Selezione sessuale
Malte Andersson
(Department of Zoology, University of Goteborg, Goteborg, Svezia)
La selezione sessuale deriva dalla competizione per il partner e influisce profondamente, dal punto [...] dunque avere effetti a lungo termine che riguardano perfino il sistema neurosensoriale: essa ha probabilmente contribuito all'evoluzione di occhi grandi o antenne nei maschi di molte specie di insetti (Thornhill e Alcock, 1983). In certi mammiferi la ...
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cani
Giuseppe M. Carpaneto
Eredi del lupo, compagni dell'uomo
Il cane è la forma domestica del lupo e il più antico di tutti gli animali addomesticati dall'uomo. Le attuali razze canine sono il risultato [...] lo rende eternamente dipendente dalla sua volontà. Per manifestare tale posizione subordinata il cane abbassa le orecchie, chiude gli occhi, mette la coda fra le zampe e si accuccia: si comporta cioè da cucciolo.
Come costruire un rapporto
Per ...
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classificazione e sistematica
Giuseppe M. Carpaneto
Ordinare la natura
Il mondo dei viventi può apparire come un insieme caotico dove le forme e i colori degli animali e delle piante sono stati decisi [...] di anni fa, esistevano razze abbastanza ben definite, per cui alcuni caratteri, per esempio la forma delle narici e degli occhi, la lunghezza del naso, il colore della pelle, erano diversi in Europa, nell'Africa tropicale e nell'Estremo Oriente ...
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DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] Savigny, in Rend. d. R. Acc. d. sc. fis. e mat. [Napoli), XXIII (1884), pp. 2326, Sopra le ghiandole glutinifere e sopra gli occhi degli Ampeliscidi del Golfo di Napoli, in Atti d. Soc. dei natur. di Modena, s. 3, VII (1888), pp. 91-96; Deposizione ...
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VERTEBRATI (lat. scient. Vertebrata)
Pasquale Pasquini
Sottotipo dei Cordati, caratterizzati dalla presenza della colonna vertebrale, e chiamati anche Cranioti o Craniati, per avere l'encefalo, le radici [...] regione cefalica i somiti non presentano una distinta ripetizione come nel tronco: da essi hanno origine i muscoli dell'occhio; tuttavia nell'embrione dei Pesci cartilaginei si può vedere che i somiti del tronco si continuano con quelli del capo ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] a un periodo che va da 7000 a 9000 anni fa. Meleagris o Agriocharis ocellata, il tacchino che presenta sulla coda un occhio azzurro-verde, era in origine un uccello snello, intelligente, agile e veloce nel volo; perciò iniziò a essere associato all ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] molte simpatie e preannunciavano il futuro isolamento, anche politico.
Malgrado le onorifiche accoglienze ufficiali, gli occhi delle varie polizie non lo abbandonavano un momento. Accortamente l'Austria rispolverava il fantasma del bonapartismo ...
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anfibi
Giuseppe M. Carpaneto
Il popolo delle paludi e degli stagni
Almeno cento milioni di anni prima che comparissero i dinosauri sul nostro pianeta gli anfibi erano partiti alla conquista della terraferma, [...] e comunque creano grossi fastidi se messi a contatto con l'occhio o con altre mucose.
Origine degli anfibi
L'origine degli anfibi e fossorio, gli Apodi hanno perso la funzionalità degli occhi, che sono ridottissimi o assenti, mentre hanno sviluppato ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] dati da Dio a questo o quel popolo. A proposito del temporale scrive:
Ho visto più volte con i miei stessi occhi le nuvole generarsi intorno alla vetta elevata su cui dimoravamo, presso Antiochia. Le nuvole si formavano nelle altitudini dell'aria, a ...
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Orologi biologici
Gianluca Tosini
(Department of Biology and National Science, Foundation Center for Biological Timing, University of Virginia Charlottesville, Virginia, USA)
Michael Menaker
(Department [...] tipo mantiene un'attività elettrica ritmica anche quando viene isolato e posto in coltura. L'orologio situato negli occhi dei roditori è localizzato nella retina neurale che, naturalmente, contiene molti tipi di cellule. Nella rana Xenopus laevis ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...