LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] delizie (regni nostro pomerio) nella foresta selvaggia; il porto sicuro nel mare tempestoso dell'Impero; la pupilla dei suoi occhi. A sentire fra Salimbene de Adam, egli giunge a dichiarazioni anche più spinte, quando osa paragonare il suo Regno alla ...
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ELMO
L. Guerrini
G. A. Mansuelli
Nei diversi stadî culturali l'e. è associato generalmente alla corazza. L'e. di guerra vero e proprio, metallico o no, risale all'Età del Bronzo. I copricapo anteriori [...] quale, però, assume grandi proporzioni. Il volto è tutto coperto, perché oltre le paraguance vi sono grate a protezione degli occhi. Il cimiero è, per lo più, enorme, arricchito da piume e penne di vario colore. Il carattere spettacolare è accentuato ...
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Vedi MYRINA dell'anno: 1963 - 1963
MYRINA (Μύρινα)
D. Burr Thompson
Una piccola citta sulla costa occidentale dell'Eolide. È situata vicino alla foce del fiume Pythikos (il moderno Kondura-Çai), tra [...] in sfoglia erano usati qualche volta sui pezzi più costosi. I capelli erano dipinti in marrone rossastro o giallo; gli occhi marrone, nero o blu. Il drappeggio era decorato con larghe strisce di colore contrastante o con pannelli tessuti o ricamati ...
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Anatomia
P. M. Jones
La conoscenza della struttura interna del corpo umano non ebbe influenza sui modi in cui la figura dell'uomo era rappresentata nel Medioevo. Se anche avessero avuto accesso ai trattati [...] tuniche e umori, che sono semicircolari e concentrici. Vi sono sette tuniche e tre umori e talora una sezione dell'occhio è rappresentata in modo che ogni sua parte possa essere identificata e possano chiaramente vedersi le sue relazioni con le altre ...
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JOSZ, Italo
Rossella Canuti
Nacque a Firenze il 30 genn. 1878 da Ludovico, di Trieste, e da Emilia Finzi, di Ferrara, terzo di quattro figli.
In famiglia lo J. ricevette i primi elementi fondanti la [...] un genere pur coltivato fino alla fine della sua attività con puntigliosa diligenza: l'artista si ritrasse infatti con gli occhi sgranati e la testa incassata nelle spalle con espressione sgomenta, stupita e non certo autocelebrativa. Nel 1920, alla ...
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MAESTRO di PEDRET
S. Alcolea i Gil
Nome convenzionale sotto cui la critica ha raccolto la produzione di un pittore anonimo, o forse meglio del più importante tra i componenti di una bottega di pittori [...] si sviluppa un inconsueto programma iconografico che comprende due coppie di ruote di fuoco, due serafini, con le ali coperte di occhi, che purificano con braci le bocche di due profeti, uno da identificarsi certamente con Isaia, l'altro, forse, con ...
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FRONTALITÀ
R. Bianchi Bandinelli
Nella scultura a tutto tondo presso le antiche civiltà del bacino del Mediterraneo (arte mesopotamica, egiziana, assira, greca del periodo arcaico e loro zone d'influenza), [...] o nel disegno con le gambe e la testa di profilo, il torace di prospetto; nella faccia di profilo gli occhi sono raffigurati di pieno prospetto; ecc. Viene pertanto a mancare la immersione della figura nello spazio.
La f. corrisponde senza ...
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CASTAGNETO, Giambattista
Giovanna Rosso Del Brenna
Nato a Genova nel 1862, si trasferì a tredici anni con la sua famiglia in Brasile. Il padre - racconta il critico d'arte brasiliano Gonzaga Duque, [...] cm. Lo accoglie un grande successo, a cui contribuisce in parte anche la sua simpatica figura di bohémien (barba bionda, occhi azzurri, un cappellaccio nero calcato sui capelli crespi, l'eterno sigaro tra i denti e l'inimitabile "risatina gorgogliata ...
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COMMODO (L. Aelius Aurelius Commŏdus Antoninus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano, figlio di Marco Aurelio e Faustina Minore, nato nel 161 d. C. A sedici anni fu proclamato Augusto ed ebbe la tribunicia [...] levigatezza delle carni, il graffito delle sopracciglia, degli occhi, dei baffi, e la massa articolata della chioma, eseguita sotto Settimio Severo, come indicano particolarmente il rendimento dell'occhio e lo sguardo rivolto di lato e verso l'alto ...
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LUCIO VERO (L. Aelius Aurelius Gommodus e, come imperatore, L. Aurelius Verus Augustus)
L. Fabbrini
Imperatore romano. Nacque il 15 dicembre del 130 da Lucio Ceionio Commodo. Per effetto dell'adozione [...] Erode Attico nel santuario di Olimpia ce lo mostra adolescente dai sedici ai diciotto anni: il leggero strabismo degli occhi e l'espressione corrucciata del volto sono già inconfondibili. Un altro ritratto giovanile, creato probabilmente poco dopo il ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...