AIUDI, Pierina
Adolfo Pitti
Figlia di Amilcare e di Carolina Caracciolo, attori entrambi, nacque nel 1854 e studiò nel collegio Ratti di Bologna. Dapprima indirizzata verso la carriera lirica, si rivolse [...] Barrière, ai più noti testi teatrali di A. Torelli, P. Ferrari e F. Cavallotti. Bionda e di delicata bellezza, con occhi scuri e penetranti, riusciva a rendere meglio l'agile grazia del repertorio comico che non i duri contrasti di quello drammatico ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] N. Riccardi, maestro del Sacro Palazzo. Da questo momento intervennero alcuni fatti che contribuirono a porre G. in cattiva luce agli occhi del papa e a creare nuovamente un clima di sospetto nei suoi confronti. L'astrologo O. Morandi, con il quale G ...
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Editore e giornalista (Milano 1857 - ivi 1941); iniziò a Cagliari la sua attività pubblicando La Farfalla (1876), periodico letterario d'intonazione popolare e anticlericale. Si trasferì poi a Milano, [...] tipografica concepita esclusivamente in funzione della diffusione del libro, che egli si proponeva d'imporre con qualsiasi mezzo agli occhi del pubblico, annoverò le opere dei maggiori scrittori dell'epoca: G. Carducci, G. D'Annunzio, E. Panzacchi, L ...
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Poeta russo (Ovstug, gov. di Orlov, 1803 - Carskoe Selo 1873). Visse a lungo in missione diplomatica (1822-44) in Germania, ove conobbe F. W. J. Schelling e H. Heine, e poi a Torino. I versi del primo [...] al mare"; Den´ i noč "Il giorno e la notte"), d'amore (Ljublju glaza tvoi, moj drug "Amo i tuoi occhi, amico mio"; Ital´janskaja villa "Villa italiana") e versi di contenuto politico-ideologico. Conservatore, sostenitore del nazionalismo slavofilo, T ...
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Pederiali, Giuseppe. – Scrittore italiano (Finale Emilia 1937 - Milano 2013). Trasferitosi a Milano nel 1959, qui svolse i lavori più diversi, maturando quella varietà di esperienze di cui si trovano profonde [...] sue ultime opere vi sono L’amore secondo Nula (2012), in cui racconta il mondo degli uomini visto attraverso gli occhi di un cane, e – pubblicati postumi – Mangiami adagio (2013), Il monastero delle consolatrici (2014), La setta dei golosi (2016) e ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] analisi della penetrazione nei mercati dell'America latina da parte di un industriale tessile lombardo, Enrico Dell'Acqua, che agli occhi dell'E. sembrava aprire una nuova pagina dell'emigrazione italiana: non più di manodopera non qualificata, ma di ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] arenata l'una o l'altra guerra".
Nel 1691, sempre conservando la qualifica - lucrosissima per lui e odiosissima agli occhi delle popolazioni - di commissario generale, il C. venne nomina o comandante in seconda (il comando supremo, di fatto meramente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Leopoldo Pilla
Pietro Corsi
La vicenda scientifica e umana di Leopoldo Pilla meriterebbe un’attenzione maggiore di quanta le sia stata dedicata sino a oggi in quanto aiuterebbe a far luce sulle vicende [...] .
La vita
«Era Pilla di animo ardente, immaginoso, grande nella persona, aveva la testa piccola, il viso rosso, gli occhi vivaci, mobilissima la persona, aveva ottimo il cuore, se non altissima la mente», così Filippo Parlatore (1816-1877) ricordava ...
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Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] Un romano non si scandalizza per principio (e un ciociaro è un romano all'ennesima potenza), registra il cambiamento davanti ai suoi occhi e ride tra sé, del cambiamento e di chi si agita di fronte al cambiamento. Appunto con questo sorriso per nulla ...
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DE FILIPPO, Titina (Annunziata)
Sisto Sallusti
Sorella di Eduardo e di Peppino, nacque a Napoli il 23 marzo 1898 da Edoardo (Eduardo) Scarpetta che la ebbe da una relazione extraconiugale con la nipote [...] che lei modulava a suo piacimento a seconda del carattere che era chiamata ad interpretare" (P. De Filippo); gli occhi bruni lampeggiavano furberia o malizia e le fossette sulle gote le donavano un'inconfondibile aria sbarazzina.
Divenne prima donna ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...