CARNOVALI, Giovanni, detto il Piccio
Marco Valsecchi
Nato a Montegrino, sopra Luino, il 29 settembre del 1804, e non del 1806 come hanno sostenuto molti biografi, era figlio di Giovan Battista, muratore. [...] Trécourt a Parigi, nel 1845. èl'anno in cui Baudelaire ha preso le difese di Delacroix, e il C. vuol vedere con occhi propri. A Parigi ha certamente guardato la pittura italiana esposta al Louvre, ma anche Watteau, e, in fondo, deve aver pensato che ...
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EDOARDO III, Re d'Inghilterra
M.A. Michael
Primogenito di Edoardo II d'Inghilterra e di Isabella di Francia, E., nato a Windsor nel 1312, fu incoronato re nel 1327, in seguito all'abdicazione del padre. [...] 'abbazia di Westminster a Londra, anch'essi del tempo di Ugo di St Albans, presentano testa larga, mento ampio e occhi piccoli, secondo i dettami della pittura italiana della metà del Trecento e sono da mettere in relazione con i dipinti frammentari ...
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PASQUALINI, Lelio
Elena Vaiani
– Nacque a Bologna nel 1549 da una ricca famiglia borghese, originaria di Cento.
Dall'albero genealogico della famiglia, con le sole discendenze maschili, risulta che [...] e musica: sono suoi i versi di uno dei primi e più acclamati madrigali di Luca Marenzio, Liquide perle Amor dagli occhi sparse (Primo libro de madrigali a 5 voci, Venezia 1580; l’attribuzione a Pasqualini risulta da una composizione successiva di un ...
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CONTI, Arturo
Gianluca Kannès
Nato a Livorno da Enrico e da Maria Martolini il 2 agosto 1823, conseguì a Pisa nel 1845 il dottorato in matematiche applicate e frequentò con particolare interesse i corsi [...] realizzativi. Ma si tratta di progetti che ebbero scarsa notorietà al di fuori dell'ambiente livornese. Una grave malattia agli occhi lo costrinse negli ultimi anni a ridurre l'attività artistica e a cessarla completamente nel 1897.
Quando morì, a ...
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MAESTRO della MADDALENA
V. Santoleri
Pittore anonimo fiorentino, attivo nell'ultimo quarto del sec. 13°, così denominato - a partire da Sirén (1922), cui si deve anche una prima ricostruzione della [...] che sovrasta la figurazione centrale, derivato forse dall'opera di Guido da Siena, le particolari scelte cromatiche, gli occhi tondi nei volti scarni e asciutti, le iscrizioni di carattere goticheggiante nel pannello centrale, le linee dure e grosse ...
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De Santis, Pasqualino
Stefano Masi
Direttore della fotografia, nato a Fondi il 24 aprile 1927 e morto a L′viv (Ucraina) il 23 giugno 1996. Fratello minore del regista Giuseppe De Santis, è stato un [...] che sottraeva le punte più squillanti del croma, ingrigito, così come doveva apparire la realtà dell'Italia fascista agli occhi dei due perdenti Sophia Loren e Marcello Mastroianni, protagonisti del film. Al principio degli anni Ottanta, dopo il ...
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MAESTRO di ISACCO
A. Tomei
Con questa denominazione parte della critica individua lo sconosciuto pittore che, nella basilica superiore di S. Francesco ad Assisi, eseguì intorno al 1290 i due riquadri [...] , Noterelle su Giotto a Roma, ivi, pp. 175-185; L. Bellosi, La pecora di Giotto, Torino 1985; A.M. Romanini, Gli occhi di Isacco. Classicismo e curiosità scientifica tra Arnolfo e Giotto, AM, s. II, 1987, pp. 1-56; Aggiornamento scientifico all'opera ...
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MEDĪNET HABU
S. Donadoni
NET HABU Località nell'ambito di Tebe, possiede un complesso di templi fra i più notevoli d'Egitto. Nella località si cominciò a costruire all'inizio della XVIII dinastia, sono [...] rilievo post-amarniano; pieni di gusto del movimento, caldi di pathos, ancora pieni di fiducia nella possibilità di vedere con occhi nuovi il mondo e di rinnovare dal di dentro il formulario della più antica arte faraonica. In epoca saita, oltre alle ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] , di forma tubolare e cave internamente, dette haniwa; esse assumono nel maggior numero dei casi forme umane con fori per occhi e bocca. La loro esatta funzione non è mai stata chiarita; infitte esternamente al tumulo sepolcrale, non dovettero, però ...
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Stato turco musulmano durato oltre sei secoli (ca. 1300-1922), il cui nucleo originario si sviluppò nell’Anatolia nord-occidentale dalla dissoluzione del sultanato selgiuchide.
Storia
Espansione e apogeo
Eponimo [...] e la drammatica vicenda del massacro degli Armeni, iniziato alla fine del 19° sec., contribuirono a screditare l’impero agli occhi della comunità internazionale. Nel 1909 la rivoluzione dei Giovani Turchi depose ‛Abd ul-Ḥamī´d, inaugurando un regime ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...