LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] del suo pensiero. Così si fece presto a scorgere intenti reazionari negli inviti alla prudenza rivolti a Pio IX, e agli occhi della pubblica opinione il L. divenne, insieme con il cardinale T. Bernetti, il capofila della resistenza al cambiamento, il ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] a F. e che si trovava alla corte francese in qualità di agente ufficiale del nuovo duca. Appariva ormai chiaro agli occhi dei politici francesi e fors'anche a quelli del re che il vero interlocutore era lei, Luisa Elisabetta. Inesperienza, certa ...
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CHECCHI, Eugenio
Paolo Petroni
Di famiglia toscana, nacque a Livorno il 4 ott. 1838 da Leopoldo Francesco, funzionario di polizia, e da Carlotta Romula Botti.
Come ha scritto egli stesso, a sedici anni [...] sul garibaldini un po' cuccioli - Lei dunque - disse il fiero Barone - ha scritto di me cose che mi vennero sotto gli occhi troppo tardi...".
Al contrario di quanto comunemente si crede è giusto quanto si trova scritto in articoli usciti in occasione ...
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BERTOLINI, Stefano
Mario Mirri
Nacque a Pontremoli, il 13 giugno 1711, da Giulio Cesare e Anna Maria Canossa, secondogenito di famiglia nobile (suo padre era anche cavaliere dell'Ordine di s. Stefano; [...] quale era evidente il tentativo di presentare indicazioni conformi a questo ideale, rese più facilmente attuabili., ai suoi occhi, data l'occasione di intervenire in una "contrée inculte", nella quale era possibile rifare le leggi dalle fondamenta ...
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CESARIO
Paolo Bertolini
Terzo figlio maschio di Sergio e di una nobildonna, Drosu, nacque probabilmente a Napoli nella prima metà del sec. IX - ignoriamo la data esatta - da una delle più antiche e [...] (p. 138) - che il pio scrittore ebbe sotto gli occhi, mentre componeva la sua relazione, un documento ufficiale sullo scontro, franco. Di questa vittoria - tanto più bella agli occhi dei Romani, in quanto insperata - non tardò ad impossessarsi ...
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PASOLINI, Pier Paolo
Walter Siti
PASOLINI, Pier Paolo. – Nacque a Bologna il 5 marzo 1922, primogenito di Carlo Alberto (ufficiale di carriera, appartenente al ramo secondario di una nobile famiglia [...] romani, ma si aggroviglia negli esperimenti del non-finito e della metanarrativa: da La divina mimesis (1963) ad Alì dagli occhi azzurri (1965), testi in cui il percorso conta più dell’opera e la persona dell’autore è una componente del significante ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] I tempi ci hanno spinti innanzi, ci vietano di retrocedere; a voi tocca seguirci. I vostri cortigiani v'hanno messo agli occhi una benda; spetta alla nazione strapparvela".
Egli illustrava poi i mali da cui erano afflitte la società e l'economia del ...
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PAOLAZZI, Leo
Niva Lorenzini
(Antonio Porta). – Nacque a Vicenza il 9 novembre 1935 da Anna Trentini, di famiglia benestante, e da Pietro Antonio, futuro proprietario della casa editrice Rusconi e Paolazzi.
Il [...] 2002, pp. 97-108; G.M. Annovi, Incarnazioni, in Id., Altri corpi, Bologna 2008, pp. 175-204; C. Bello, Con gli occhi di Porta, in Poetiche, 2013, 39, pp. 187-209. Sono da consultare inoltre: J. Picchione, Introduzione a Antonio Porta, Bari 1995, pp ...
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CATTANEO, Aurelio
Franca Petrucci
Nacque a Milano intorno al 1515 da Giacomo e da Beatrice Bottaccia. La famiglia era originaria di Novara, ma già il padre, giurista, si era trasferito a Milano, dove [...] nel conflitto con Roma. Al campo cesareo il C. ebbe modo di segnalarsi per il suo zelo filo-pontificio agli occhi del cardinal legato Alessandro Farnese che vi si tratteneva. Ogni tentativo fu però vano davanti alla volontà irriducibile di Carlo V ...
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GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] la personalità dello stesso Benedetto XIV, definito "capace di togliersi gli occhi, le braccia, e tutto" (ibid., c. 583v).
La originato dalle pretese assolutistiche del duca, si configurò agli occhi della Curia romana come una guerra di religione, ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...