PARRINO, Domenico Antonio
Annastella Carrino
PARRINO, Domenico Antonio. – Nacque a Napoli nel 1642 da Onofrio, libraio, e da Angela Gragnano.
Rimasta vedova, la madre sposò il commesso di bottega, Francesco [...] sua rivalità con Parrino.
Fra le altre opere di Parrino va ricordata Napoli nobilissima, antica, e fedelissima esposta a gli occhi, et alla mente de’ curiosi (1700), non tanto per la sua originalità (riuniva notizie eterogenee, di seconda mano e ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] e, ultimo oltraggio, Sante Bentivoglio volle che l'esecuzione avvenisse nel "guasto dei Ghisilieri", affinché morendo avesse negli occhi le rovine della sua casa.
Né gli anni placarono l'astio dei Bentivoglio nei confronti della famiglia del ...
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MAGGIORE, Luigi
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Palermo il 9 febbr. 1888 da Filippo e da Giuseppina Mucoli; dopo aver concluso gli studi liceali si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università [...] aquises et le mécanisme de la vision des couleurs, in Bulletin des Sociétés d'ophthalmologie de France, marzo 1951, pp. 459-462; L'occhio, la luce e il colore, in L'avventura del colore, a cura di A. Petrucci, Roma 1956, pp. 15-46; Il senso cromatico ...
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BONO
Paolo Bertolini
Nato nel 786 da ragguardevole famiglia partenopea, appartenente con ogni probabilità all'aristocrazia militare, designato successore di Stefano III assassinato nel giugno dell'832, [...] al duca, né i motivi che convinsero quest'ultimo a far arrestare il presule e che giustificarono il provvedimento agli occhi della popolazione, limitandosi ad affermare, in modo del resto molto generico, che il nuovo duca "contra sanctam Ecclesiam ...
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COSTETTI, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque a Bologna il 13 sett. 1834 da Paolo e da Carolina dei conti Troni. Laureatosi in giurisprudenza, il C. iniziò con scarso entusiasmo l'attività forense che abbandonò [...] , costituisce il principale argomento dei Bozzetti di teatro (Bologna 1883).
Nel divertente volumetto sfilano davanti agli occhi del lettore, coadiuvate da una prosa agile e briosa, le gustose macchiette del "capocomico", ferocemente ostile ...
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DOMENICO Loricato, santo
Luca Bellingeri
Nulla sappiamo circa le sue origini e la sua nascita, ma si può ritenere con una certa sicurezza che D. sia nato nell'ultimo decennio del sec. X, in una località [...] peccato, seppur compiuto inconsapevolmente, come la simonia, così diffuso in quei tempi (ma appunto perciò tanto deprecabile agli occhi di Pier Damiani), altro non è se non la realizzazione pratica degli ideali di riforma ecclesiastica perseguiti per ...
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BORDIGALLO, Domenico
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona l'8 sett. 1449 da Giovan Domenico, notaio e mercante, e da Maddalena Allegri. Addottoratosi in leggi nello Studio cremonese, il B. fu ascritto al [...] suo autentico travagliatissimo corso, nonostante il tentativo del buon notaio di ridurre il dramma che gli scorre sotto gli occhi agli schemi letterari che l'imitazione della latinità gli suggerisce. In definitiva è la materia stessa, quando non sia ...
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Nacque a Dermulo (frazione di Taio, prov. Trento) il 12 giugno 1892 da Enrico e da Celestina Emer. Giovanissimo, entrò dapprima in un collegio di religiosi, quindi nel seminario diocesano di Trento per [...] Vigiliae Paschalis ad Adventum), Roma 1962; Canti del Carmelo ad una voce media e facile accompagnamento (In una notte oscura, Con gli occhi bagnati di pianto, Vivo ma in me non vivo), Trento 1962; Inno a s. Cecilia a quattro voci pari, ibid. 1963 ...
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AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] cancelliere, negò poi recisamente di essersi lasciato sfuggire quel nome, né riconobbe mai questo suo atto. Agli occhi dell'ufficiale si imponeva evidentemente la necessità di mantenere il segreto militare, poiché nel duplice assassinio l'Emanuele ...
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FANCIULLI, Giuseppe
Massimo Onofri
Nacque a Firenze l'8 marzo 1881 da Giovanni ed Enrichetta Guidotti. A sette anni, alla morte della madre, fu accolto nella casa delle zie materne. A Firenze compì [...] . La trama, quanto mai tenue per accadimenti, è tutta giocata sulla ricostruzione del piccolo mondo del paese visto dagli occhi incantati e poco credibili di una bimba tutta bontà e religiosità all'insegna di una insistita esaltazione dei valori ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...