Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Marsilio da Padova
Gregorio Piaia
Sarebbe oggi ingenuo non riconoscere il sovraccarico teorico e ideologico cui le dottrine di Marsilio furono sottoposte nel secondo Ottocento e in buona parte del Novecento, [...] rispetto al pontefice. È per questo che molti filosofi della politica e del diritto, che hanno letto la I dictio con l’occhio rivolto alla modernità, hanno finito con il considerare la II dictio (che occupa circa il 70% dell’intero testo) come un ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] dell’Est. In particolare, Praga divenne per lui un osservatorio per conoscere il mondo comunista. Ad aprirgli gli occhi fu Carlo Ripa di Meana, allora giovane funzionario comunista dell’Unione internazionale studenti (UIS). A Praga, oltre che ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] in cui la Chiesa, ormai sgombera da ogni peso temporale, ravvivata e ringiovanita dalle persecuzioni, levata in alto agli occhi del mondo quale unica autentica potenza spirituale nella crisi di ogni valore umano e civile, s'appresti a ricomporre ...
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PETERZANO, Simone
Maria Cristina Terzaghi
PETERZANO, Simone. – Figlio di Francesco di Maffeo (Petrò, I Peterzani tra Bergamo…, in corso di stampa), nacque a Bergamo molto probabilmente nel 1535, come [...] tempo di Caravaggio. I, Opere (catal. Roma, 2011-12), a cura di R. Vodret Adamo, Milano 2011b, pp. 102-105; Gli occhi di Caravaggio: gli anni della formazione tra Venezia e Milano (catal., Milano), a cura di V. Sgarbi, Cinisello Balsamo 2011, pp. 160 ...
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CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] italiano, 2011, p. 254). Mentre Dino Risi azzardava un’ipotesi più specifica e acida («Chiari non ha occhi, ma due buchi neri, e il cinema è fatto con gli occhi», cit. in Veltroni,1998, p. 121).
Va ricordato, però, che fu proprio Risi nel 1963 a ...
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BORDIGA, Amadeo
Luigi Agnello
Nacque a Resina (Napoli) il 13 giugno 1889 da Oreste e da Zaira Amadei.
Il padre (1852-1931), novarese, massone, fu uno dei più apprezzati studiosi italiani dei suo tempo [...] , p. 198).
In quello stesso mese esplose il contrasto fra Trockij e la trojka (Zinov´ev, Kamenev, Stalin), ai cui occhi si profilò il pericolo che l'opposizione russa si potesse saldare con un'opposizione europea capeggiata dal Bordiga. Questi, che ...
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BENI, Paolo
Giancarlo Mazzacurati
Non è certa la data della sua nascita, anche se diverse testimonianze raccolte dallo Iacobillo affermano che al momento della morte, avvenuta in Padova il 12 febbr. [...] sì che al difetto di quel secolo ha trovato qualche compenso il presente" (ibid., pp. 15-16). Ma quel che è molto peggio agli occhi dei B. è che, al posto del Tasso, possano essere proposti a modelli i vari Villani, Buti, l'autore del Novellino e del ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] comuni di Lombardia e di Tuscia (ibid., nrr. 92-93).
Alatrino, di cui si è già sottolineata l'importanza assunta agli occhi di O. ‒ di cui era cappellano ‒, aveva avuto modo di condurre le trattative con Federico per la questione dei beni matildini ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] e guidato il corso della storia" (p. X), il libro ricostruiva il mito di Roma nell'età medievale, guardando con occhio equilibrato sia alla tradizione letteraria sia a quella popolare.
Al centro dell'opera erano i rapporti fra Roma e la Chiesa e ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] , i difetti dell'uomo, soprattutto troppo intrisa di ostentata consapevolezza d'una presunta superiorità la sua figura, agli occhi dei concittadini, a cominciare dallo stesso Marin Sanuto, che dall'iniziale ammirazione sarebbe passato ben presto a un ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...