BRETTI (Amorotto, d'Amorotto), Domenico
Gaspare De Caro
Nato nell'ultimo ventennio del sec. XV a Carpineti (Reggio Emilia) da un oste di nome Amorotto, era guardiano di pecore allorché in una rissa [...] col duca era di troppa importanza perché le autorità di Roma e quelle dell'Emilia non chiudessero volentieri tutti e due gli occhi sulle gesta del Bretti. Anzi nel 1516, per intercessione dei Gozzadini, Leone X gli concesse in feudo il castello di ...
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PLATINA, Michelangelo
Paolo Cozzo
PLATINA, Michelangelo. – Nacque a Solere (Savigliano), presso Cuneo, il 20 agosto 1670, terzogenito del conte Lucio Antonio e di Maria Maddalena dei conti di Solere. [...] diritto a ricoprire egli stesso la carica di reggente dei Frari, aveva denunciato al doge quello che ai suoi occhi appariva un sopruso perpetrato da Coronelli con il malcelato sostegno di Roma. La questione venne rimessa alle magistrature veneziane ...
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CIMA, Gian Paolo (Giovanni Paolo)
Alberto Iesuè
Nacque a Milano verso il 1570. Fu organista e maestro di cappella in S. Maria presso S. Celso a Milano (1606-1610). Nelle sue composizioni, come in quelle [...] , ibid. 1610; tre pezzi strumentali nella raccolta di Gio. Giacomo Gastoldi.. e d'altri eccell. musici di Milano, ibid. 1598;"Chiudimi gli occhi", "Giunt'è pur Lidia s, in Il secondo libro della musica di C. Monteverdi e d'altri autori a 5 voci, ibid ...
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LORENZO d'Antonio
Manuela Gianandrea
Non si conosce la data di nascita di L., maestro vetraio e cappellano di S. Pier Maggiore a Firenze, probabilmente originario, come attestano alcuni documenti che [...] e rari con il marrone prugna, avvicinandosi nel complesso a quella trasparenza, tuttavia ineguagliata, che è una delle caratteristiche dell'occhio di facciata di S. Croce (Lorenzo Ghiberti, p. 243). "Sigla" di L. sembra essere la figura allungata ed ...
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GIOVANNI ANTONIO da Montecuccolo
Dario Busolini
Nacque a Montecuccolo nel Modenese (oggi comune di Pavullo nel Frignano), il 13 ott. 1621, figlio di Cesare Cavazzi - qualificato come "marzadro" del [...] da alcuni missionari cappuccini predicatori, che reputavano necessario il loro titolo di studio per dirigere la missione. Agli occhi di Propaganda Fide, che aveva sottomano gli scritti di G., queste accuse apparivano infondate, ma convinsero la ...
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BRANCACCIO, Landolfo
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia napoletana, il B. fu eletto vescovo di Aversa verso il 1293. Nulla si sa di lui prima di questa data, ma dovette la sua elezione sicuramente ai [...] Albalato sul conto del pontefice: "meglio morire che vivere in compagnia di un tale uomo, ridotto ormai solo lingua e occhi in un corpo già putrefatto" gli disse, esprimendo quindi la convinzione che "cum dyabolo enim habemus facere".
Non può dunque ...
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BONIOLI, Camillo
Paolo Casini
Nato a Lonigo (Vicenza) il 17 genn. 1729 da Antonio, proprietario terriero, dal 1748 frequentò all'università di Padova le lezioni del Morgagni, laureandosi nel 1750 in [...] inserì nel suo corso la trattazione delle malattie degli occhi: le sue lezioni sull'argomento, raccolte dai suoi un manoscritto recante il titolo di Trattato delle malattie dell'occhio e la data 1785, sono conservate presso la Civica Biblioteca ...
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BERTI, Giovanni Pietro
Oscar Mischiati
Attivo a Venezia nella prima metà del sec. XVII come organista e compositore. Era già da non breve tempo cantore (con ruolo di tenore) nella cappella musicale [...] ritornello" affidato al basso continuo. Tipi diversi, ma comunque connessi con lo sviluppo della forma "cantata" sono il dialogo Occhi mei tristi (primo libro), in otto sezioni liberamente concepite, e, nel secondo libro, il dialogo Folle mio cor, in ...
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FALIER, Giovanni
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, il 3 ag. 1637, da Vitale di Giovanni e da Franceschina Minotto di Gasparo di Vincenzo. Era figlio unico, in una famiglia [...] dire, del tutto "normali" e monocordi: inesistenti risultano infatti i problemi di natura politica o religiosa, mentre agli occhi del lettore si snoda una serie interminabile di omicidi, furti, violenze di ogni genere, peraltro usuali in un secolo ...
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AVIANI, Francesco
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Nacque a Venezia, molto probabilmente il 25 nov. 1662, da Bernardo e da una Maddalena di cui non si conosce il cognome, e fu battezzato molto probabilmente in cattedrale il 3 dic. [...] dell'A. -, che faceva parte di un gruppo di stampe rappresentanti "edifici reali", tutte tratte da dipinti dei Bibiena: agli occhi del Dall'Acqua, dunque, l'opera del Vicentino non stonava in mezzo a quella degli Emiliani.
Oltre agli affreschi già ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...