DONÀ (Donati, Donato), Cristoforo
Giuseppe Gullino
"Condottiero, di cui si sa pochissimo, se si eccettua la notizia della sua presenza all'assedio di Brescia, contro la quale si accaniva fieramente [...] , nell'una e nell'altra circostanza, determinanti furono il coraggio e l'abnegazione di cui i rettori dettero prova: agli occhi dei Bresciani essi apparvero allora pieni "di rilevanti meriti", capaci di "bone parole e losenge, anchora parte de menaze ...
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DAL VERME, Pietro
Gian Maria Varanini
Figlio di Nicola di Vilio, nato (presumibilmente a Verona) negli ultimi decenni del secolo XIII, fu il primo artefice delle fortune politiche e militari della famiglia [...] delle. truppe mercenarie venne patentemente in luce, l'energia e il valore con cui il D. difese Monselice assunsero agli occhi dei contemporanei un rilievo particolare: quando la cittadina (non la rocca) fu presa, egli ne uscì, secondo il Cortusi ...
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Demanio Feudale
Emanuele Conte
È tipica della tarda dottrina giuridica meridionale la distinzione dei beni demaniali nelle tre grandi categorie del demanio regio, del demanio feudale e del demanio comunale [...] da Penne ai Tres libri (cf. l'edizione del 1582, p. 574a). Il giurista del pieno Trecento non può chiudere gli occhi di fronte al dato di fatto della detenzione da parte dei baroni di "nonnulla praecipue demanialia", come sono giurisdizioni, acque ...
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CATONI (Catone), Guantino (Gantine)
Evandro Putzulu
Fu il principale esponente di una delle famiglie più in vista di Sassari, distintasi nelle lotte combattute da quel Comune contro l'asservimento straniero. [...] successivo alla sua missione a Genova.
La situazione nel Logudoro rimase esplosiva. Pisa aveva occupato la Gallura e teneva gli occhi fissi sul giudicato di Torres ormai smembrato tra i Doria, i Malaspina, gli Spinola e il giudice d'Arborea. Ad ...
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Aquisgrana
Ludwig Falkenstein
Due motivi indussero Federico II a recarsi ad Aquisgrana per cercare l'appoggio della città: tutti i sovrani dell'Impero medievale dovevano farsi ungere, incoronare (rex [...] oro e argento dagli aquensi. Afferrò un martello, si spogliò del suo manto, montò con l'artigiano un'armatura sotto gli occhi di tutti i presenti, avvitò insieme a lui i chiodi già inseriti nella cassa, e trascorse il resto della giornata ascoltando ...
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CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] a conseguire la vittoria decisiva.
La personalità di Carlo il Temerario affascinava il gentiluomo napoletano, perché incarnava ai suoi occhi un aristocratico ideale di virtù cavalleresca: in una lettera del 17 marzo 1475, scritta durante l'assedio a ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] di Napoleone. L'anno prima c'era stata la rivolta, sanguinosamente repressa, di Tiesi e Santulussurgiu, segno ai loro occhi che lo spirito antifeudale nel Logudoro era ancora vivo. Essi contavano, per costituire una solida base di appoggio, sull ...
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FINCATI, Luigi
Vincenzo Caciulli
Nato a Vicenza il 28 febbr. 1818 da Giuseppe e da Luigia Borghi, appena tredicenne entrò nell'i.r. collegio di marina veneziano che selezionava gli ufficiali per la [...] da guerra, diventò viceammiraglio il 25 genn. 1885, ottenendo, due anni dopo, la posizione ausiliaria per una malattia agli occhi.
Parallelamente alla carriera militare, il F. si dedicò alla vita politica. Alle prime elezioni nei territori veneti, il ...
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Iesi
CCosimo Damiano Fonseca
Tutte le fonti concordano nell'indicare Iesi come città natale di Federico II e nel fissare la data dell'evento "in festo Sancti Stephani", come riportano il Chronicon di [...] infusione dell'acqua mentre tutti gli altri adempimenti rituali, l'abrenuntiatio diaboli, la professio fidei, l'aperitio degli occhi e delle orecchie, ecc., avessero avuto luogo nella cattedrale di Palermo; ciò per conciliare quanto riportato dall ...
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Nasser, Gamal Abdel
Politico egiziano (Alessandria d’Egitto 1918-Il Cairo 1970), presidente della Repubblica egiziana dal 1954 al 1970. Primogenito di un modesto funzionario postale, originario di un [...] impegnato la sua popolarità nella sfida alle grandi potenze europee, uscì vincitore morale dal conflitto evitato, agli occhi del mondo arabo. Da questo momento, egli divenne il campione del panarabismo, abbracciandone, oltre agli obiettivi della ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...