CERNITI (de Cernitis, de Cernetis, Cernitus, Cernitti, Cemetti), Pietro
Onofrio Ruffino
Nacque a Bologna da Giovanni probabilmente verso il 1270. Si dedicò allo studio del diritto civile frequentando [...] sì che venisse sempre confermato come professore di diritto civile e quando, nel novembre del 1321, contrasse una malattia degli occhi che non gli permise più di uscire nel freddo del mattino, ottenne di poter leggere al pomeriggio in ora per lui ...
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ARALDI, Alessandro
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Nacque a Parma verso il 1460 da Cristoforo, che esercitava mercatura di drapperie. Di antica famiglia parmense, era già sposato nel 1488 con Paola di [...] sguardo della s. Lucia, un'aria nuova che mostra come il pittore abbia aperto gli occhi sui fatti capitali che avvenivano a Parma sotto i suoi occhi, tra il secondo ed il terzo decennio del Cinquecento, ma soprattutto sul Parmigianino del quadro ...
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KRAUS, Alessandro
Eleonora Negri
Nacque il 12 ott. 1853 da Alexander e Maria Carolina Maddalena Papini a Firenze, dove il padre si era stabilito dalla nativa Francoforte sul Meno, dopo aver preso la [...] , per il quale i Kraus organizzarono nella loro villa fiesolana un "concerto etnografico" che fece risaltare agli occhi di un pubblico internazionale la pionieristica funzione rivestita dal K. nella prima divulgazione delle musiche orientali in ...
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LISTA, Stanislao
Federico Trastulli
Nacque a Salerno l'8 dic. 1824 da Giuseppe, ingegnere, e da Anna Maria Mastrocinque.
Sin dall'infanzia fu minato da una grave infermità fisica che gli pregiudicò [...] di belle arti), in cui il soggetto rivela tutti i segni del disfacimento e del malessere attraverso gli zigomi tirati, gli occhi infossati, le labbra schiuse a mostrare la dentatura.
Alla metà degli anni Cinquanta il L. scelse di dedicarsi quasi ...
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MAFFEI, Giampietro (Giovanni Pietro)
Stefano Andretta
Nacque a Bergamo nel 1536 da Lattanzio e da una nobildonna della famiglia Zanchi. I dati relativi alla sua vita, forniti dal suo biografo, l'abate [...] , cui aggiunse in appendice un'edificante scelta di lettere dei primi missionari in Oriente. La sua fatica non passò inosservata agli occhi del cardinale di Portogallo Enrico Aviz (re del Portogallo dal 1578, alla morte di Sebastiano), che lo volle a ...
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FERRI, Cristoforo
Valentina Coen
Nacque a Fano (Pesaro-Urbino) il 3 giugno 1790 dal conte Giacomo, fratello del letterato Giovanni Ferri de Saint-Constant, e da Maria, figlia del conte Giuseppe Carradori [...] per prendere parte alla campagna contro la Russia, ma non poté partecipare alla guerra a causa di una violenta infiammazione agli occhi che non gli permise di lasciare la città. Quando la Sassonia fu occupata dai Russi (1813) il F. fu considerato ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] col D. - finzione letteraria o esperienza reale che sia - può costituire la "prova a carico" (Avalle). Almeno agli occhi di Dante. Le due composizioni, canzoni di lontananza, dovrebbero risalire agli anni dell'esilio di Brunetto, 1260-66.
Al D ...
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DE FATIS, Paolo
Marco Bellabarba
Figlio di Tommaso, appartenente al ramo dei De Fatis-Tabarelli, e di Dorotea Montebello, nacque probabilmente a Trento sul finire del settimo decennio del XV secolo. [...] reggere il confronto con i proverbiali quattro quarti nobili di altre casate; inoltre l'attività di giureconsulti era agli occhi di tutti il tratto distintivo delle discendenze minori.
Ma pure il più inflazionato dei titoli nobiliari era il viatico ...
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BAROZZI, Giacinto, detto il Vignola
Gianna Maria Rossi
Figlio di Iacopo, non ne conosciamo né il luogo né la data di nascita: il Ronchini lo vuole di Vignola, il Promis modenese, lo Zani romano. Il [...] XIII nel 1572.
Rimasto solo e senza appoggi dopo la morte del padre (7 luglio 1573), perde importanza anche agli occhi dei Famese. Il 23 ottobre chiede al cardinale Alessandro Famese di poter continuare ad abitare la casa romana di proprietà del ...
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ALCALA, Pedro Afan De Ribera duca di (donde "don Perafan" non "don Parafans", come scrivono erroneamente gli storici napoletani)
Fausto Nicolini
Secondo marchese di Tarifa, sesto conte di Los Molares [...] nel giugno 1561, "serrati in una casa, e veniva il boia, e li pigliava a uno a uno, e gli legava una benda avanti agli occhi, e poi lo menava in un luogo spazioso poco discosto, e lo faceva inginocchiare, e con un coltello gli tagliava la gola, e lo ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...