CLARIO, Giovan Battista
Luigi Firpo
Medico, verseggiatore latino, filosofo dilettante, nacque, probabilmente a Udine, intorno al 1570. Nei verbali del S. Uffizio vien detto costantemente "de Utino", [...] di quello di Cristo; due mesi dopo rincalzava, asserendo di conoscerne tutti i segreti e di averlo visto con i propri occhi evocare i demoni.
Ricco ormai e senza figli, poteva inseguire le onorifiche vanità: il 15 sett. 1609 ottenne dall'imperatore ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] . Note ... 1ª su la "Pena dei Golosi", 2ªsu la "Delfica Deità" (Bologna 1900; ora in Studi...), in La poesia degli occhi da Guido Guinizzelli a Dante Allighieri (ibid. 1901), in Rispondenze fra il canto XIII dell'Inferno e il XIII del Purgatorio ...
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FONZI, Bruno
Gina Lagorio
Nacque il 27 genn. 1914 a Macerata da Giuseppe e da Maria Teresa Brancati. La famiglia, marchigiana e aristocratica per parte materna e di origini abruzzesi per parte di padre, [...] che gli hanno colmato di esperienze, di pensieri e di sogni la vita. Leggendo, la pellicola che si svolge davanti ai nostri occhi, a raccontare le molte cronache che fanno la nostra storia, non solo quella dell'autore, di trent'anni dopo la fine ...
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GUIDI, Virgilio
Paola Pietrini
Nacque a Roma il 4 apr. 1891, primo di nove figli, da Guido Costantino e da Caterina Rischia. La sua inclinazione artistica si sviluppò già nell'ambito familiare a contatto [...] quali il G. abbandonò l'arte figurativa. Il ritorno alla figura si ebbe intorno alla metà degli anni Sessanta nei cicli "Occhi" e "Prigioniera", in cui l'artista, influenzato anche dalla pop art, portò in un primo piano assoluto l'immagine definita ...
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PLACIDO, Beniamino
Aldo Claudio Zappalà
PLACIDO, Beniamino. – Terzo di cinque figli (con due sorelle e due fratelli), nacque a Rionero in Vulture, nel Potentino, il 1° febbraio 1929 da Maria Nucci – [...] «Se ci fu qualcosa che me lo fece subito sentire vicino, questo fu proprio il bisogno di gettare l’occhio su tutto, o quasi, senza esclusioni intellettualistiche o snobistiche. E dunque avanspettacolo e grande critica letteraria, calcio e università ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] silloge Racconti alla finestra è lo stesso narratore che, in prima persona, narra la vita che appare sotto i suoi occhi lungo la strada nelle più strane combinazioni (Quelli che ci passano accanto, Il venditore di stoffe, Alla finestra, Fatterelli e ...
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FARIO, Leovigildo Paolo
Alessandro Porro
Secondogenito di Giovanni Maria e della nobile Cecilia Mangini, nacque al Borghetto di Asola nel dipartimento del Mincio (Mantova) il 16 sett. 1805 e fu battezzato [...] delle scienze mediche, I [luglio 1850], pp. 125-138).
Nel suo lavoro Sull'influenza che alcune fisiologiche modificazioni dell'occhio possono esercitare nell'apparente grandezza degli oggetti veduti o all'orizzonte o allo zenit (in Atti dell'I.R ...
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BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] in un'annotazione autobiografica alla data del 20 apr. 1789: "se fra 100 o 150 anni alcuno metterà mai gli occhi sopra queste Efemeridi... troverà che io fui religioso senza superstizione per non dire buon credente, ... che stimavo i filosofi quando ...
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CHIARIZIA, Ottavio Maria
Giuseppe Pignatelli
Nato a Sepino (Campobasso) il 22 ott. 1729, entrò nell'Ordine dei predicatori in giovane età. Portò a termine il noviziato e i primi studi nel convento di [...] lettere iniziali F.S.P.A., Napoli 1794, in cui lamentava "le nebbie dell'illuminato secolo XVIII, che ha abbacinati gli occhi finanche di coloro, che si spacciano per filosofi, e tali vogliono essere creduti sulla lor parola" (p. 28).
Durante l ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] 'accezione tecnica di ipostasi di pensiero o di immagine (Poeti del Duecento, II, p. 530 nota a G. Cavalcanti, Per gli occhi fere un spirito sottile).
Quanto ai testi gnomico-paremiologici si rileverà per VI l'aderenza al genere de oppositis, e la ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...