MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] , Casa Carducci, Mss., 83-91). La transizione era comunque conclusa nel 1700, anno della canzone più nota, Donna, negli occhi vostri (per la monacazione dell'amata, Giulia Caterina Vandi; del M. non si conoscono altri amori, e non si sposò ...
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ESTE, Luigi d'
Paolo Portone
Ultimogenito di Ercole II, duca di Ferrara, Reggio e Modena, e di Renata di Francia, nacque il 25 dic. 1538 a Ferrara. Secondo i rigidi schemi della ragione di Stato che [...] o semplici servitori, come nel caso del bolognese Giovanni Pepoli, condannato a morte per fellonia da papa Sisto V. Agli occhi della corte estense l'E. incarnò gli ideali della nobiltà e della cavalleria, facendo accorrere attorno a sé i giovani più ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] esecutore delle direttive papali, anche se la sua personale intransigenza ne accentuò talvolta le caratteristiche di rigidità. Ma agli occhi di quanti frequentavano la Curia romana, per l'esclusiva fiducia che il papa dimostrava nel C. e per la ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] 14 marzo 1438: Rotondi, p. 275). Gli "studia humanitatis",già abbracciati come professione di vita, acquistarono così ai suoi occhi il senso di un valore sostitutivo della condizione civile, e quindi della libertà perduta, "ut mihi omnis nostra salus ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] la lettura di libri e memorie ma mi accorsi subito che … Federigo Enriques era un mediocre lettore. Nella pagina che aveva sotto gli occhi egli non vedeva ciò che era scritto, ma quel che la sua mente vi proiettava. Adottai quindi un altro metodo: la ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] sia profane, "all'uso alemano" (così l'ambasciatore di Venezia E. Giustiniani). Pur non apparendo eccessivamente pia agli occhi del suo tempo, E. condivideva con Ferdinando l'atteggiamento religioso, gli interessi letterari e l'amore per la musica ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] in epoca precedente): un'amicizia che durerà a lungo, tanto che, giungendo a Venezia il 15 ott. 1510 per curarsi gli occhi, il giovane Giuliano de' Medici, amico di Pietro, veniva ospitato dal Bembo.
Per questi legami personali col Magnifico (quelli ...
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GIBERTI, Gian Matteo
Angelo Turchini
Nato a Palermo il 20 sett. 1495, era figlio naturale del mercante genovese Franco Giberti e di una certa Maddalena. Il padre tornò a Genova e quindi si trasferì [...] e annunciata il successivo 2 genn. 1525.
Fu un cambiamento di campo di cui il G. portava la formale responsabilità agli occhi di Carlo V, che intese punire la sua "perfidia".
Rovesciatasi la situazione militare con la battaglia di Pavia (24 febbr ...
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GRANZINO, Alessandro
Gino Benzoni
Nato attorno al 1590 a Bergamo dal milanese Niccolò e, con tutta probabilità, da una donna del luogo, la sua esistenza è ben presto segnata dalla caduta in disgrazia [...] casa di quello - e vi ha una stanza, il vitto e un salario di 10 ducati al mese - non vale ad accreditarlo agli occhi di Gessi. Può essere sì sfiorato da "nuove o relationi di qualche curiosità", ma è sprovvisto di "qualità", di doti di comprensione ...
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DEL COSSA, Francesco
Lilian Armstrong
Figlio di Cristoforo, muratore, e di Fiordelisia Mastria, nacque a Ferrara, probabilmente nel 1436 essendo morto di peste a 42 anni (Venturi, 1888) intorno al 1478 [...] fratelli Cabrini si integra al disegno del Del Cossa. Le linee contorte delle vesti degli angeli sono controbilanciate dagli occhi con pesanti palpebre abbassate; l'azzurro brillante del manto della Vergine contrasta in modo stridente con il bianco ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...