LEVI, Moisè Raffael (Raffaele, Raffaello)
Italo Farnetani
Primo dei quattro figli di Giuseppe Isach, un negoziante appartenente a una ricca famiglia triestina, e di Dolcetta Namias, proveniente da un'agiata [...] di scienze mediche, s. 3, XXIX (1878), pp. 459-473; Della cura marina nelle affezioni scrofolose degli occhi, Padova 1880.
Studioso dei vari problemi prospettati dall'attività pratica quotidiana e dalla frequenza ospedaliera, pubblicò numerosi lavori ...
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ARGIROPULO, Giovanni
Emilio Bigi
L'anno della sua nascita, avvenuta certamente a Costantinopoli, sembra potersi fissare con buona approssimazione intorno all'anno 1415. Nulla si sa della sua prima giovinezza [...] il maestro lontano, in nome di "quanti erano ricercatori della sapienza immortale", affinché tornasse a Firenze a scacciare dai loro occhi "le tenebre e la caligine".
Quando il Poliziano scriveva questo epigramma, nel 1473, l'A. era infatti a Roma ...
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LORENZO
Gianluca Borghese
La sua data di nascita non è nota. Nel 489, quando Teodorico re degli Ostrogoti giunse in Italia per abbattere il governo di Odoacre con l'approvazione dell'imperatore romano [...] sentiva minacciato e temeva qualche tranello da parte del re ostrogoto. Proprio questo comportamento compromise la sua credibilità agli occhi di Teodorico, che nell'estate 502 convocò un concilio a Roma, il terzo sotto il pontificato simmachiano, per ...
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DE MITA, Vincenzo
Domenica Pasculli Ferrara
Detto il Foggiano, per la sua terra di origine, fu uno dei tanti allievi del famoso pittore napoletano Francesco De Mura. Da una ricerca documentaria di Antonio [...] di S. Maria di Castellabate, in provincia di Salerno, dipinse un S. Lorenzo in gloria. Ilsanto estasiato, con gli occhi al cielo, attorniato da graziosi puttini che sostengono il simbolo del martirio, la graticola, è di fattura più modesta rispetto ...
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GASTALDI, Lorenzo
Maria Franca Mellano
Nacque a Torino il 18 marzo 1815 da Bartolomeo, avvocato di vaglia, e da Margherita Volpato. Primogenito di una famiglia di buona estrazione borghese (dei numerosi [...] dell'opera salesiana, veniva fatalmente a collidere con l'irrefrenabile creatività realizzativa del salesiano, la cui opera, agli occhi del G., appariva poco in sintonia con le sue prerogative intoccabili di vescovo. Lo scontro, doloroso per entrambi ...
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MANSONE
Valeria Beolchini
Membro della dinastia capuana in quanto consobrinus, cioè cugino per parte materna, del principe di Capua Pandolfo (I), alla morte dell'abate Aligerno, avvenuta secondo la [...] a incassare per intero la somma pattuita, dal momento che Alberico morì prima di aver ricevuto in consegna, come da accordi, gli occhi del nemico. M. morì l'8 marzo del 996, a causa delle ferite riportate nell'agguato di Capua.
La notizia della morte ...
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CAPECE, Ferrante
Domenico Caccamo
Nacque a Salerno nel 1546, da Muzio, gentiluomo napoletano, e Margherita Gambacorta. In gioventù studiò retorica e filosofia, dedicandosi soprattutto al diritto civile. [...] fratelli; siamo in mezzo a una generazione prava e adultera, di costumi corrotti e d'empia religione; averno avanti gl'occhi l'essempio de molti de' nostri che ... si sono passati dai nostri avversari...", scriveva il C. per giustificare di fronte ...
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CILOCCO (Cillocco), Francesco
Bruno Anatra
Nacque a Cagliari verso il 1769 da Michele, con tutta probabilità da famiglia di piccola borghesia intellettuale della città, che dalla propria professione [...] di Napoleone. L'anno prima c'era stata la rivolta, sanguinosamente repressa, di Tiesi e Santulussurgiu, segno ai loro occhi che lo spirito antifeudale nel Logudoro era ancora vivo. Essi contavano, per costituire una solida base di appoggio, sull ...
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COZZA, Giovanni
Franco Barbieri
Figlio di Diego e di una non meglio specificata Angelica, nacque a Vicenza il 20 febbr. 1629 (Binotto, 1981, pp. 48 s.; Saccardo, 1981, p. 14); a Vicenza risiedette in [...] p. 202; Donzelli-Pilo, 1967, p. 139) verso la bottega carpionesca.
Riappaiono in S. Giacomo "i volti larghi, dagli occhi dilatati e bovini ... l'attenzione alla resa naturalistica dei corpi muscolosi, la ricerca di una costante e precisa definizione ...
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BEONIO-BROCCHIERI, Vittorio
Arturo Colombo
Nacque a Lodi il 4 maggio 1902. Figlio unico di Augusto e di Carmela Boggiali, compì gli studi al liceo classico della città natale; poi, all'università di [...] il trasparente proposito di coinvolgere il lettore, stimolandolo a abbandonare qualunque pericolosa chiusura autarchica, per aprire occhi nuovi sul mondo e prendere atto, anche in termini di prospettive culturali, dell'urgente necessità di superare ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...