Saraceni, Paulo César
Enzo Sallustro
Regista cinematografico brasiliano, nato a Rio de Janeiro il 5 novembre 1933. È autore di un cinema che non può essere definito politico in senso stretto, in quanto [...] . Il film, quasi in presa diretta, mette in scena i fatti militari dell'aprile del 1964 visti attraverso gli occhi di un giornalista, che assiste al contemporaneo naufragio del proprio progetto politico e sentimentale. Assieme a Terra em transe ...
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Ermler, Fridrich Markovič
Daniele Dottorini
Regista lettone, nato a Režekne (Lettonia) il 13 maggio 1898 e morto a Mosca il 12 luglio 1967. Fu senza dubbio uno dei registi più rappresentativi del realismo [...] muti culminò con Oblomok imperii (1929, Un frammento d'impero), in cui la Storia (la Rivoluzione) è vista attraverso gli occhi di un soldato che perde la memoria al fronte prima degli eventi rivoluzionari. Il rapporto tra l'evento storico collettivo ...
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Drammatico, genere
Roberto Campari
Scrive G.W.F. Hegel nelle sue Vorlesungen über die Ästhetik (post. 1836-1838; trad. it. 1967, p. 1344): "Al centro fra la tragedia e la commedia si colloca un terzo [...] via via più assoluto, con punte quali Au hazard Balthazar (1966), dove tutto il male del mondo è visto attraverso gli occhi innocenti di un asino-vittima, fino al discorso atroce e senza più barlumi di speranza del suo ultimo film L'argent (1983 ...
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Garland, Judy
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Frances Ethel Gumm, attrice cinematografica e cantante statunitense, nata a Grand Rapids (Minnesota) il 10 giugno 1922 e morta a Londra il 22 giugno [...] Over the rainbow, anch'essa premiata con l'Oscar, divenne l'emblema più duraturo. Il suo modo di cantare, con gli occhi spesso persi nel vuoto o rivolti all'insù, accompagnato da una gestualità ampia e vivace, divenne una costante espressiva e ...
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Sunset Boulevard
Francesco Pitassio
(USA 1950, Viale del tramonto, bianco e nero, 110m); regia: Billy Wilder; produzione: Charles Brackett per Paramount; sceneggiatura: Charles Brackett, Billy Wilder, [...] , lo uccide. La diva è ormai pazza: le cineprese dei cinegiornali venuti a riprendere la scena del delitto ai suoi occhi sono quelle del proprio film. Inconsapevole, recitando si avvicina all'obbiettivo.
Sunset Boulevard è forse il film più noto ...
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Rocco e i suoi fratelli
Flavio Santi
(Italia/Francia 1959, 1960, bianco e nero, 180m); regia: Luchino Visconti; produzione: Goffredo Lombardo per Titanus/Les Films Marceau; soggetto: Luchino Visconti, [...] relazione, una notte, nei pressi della Ghisolfa, con l'aiuto di altri balordi, aggredisce la coppia e violenta la ragazza sotto gli occhi di Rocco. Un giorno, in cima al Duomo, Rocco, convinto che la sua relazione con Nadia sia la causa della triste ...
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March, Fredric
Simone Emiliani
Nome d'arte di Frederick Ernest McIntyre Bickel, attore cinematografico statunitense, nato a Racine (Wisconsin) il 31 agosto 1897 e morto a Los Angeles il 14 aprile 1975. [...] dalle soggettive in cui gli spazi (l'aula dell'università, l'abitazione della prostituta Ivy) sono visti attraverso i suoi occhi. Accanto a Norma Shearer recitò in Smilin' through (1932; Catene) di Sidney Franklin, e interpretò poi il prefetto Marco ...
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Pirro, Ugo
Bruno Roberti
Sceneggiatore e scrittore, nato a Salerno il 24 aprile 1920. Formatosi nell'atmosfera ricca di sollecitazioni civili del dopoguerra italiano, con la sua sensibilità di scrittore [...] (Uomini e lupi, 1957). Mentre una vena più intimista e attenta ai sentimenti percorreva le sceneggiature di Il sole negli occhi (1957) di Antonio Pietrangeli, Il momento più bello (1958) di Luciano Emmer, L'amore più bello (1959) di Glauco Pellegrini ...
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Milestone, Lewis (forma anglicizzata di Milstein, Lev)
Valerio Caprara
Regista cinematografico, naturalizzato statunitense, nato a Kišinëv (oggi Chişinău) il 30 settembre 1895 e morto a Los Angeles il [...] film racconta con accanita verosimiglianza la brutalità e l'orrore della guerra di trincea sul fronte francese attraverso gli occhi di giovani reclute tedesche, arruolatesi sulla spinta dei discorsi guerrafondai del loro insegnante. A dispetto di una ...
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Tierney, Gene (propr. Eugenia Angela Eliza)
Paolo Marocco
Attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 19 novembre 1920 e morta a Houston (Texas) il 6 novembre 1991. Divenne poco più che [...] occasioni la figura dell'orientale o della mezzosangue (ruoli in cui veniva valorizzato il taglio a mandorla dei suoi occhi secondo quanto voluto da Zanuck), riuscendo a essere credibile come borghese viziata e capricciosa in The Shanghai gesture ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...