Allucinazione
Salvatore Mazza
L'allucinazione (dal latino alucinatio, derivato da alucinari, "vaneggiare, delirare") indica lo stato psichico in cui un individuo percepisce come reale ciò che è immaginario. [...] l'allucinazione come un fenomeno senso-proiettivo. Invece di introiettare visivamente l'oggetto attraverso gli occhi, il paziente usa gli occhi per produrre l'oggetto, invece di utilizzare l'udito per ricevere acusticamente un oggetto sonoro ...
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DELLA GRECA, Felice
Maria Pedroli Bertoni
Nacque a Roma nel 1625 dall'architetto "panormitano" Vincenzo e dalla romana Doralice Ridolfi. Venne battezzato il 16 nov. 1625 in S. Marco, sebbene la famiglia [...] ad affermarsi e ad assicurarsi una posizione invidiabile. Non fa quindi meraviglia che quando i Chigi posero gli occhi su palazzo Aldobrandini in piazza Colonna, prima ancora di acquistarlo, dessero incarico al D. di prenderne esatta rilevazione ...
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LAPPOLI (Pollio Lappoli, Pollastra, Pollastrino, Pollio Pollastrino), Giovanni
Giovanna Checchi
Nacque ad Arezzo, da Giuliano di Bernardo, nel 1465. Al cognome Pollastra, con cui fu noto e che era usato [...] metrica de quantitate syllabarum in componendis versibus necessaria (entrambi Roma, B. Giunta, 1541); la canzone petrarcheggiante Occhi lassi, occhi miei e nove distici latini in Rime toscane et epigrammi latini in morte della diva Cleopatra aretina ...
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JACOPO da Bologna
Giuliano Di Bacco
Compositore, attivo intorno alla metà del XIV secolo, insieme con Giovanni da Cascia e un maestro Piero, non meglio identificato, fu considerato dai contemporanei [...] tradizione francese delle tecniche e dello stile italiani in campo polifonico. Antonio Beccari da Ferrara, nella canzone Lagrime i occhi e 'l cor sospiri amari, rievoca con amarezza gli svaghi musicali di cui soleva godere a Bologna, città dalla ...
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FERRUCCI, Luigi Crisostomo
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 31 dic. 1797, da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824,il F. (insieme con il fratello [...] di vita. Memoriale in terza rima...,Firenze 1852, p. VI). Difficile dire quanto tale fama apparisse fondata agli occhi degli stessi contemporanei, trattandosi di ambienti culturali molto ristretti, dove le lodi reciproche erano la norma, la comparsa ...
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CAPRA, Enrico
Gino Benzoni
Nato a Vicenza alla fine del sec. XVI o all'inizio del XVII dal nobile Giambattista di Carlo e da Chiara Memmo, la sua vita risulta quasi totalmente assorbita da impegni militari, [...] de' colpevoli del modo che conoscerete richiedere la giustitia".
Il "caso" tuttavia non offuscò la reputazione del C. agli occhi del Senato, il quale accolse l'offerta da lui fatta, mentre militava al soldo dell'elettore di Baviera, nel settembre ...
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GUERCIO, Balduino
Enrico Basso
Nacque forse a Genova, presumibilmente verso il terzo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori.
Esponente di spicco di una delle principali famiglie di [...] genovesi e a prestare formale atto di omaggio vassallatico al Comune. Un simile successo dovette riscattare definitivamente il G. agli occhi dei reggitori del Comune, che lo inviarono lo stesso anno, insieme con Nicola Embriaco e Ansaldo Golia, ad ...
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GIOLLI, Raffaello
Gianluca. Fiorilli
Nacque ad Alessandria il 3 apr. 1889 da Gaetano e da Emilia Viotti.
Di formazione cattolica frequentò il ginnasio a Milano e il liceo a Novara. Appassionato sin [...] non lasciava spazio alle speranze ideali. Le sue riserve nei confronti del gruppo di F.T. Marinetti, colpevole ai suoi occhi di allontanare con il chiasso e la spettacolarità degli interventi il pubblico dall'arte contemporanea, non gli impedirono di ...
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DE LUCA, Sebastiano
Rodolfo A. Nicolaus
Nacque il 4 nov. 1820 a Cardinale (prov. di Catanzaro), secondogenito di Martino, farmacista e di Maria Carello. Furono suoi fratelli il giurista e parlamentare [...] più disparati, argomenti talvolta fuori del campo chimico tradizionale e che finirono con l'offrire di lui, specie agli occhi dei chimici "classici", una figura di studioso quanto meno dispersiva. Emanuele Paternò, in un saggio pubblicato nel 1920 ...
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GRASSETTO, Francesco
Gino Benzoni
Ignoto il G. ai pur meticolosi cultori di storia locale del suo paese natio, Lonigo, sarà l'erudito vicentino Giovanni Da Schio ad accorgersi di lui e del suo diario [...] dal provveditor d'armata Girolamo Contarini: impiccagione di un paio di galeotti, atroci supplizi (frustate, bollature, cavamento d'occhi) a dei balestrieri. E "uno garzon", assolto, a suo avviso meritava anch'egli l'impiccagione. Seguono Cerigo ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...