LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] già nella primavera del 1494 le mutate condizioni politiche della penisola misero in crisi la posizione del signore di Pesaro agli occhi del pontefice a causa dell'appoggio concesso da Ludovico il Moro alle pretese che in quei mesi avanzava il re di ...
Leggi Tutto
FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] imperatore, e del figlio Ferdinando, in vista della prossima ascesa di questo al trono di Toscana: mansione che lo segnalò agli occhi del nuovo sovrano, al quale rimase poi legato per tutta la vita. Il rapporto col granduca segnò anche l'avvio della ...
Leggi Tutto
LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] "molto sano: cammina il giorno quanto è lungo, e la notte dorme pochissimo; è tutto nervo, con poca carne, ed ha negli occhi ed in tutti i movimenti del corpo una grazia che quasi eccede l'umanità: in tutte le azioni sue ha una meravigliosa gravità e ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] Bolognesi, Viva il Suo Governo, Viva la libertà. Io vidi di molti commossi allo spettacolo che presentavasi agli occhi nostri nella marcia di giovani italiani, greci, belgi, che unitamente sotto il vessillo cosmopolita della Libertà, correvano (non ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] il Regno d'Italia.
Col passar degli anni e soprattutto dopo l'ascesa al potere della Sinistra, ascesa che agli occhi del D. avviava la decadenza dell'apparato statale e la crisi del principio d'autorità - con precise responsabilità della monarchia ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giovanni Maria
Ugo Baldini
Nacque a Roma, secondo diverse fonti, il 16 giugno 1710 (ma l'iscrizione sottostante al suo ritratto pubblicato nelle Nuove osservazioni intorno la storia naturale [...] saggio sull'iride (che pero non risulta stampato), né è chiaro se fosse edito un suo commento alle canzonette Notomia degli occhi del confratello A. De Lugo, professore di retorica nel Clementino.
Dopo pochi anni (al più tardi nel 1741) il D. passò ...
Leggi Tutto
GIROLAMO da Santo Stefano
Enrico Basso
Le scarse notizie certe che possediamo a proposito di questo mercante genovese, vissuto nella seconda metà del XV secolo, sono sostanzialmente quelle desumibili [...] merci di produzione locale, quali la cannella, le noci di cocco e soprattutto le gemme (tra cui granate, giacinti e occhi di gatto ecc., delle quali viene rilevata però la qualità nettamente inferiore a quella dei prodotti pregiatissimi delle miniere ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Marcantonio
Angelo Ventura
Nato verso il 1485 da Carlo di Sebastiano, del ramo di S. Felice, e da una Badoer, parente dei doge Leonardo Loredan, il C. presenta una biografia che, proprio [...] affluenti su quel mercato, scrivendo con le lacrime agli occhi "veh vobis", ed informando sui prezzi correnti. La sinistro, "loco pericolosissimo", e per una parziale perdita visiva dell'occhio destro. In novembre raggiunse Carlo V a Verona, e lo ...
Leggi Tutto
MANZINI, Giovanni
Paolo Falzone
Nacque da Paoluccio intorno al 1362 a Motta, piccolo borgo della Lunigiana poco distante da Fivizzano.
Una trentina di sue lettere (Biblioteca apostolica Vaticana, Vat. [...] , il medico e futuro archiatra pontificio Francesco da Siena, G. Dondi dall'Orologio, il dotto Corrado di Dovaria, Andreolo degli Occhi, l'umanista Moggio Moggi.
A Pavia il M. restò fino alla primavera del 1388. Verso l'estate, per l'incrudelirsi ...
Leggi Tutto
MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] 27, 40-44, 53-55) - su un silenzioso lavoro di custode delle carte lasciate dal confratello. Nel 1770 commissionò a Occhi la stampa della traduzione eseguita da Calogerà delle Opere di Jeanne Françoise Frémiot de Chantal, fondatrice dell'Ordine della ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...