FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] che il fallimento del dogato popolare di Paolo da Novi e l'ingresso di Luigi XII a Genova li assolveva agli occhi di Giulio II dal loro arbitrario tentativo.
Le notizie sul F. per gli anni immediatamente successivi sono divergenti: secondo il Litta ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] e strumento indispensabile di trasformazione e di riforma. Il giure fu il terreno sul quale, ai loro occhi, doveva avvenire questo incontro e compromesso. Iniziativa provinciale e cittadina e vagheggiamento di un assolutismo illuminato si trovarono ...
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BAIAMONTI, Antonio
Angela Tamborra
Nato a Spalato in Dalmazia, il 3 sett. 1822, da nobile famiglia probabilmente originaria di Parenzo in Istria, e divenuta spalatina da oltre trecento anni, il B. ricevette [...] nei rapporti fra Italiani e Croati in Dalmazia. La sconfitta diplomatico-militare aveva messo allo scoperto, agli occhi degli statisti austríaci, una seria crisi dell'impero asburgico, una certa inadeguatezza degli ordinamenti interni alle esigenze ...
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Poiché il Risorgimento ebbe come esito l’Unità nazionale, la connessione con i fatti linguistici risulta immediata, in quanto gli eventi politici, conclusi con la formazione del Regno nel 1861 e con lo [...] chi traducesse il proprio pensiero in una lingua artificiale.
La lingua italiana, per quanto non naturale, aveva agli occhi degli uomini della prima metà dell’Ottocento un impareggiabile valore affettivo e simbolico da connettere anche a un afflato ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] considerazioni di politica internazionale e come soluzione parziale del problema meridionale; quando essa assunse, ai suoi occhi, connotazioni ambigue e conservatrici non mancò di esternare la propria delusione.
Attenuatosi l'interesse per l'impresa ...
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CAPPELLO, Antonio
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 27 marzo 1736 da Antonio Marino e Giuseppa Poli. Favorito dalla sorte, il giorno di s. Barbara del 1756 cavò la Balla d'oro acquisendo così il diritto [...] soccorrono il C. anche nei mesi successivi, quando tutto un mondo, che era anche il suo mondo, gli rovina davanti agli occhi con una violenza e rapidità di cui egli stesso talvolta non sa rendersi ragione. Con il luglio già usa il termine di ...
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Egizi
Sergio Pernigotti
La civiltà millenaria dei faraoni
In Egitto è nata e si è sviluppata per oltre tremila anni una delle civiltà più importanti della storia dell'umanità. Essa dipendeva interamente [...] quest'epoca così antica che gli Egizi elaborano i caratteri più tipici della loro civiltà; una civiltà che si presenta ai nostri occhi in tutto e per tutto africana e che quindi nessun popolo straniero ha portato in Egitto ma che è nata proprio sulle ...
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DOLFIN, Baldovino (Baldoin, Balduin, Bolduin)
Piero Scarpa
Figlio di Renier di Giacomo di Gregorio, nacque a Venezia intorno al 1275 nella parrocchia dei Ss. Apostoli dove risiedeva il suo ramo della [...] a conferma indiretta del ruolo di profondo conoscitore delle vicende politiche della città dalmata che ormai doveva rivestire agli occhi del governo, lo troviamo testimone alla presentazione al doge del nuovo conte di Zara Francesco Dandolo. I legami ...
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DELLA GENTE, Giberto
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma attorno all'anno 1200, giacché durante il 1260 dichiarò a fra' Salimbene de Adam, che si era recato a trovarlo nella sua residenza di Compegine, [...] e con uno stipendio di 1.500 lire parmensi all'anno.
Forte di questi poteri straordinari il D. si presentò, anche agli occhi delle città vicine, come un garante di pace dopo decenni di lotte civili. Nell'ottobre del 1253, ad esempio, la vicina Reggio ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] risoluto in confronto a quello di Fabio Petrucci che aveva abbandonato troppo facilmente la partita, lo mise in evidenza agli occhi di Clemente VII, al punto di farlo preferire al Petrucci stesso per una ripresa della influenza pontificia su Siena. L ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...