoria coloro che pur rientrandovi per l'attività e per la funzione svolte non sembrano possedere agli occhi di chi li giudica con quel metro le qualità richieste. Pare superfluo avvertire che per una giusta impostazione del ...
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Comunismo: Società postcomuniste
Bronislav Geremek
Sommario: 1. Postcomunismo: due opposte interpretazioni. 2. Lo sfacelo del comunismo. 3. Tentativi di analisi. 4. Modelli di postcomunismo. 5. La trasformazione [...] . La facciata esterna del fenomeno, visto con gli occhi dell'Occidente, ha inoltre mostrato che nel cuore stesso della terza via era nata spontaneamente su questo terreno. Agli occhi dei paesi che si andavano liberando dal regime comunista era ...
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FRANCESCO II Gonzaga, marchese di Mantova
Gino Benzoni
Primogenito del terzo marchese di Mantova Federico I Gonzaga e di Margherita di Wittelsbach, nasce a Mantova il 10 ag. 1466, venendo di lì a tre [...] . Sicché questi, deluso e ferito, si volge a Luigi XII alleandosi con lui ai primi di novembre. Col che, agli occhi di Venezia, s'appalesa traditore a pieno titolo. E sarcastico il patrizio Nicolò Foscarini osserva che F. non dispone del "conseio ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] principale intenzione del Colleoni. Indubbiamente la campagna in se stessa sembra indicare che anche in quest'occasione i suoi occhi erano puntati su Milano.
Dietisalvi Neroni visitò Malpaga nell'ottobre 1466, e nel febbraio 1467 Venezia sciolse il C ...
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Militari
Gianfranco Pasquino
Premessa: la sfera militare e la modernizzazione
Guerre, soldati, comandanti militari sono sempre esistiti. I soldati, sebbene riluttanti, spesso sono stati costretti a [...] ritirano la loro delega e premono per un ritorno rapido nelle caserme. Ciò che più conta ai loro occhi, e ancor più agli occhi dei costituzionalisti, è che l'integrità dell'organizzazione militare non venga messa a repentaglio da un prolungamento ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] dell’Est. In particolare, Praga divenne per lui un osservatorio per conoscere il mondo comunista. Ad aprirgli gli occhi fu Carlo Ripa di Meana, allora giovane funzionario comunista dell’Unione internazionale studenti (UIS). A Praga, oltre che ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] deportazione e dello sterminio, una memoria – non dimentichiamolo – anch’essa a lungo rimossa, rese per molto tempo, anche agli occhi di chi più ne aveva sofferto, quasi irrilevanti le conseguenze delle leggi del 1938. E se si potevano mettere tra ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...