ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] a III-a ''Lo sguardo dei colori'' (1982) di C.D. Georgescu (n. 1938); Jeu des sens, musica sperimentale "per orecchi occhi mani naso bocca" (1973-74), e NATURAL, "musica spaziale" (1973-74), di O. Nemescu (n. 1940); Piano-Miroir per pianoforte e ...
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ARMAMENTO DIFENSIVO
B.M. Alfieri
La suddivisione classica dell'a. antico è tra armi difensive e offensive. Le prime proteggono la persona e la più antica fra esse è senz'altro lo scudo, seguito dall'elmo, [...] , invece, si fermano al giro del cranio, dove è appesa tutt'intorno una balza in maglia ad anelli che lascia liberi solo gli occhi, scende a coprire la nuca e un po' più sul davanti, il 'camaglio' (voce anch'essa che viene qui usata convenzionalmente ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo romano
Nadia Agnoli
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Fonti scritte e testimonianze archeologiche concorrono a ricostruire in modo soddisfacente [...] al moribondo per raccogliere l'ultimo respiro con il quale l'anima abbandonava il corpo e poi gli chiudeva gli occhi. Da questo istante il nome del defunto veniva ripetuto a gran voce ad intervalli (conclamatio) fino al momento della sepoltura ...
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Vedi STEPPE, Arte delle dell'anno: 1966 - 1997
STEPPE, Arte delle
¿ R. Grousset
M. J. Artamonov
R. Grousset
M. J. Artamonov
I. Le origini. - Le steppe coprono una vasta zona che si stende dal fiume [...] con le zampe giunte, pronti a saltare, con stupefacente dinamismo; in questi ultimi bronzi la patina verde, rugosa, e gli occhi incrostati di turchesi ci testimoniano la loro origine: Anyang. È dunque verosimile che il tipo animalistico cinese abbia ...
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ALKAMENES (᾿Αλκαμένης, Alcamĕnes)
G. Becatti
1°. - Scultore greco attivo nella seconda metà del V sec. a. C., che Plinio (Nat. hist., xxxvi, 16) dice ateniese, la Suda (s. v. ᾿Αλκαμένης) invece lemnio; [...] riccioli chioccioliformi sulla fronte, i grossi riccioli striati che dalla nuca scendono sulle spalle, il puro taglio degli occhi, i piani contenuti del volto fermo. È un'opera che rivela uno stile volutamente arcaizzante, adeguato alla particolare ...
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MIKON (Μίκων, Micon)
P. Bocci
2°. - Pittore ateniese, attivo intorno alla metà del V sec. a. C., figlio di Phanomachos, è ricordato anche come scultore (Plin., Nat. hist., xxxiv, 88, 2). Gli si attribuiscono [...] Prov., iv, 28) si soffermino a descriverci uno dei combattenti, Boutes, di cui si vedeva solo l'elmo ed uno degli occhi. Sempre nel Portico Pecile era anche dipinta la battaglia di Oinoe che resta adespota.
Pausania cita ancora una pittura di M. nell ...
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Vedi AMULETI dell'anno: 1958 - 1994
AMULETI
S. Donadoni
L. Rocchetti
Oggetti che in antico si portavano indosso nell'intento di preservarsi dalle malattie o dai malefici. L'amuleto si differenzia dal [...] di molto. Oltre a statuette di divinità si hanno scarabei, nodi isiaci, poggiatesta, immagini di scettri, scale, squadre, dita e occhi di Horus, croci ansate, penne, rane, cuori, ecc. Le materie impiegate sono le più varie: terra smaltata, metalli, e ...
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Mathurā, l'odierna Muttra, fu sin dall'antichità un importante centro religioso del vishnuismo. Situata sul fiume Jumna, lungo le vie commerciali che congiungevano il N-O dell'India con le pianure del [...] classici. Tale differenza si riscontra talora nel Buddha di M. in una maggiore raffinatezza dei tratti del volto: gli occhi sono pienamente aperti, le guance tonde e la bocca atteggiata ad un lieve sorriso. Il mantello scende ampio, scoprendo ...
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TRONO LUDOVISI
E. Paribeni
Grande rilievo marmoreo su tre facce rinvenuto nel 1887 nell'ambito dell'antica Villa Ludovisi a Roma, tra l'odierna via Piemonte e via Abruzzi. Il monumento, in un primo [...] . Si ha in definitiva la netta impressione che il monumento, per tanti aspetti così singolare, fosse di quelli non esposti agli occhi di tutti i devoti e che di necessità le figure posseggono un senso esoterico che non è dato spiegare sulla base del ...
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NERONE (Nero Claudius Drusus Germanicus Caesar)
B. M. Felletti Maj
Figlio di Agrippina Minore e del primo marito di lei, Cn. Domizio Enobarbo, nacque nel 37 d. C.
Fu adottato e scelto come erede da Claudio, [...] colossale da Atene al British Museum, che ha caratteri affini, ma meno pronunciati e retorici. Il particolare rendimento degli occhi è proprio di opere molto più tarde dell'epoca neroniana. Si potrebbe avanzare l'ipotesi che questo ritratto fosse in ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...