FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] salto di qualità che è dato avvertire nei due quadri ultimi ricordati, la Maremma e il Riposo, ci apre gli occhi sull'approfondimento e il distacco introspettivo che le nuove abitudini di vita avevano frattanto concorso a operare in lui. Come meglio ...
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FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] Francesca, Milano 1992; P. e Urbino. P. e le corti rinascimentali (catal.), a cura di P. Dal Poggetto, Venezia 1992; Con gli occhi di P. (catal., Arezzo), a cura di M.G. Ciardi Dupré - G. Chesne Dauphiné Griffo, Venezia 1992; Una scuola per P. (catal ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] i boiari e i suoi consiglieri, le madri feconde di bene e le vergini, i preti, i monaci e le monache dagli occhi pieni di luce e dall’anima pura, lo accolsero, acclamando colui che, imperatore, recava la vittoria della Croce24.
Un’ulteriore assonanza ...
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OMERICHE, Illustrazioni
K. Bulas
Nel senso più vasto, i poemi omerici comprendono oltre ai due poemi maggiori, anche Ciprie, Etiopide, Ilioupèrsis, la Piccola Iliade, Nòstoi e Telegonia; ma siccome [...] subito la testa ai due e li divora crudi. Su un cratere della Collezione Cook a Richmond, il ciclope, con tre occhi, ubriaco, sta addormentato, mentre tre greci portano con gran fatica un tronco d'albero. La sua punta sta per essere arroventata ...
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Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] , come quella dell'upupa, in cui la prole appare nell'atto di lisciare le penne del genitore e di lambirne gli occhi, questa immagine testimonia graficamente le ansie di un re medievale quasi allo stesso modo della scena che, nel Duecento, Enrico ...
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AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] del Basso Reno, mentre per il palazzo quella del piede capitolino (m. 0,296). Si può presumere quindi che la cappella, agli occhi di Carlo l'elemento senza dubbio più importante della costruzione, sia stata edificata negli anni tra il 794 e l'800 e l ...
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ANDREA di Bartolo, detto A. del Castagno
Eugenio Battisti
L'appellativo deriva dal luogo di nascita, Castagno di San Godenzo, nell'alto Mugello, sulle pendici del monte Falterona. Il padre, Bartolo [...] ritmo lineare, si ritrovano in una successiva opera del maestro, il cartone con la Deposizione per la vetrata di uno degli occhi del tamburo della cupola del duomo di Firenze (gli altri vetri ebbero i cartoni di Donatello, Ghiberti e Paolo Uccello ...
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OSSO
V.H. Elbern
L'o. come materiale per la produzione di oggetti d'arte fu usato generalmente nel Medioevo come surrogato dell'avorio, materiale più raro, di più difficile reperibilità e quindi più [...] ), proveniente da una necropoli alemanna (Stoccarda, Württembergisches Landesmus.). La decorazione consiste in ornati a compasso, òcchi di pernice' (decorazione a più cerchi concentrici con puntino centrale), intrecci o meglio fregi a corridietro ...
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COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] da sottili cornici e talvolta divise in due registri. Lo spazio era scandito ritmicamente, le figure dai grandi occhi e dalle movenze danzanti conservavano proporzioni naturalistiche e naturalistica era anche la tavolozza, nonostante l'abbondanza di ...
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POLETTO, Giovanni Battista
Giulia Della Torre
Riccardo Della Torre
POLETTO, Giovanni Battista. – Nacque a Roma il 2 ottobre 1915 da Vittorio, originario di Rovigo, e da Assunta Battistini, di Cesena.
Frequentò [...] e moglie e Ragazze da marito). L’anno successivo fu testimone dell’esordio alla regia di Antonio Pietrangeli con Il sole negli occhi, che fruttò al regista un Nastro d’argento; firmò inoltre le foto di scena di Un marito per Anna Zaccheo di Giuseppe ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...