Vomito
Red.
Il termine vomito indica l'emissione rapida e forzata dalla bocca, attraverso l'esofago e la faringe, del contenuto dello stomaco ed eccezionalmente dell'intestino (alimenti o altre sostanze [...] (centro del vomito). Le sedi donde può originarsi lo stimolo del vomito sono numerose: sistema nervoso centrale, occhi, mucosa faringea e nasale, labirinto non acustico, mucosa gastrica e intestinale, peritoneo e altri organi addominali. Pertanto ...
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Diabete
Paolo Sbraccia
Dal greco diabaíno ('passo attraverso'), il termine 'diabete' indica due entità cliniche assai distinte, ma accumunate dal passaggio attraverso i reni di un eccesso di urina (poliuria): [...] trazione sulla retina con conseguente distacco. I pazienti diabetici pertanto devono sottoporsi annualmente a un esame del fondo dell'occhio.
La 'nefropatia' è una complicanza che non tutti i diabetici sviluppano (l'incidenza è di ca. il 30-35 ...
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Archeologia
Processo, naturale o artificiale, attraverso il quale viene bloccata la decomposizione dei tessuti di un cadavere, preservandolo nel tempo in forme simili all’aspetto originario.
La m. mediante [...] ottenere ciò, alla fine del trattamento venivano collocati al posto degli occhi bulbi di vetro colorato o di pietra; inoltre venivano posti per le donne e rossa per gli uomini; si truccavano occhi e labbra e si acconciavano i capelli. Fra le bende ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Medicina e farmacologia
Philippe Gignoux
Medicina e farmacologia
La medicina
È da lungo tempo riconosciuta la funzione di mediazione svolta dai Siri tra la scienza greca [...] la scabbia e le ulcere delle mani e dei piedi (mediante unzioni con noce di galla e olio d'oliva); i tumori degli occhi e del volto (con sterco di gallo pestato nel miele); la stranguria; l'insensibilità dei nervi o la gotta. Infine, per far cessare ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] umano eretto, in cui il cielo è la testa, l'atmosfera l'ombelico e la Terra i piedi. Dalla sua mente trae origine la Luna, dall'occhio il Sole, dalla bocca Indra e il fuoco, dal suo prāṇa il vento (X, 90, 13-14). Nell'Atharvaveda si legge: "Il mio ...
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Motilità dell’occhio. Si distingue una o. estrinseca, cioè quella propria del bulbo oculare, rispetto all’orbita, e una o. intrinseca che interessa la muscolatura dell’iride.
O. estrinseca
L’o. estrinseca [...] e dall’abducente: l’oculomotore comune, il terzo paio di nervi cranici, il più importante e voluminoso dei nervi motori dell’occhio innerva il muscolo retto superiore, il retto inferiore, il retto interno e l’obliquo inferiore (o piccolo obliquo); l ...
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Dal concepimento alla nascita
Claudio Giorlandino
Il concepimento L'uomo, come gli altri animali, garantisce la continuità della sua specie nel tempo e la trasmissione delle sue caratteristiche alle [...] si forma a partire dalla porzione dorsale del primo arco faringeo e si estende al di sotto della regione dell'occhio, e la cartilagine del Meckel, nota anche come processo mandibolare, che si sviluppa dalla porzione anteriore, o ventrale, sempre del ...
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DI GIORGIO, Anna Maria
Ludovico Giulio
Nacque a San Daniele del Friuli (prov. di Udine) il 22 dic. 1897 da Pietro e da Gioseffa Melihem.
Dopo gli studi secondari, trasferitasi a Firenze per seguire [...] 30° e 0,75° fra verticale apparente e verticale oggettiva (più spesso divergenza della verticale apparente in entrambi gli occhi verso l'alto: disclinazione di Duane). La D. dimostrò che la cosiddetta verticale apparente può esser considerata come un ...
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Agonia
Serena Andreotti
Dal punto di vista medico per agonia si intende il progressivo spegnersi delle funzioni vitali che si verifica nel periodo di tempo immediatamente precedente la morte in tutti [...] la fisionomia dell'agonizzante subisce, in un quadro ancora adesso definito facies ippocratica: naso freddo e affilato, occhi affossati con palpebre abbassate, cornea appannata e sguardo vagante, mandibola cadente, bocca semiaperta con labbra secche ...
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Manufatto di legno, di ferro, di muratura o di cemento armato che serve per assicurare la continuità del corpo stradale o ferroviario nell’attraversamento di un corso d’acqua o di un avvallamento del terreno. [...] L’interruzione di questi meccanismi regolatori provoca la ‘paralisi laterale dello sguardo’, cioè l’impossibilità di girare gli occhi verso un lato. Nel p. decorrono inoltre le fibre per i movimenti volontari alla cui interruzione conseguono paralisi ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...