FATTINANTI CENTURIONE, Prospero
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque, probabilmente a Genova, tra 1510 e il 1520 da Agostino e da Pomellina Zoaglio.
La famiglia Fattinanti, originaria di Voltaggio, si [...] sembra innescarsi una lotta sorda e tenace tra questo gruppo intellettuale di delusi e quei "nobili nuovi" che, ai loro occhi, apRanvano non senza ragione i veri traditon: primo tra i quali, il nuovo doge Fattinanti Centurione. In diretta replica al ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] . Fatto oggetto di ripetute violenze da parte di gruppi di interventisti, cominciò da allora ad avere gravi problemi agli occhi, che lo porteranno alla progressiva perdita della vista. Il F. non interruppe tuttavia la propria attività. Durante e dopo ...
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DELL'AQUILA (de Aquila), Ruggero
Gerhard Baaken
Figlio di Riccardo, conte di Fondi, nacque in data imprecisata nella seconda metà del sec. XII. Nulla è tramandato circa la sua infanzia né si conosce [...] raccogliendo nello Stato della Chiesa una quantità di esuli, desiderosi di riconquistare i beni perduti nel Regno, che agli occhi dell'imperatore dovevano costituire una grave minaccia per il suo regno. Nel carteggio tra l'imperatore e il papa si ...
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CAPPELLO, Giovanni
Gino Benzoni
Nacque nel 1632 a Venezia da Giacomo - un avvocato, figlio naturale del nobile Giovanni di Pietro, che morì il 30 dic. 1640 - e da Chiara Marchesini. Il C., che apparteneva [...] di salute: nel testamento del 21 luglio 1699 si lamenta affetto da "diverse indisposizioni di corpo et particolarmente privo della luce degl'occhi". Morì a Venezia il 12 marzo 1701.
Fonti e Bibl.: Il testamento del padre del C., del 23 dic. 1640, e i ...
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AMEDEO VII, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio di Amedeo VI conte di Savoia e di Bona di Borbone, nacque nel castello di Chambéry il 24 febbr. 1360. Ebbe come governatore Jean d'Orlyé. Già nel [...] e dei da Carrara spinse il governo fiorentino a cercare i modi di fermare Gian Galeazzo.
A Firenze si misero gli occhi sul conte di Savoia e si pensò di trascinano ad una coalizione contro Milano. A. acconsentì ad ascoltare le proposte venute ...
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ARCAMONE, Aniello (Anellus, Agnello)
Roberto Abbondanza
Nacque probabilmente tra il primo e il secondo terzo del sec. XV, da una nobile casata napoletana del sedile di Montagna. Un suo omonimo, verosimilmente [...] re, per non aver saputo scoprire i maneggi che si erano svolti a Roma ad opera dei congiurati sotto i suoi occhi. È anche possibile che egli fosse preso nell'ingranaggio della repressione per il solo fatto di essere imparentato col Petrucci.
Comunque ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] ritorno a Firenze. Il poco ardore messo nel difendere Pietrasanta e la fuga ingloriosa probabilmente tornavano a suo merito agli occhi dei Medici, che non solo gli permettevano il ritorno, ma ben presto lo insignivano di numerose cariche. Nel 1537 fu ...
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PICCOLOMINI, Antonio
Guido De Blasi
PICCOLOMINI, Antonio. – Nacque a Sarteano nel 1435, secondogenito di Nanni Todeschini e Laudomia Piccolomini, sorella di Enea Silvio Piccolomini, poi papa Pio II. [...] del vittorioso assedio di Troia, in Puglia (18 agosto 1462), da parte delle truppe di Ferdinando, Antonio poté fregiarsi agli occhi dello zio di grande valore militare, pur non essendo mai stato a capo di grandi eserciti. Ancora: fu utilizzato per ...
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LOMELLINI, Leonello
Riccardo Musso
Primogenito della numerosa prole di Napoleone e di Teodora Di Negro, nacque a Genova intorno al 1350.
Sull'esempio del padre si dedicò giovanissimo alla mercatura; [...] della signoria di Genova al marchese Teodoro II di Monferrato. L'anno successivo, per consolidare il credito guadagnato agli occhi del nuovo signore (e forse per sfuggire ai pesanti carichi fiscali addossati alla fazione guelfa cui apparteneva) si ...
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GRASSETTI, Anna
Giuseppina Lupi
Figlia di Giovan Battista, nacque a Bologna il 25 giugno 1815. Cresciuta in ambiente benestante, sposò in giovane età Carlo Zanardi, fervente patriota, coinvolto nei [...] d'Italia, la sua figura era divenuta un simbolo dell'anima democratica di Bologna: tale il suo personaggio restò agli occhi dei concittadini che la videro anche nella tarda vecchiaia prendere parte, in camicia rossa fregiata di medaglie, a tutte le ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...