BECCARI, Niccolò
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Uomo d'armi e di corte, colto, amante delle arti e della poesia, amico di poeti e poeta egli stesso, il B. nacque a Ferrara nella prima metà del Trecento, probabilmente intorno al [...] corrispondenza, contiene notizie relative al cattivo stato di salute del ferrarese, e in particolare a una sua preoccupante malattia agli occhi. Sia in questa lettera sia in quella al von Riesemburg il B. accenna, per via di allusioni, ad invidiosi e ...
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GIOVANNI da Nono
Marino Zabbia
Nacque a Padova intorno al 1275 da Simone di Pasqualino e da Paola Sottile. Nel Liber de generatione aliquorum civium urbis Padue, tam nobilium quam ignobilium egli vantò [...] capitoli nella visione della storia su cui poggia l'intero corpus di scritti di G. è rilevante: ai suoi occhi la vicenda padovana appare svolgersi lungo tappe chiaramente definite e segnate da precisi avvenimenti. Vi fu una lunga stagione culminata ...
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COTTA, Giovanni
Roberto Ricciardi
Nacque a Vangadizza, sobborgo rurale di Legnago (Verona), nel 1480 0 1482.
Verso la prima ipotesi fa propendere la testimonianza di Bernardo Silvano, amico e collaboratore [...] cela, strappa al C. accenti sensuali e invocazioni di morte; nell'impossibilità di soddisfare il desiderio che si è acceso, gli occhi del C., come quelli di Lesbia, sono "turgidi" di lacrime per l'improvvisa partenza della donna, che viene invitata a ...
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BARTOLOZZI, Francesco
Alfredo Petrucci
Nacque a Firenze il 25 sett. 1728 da Gaetano, pistoiese, e da Maddalena Pieri. Suo padre, che aveva bottega di orefice sul Ponte Vecchio, pensava di fame senz'altro [...] senso prospettico, ottenuto sia con il bulino sia con l'acquaforte, o con l'uno e l'altra associati, ma appariva subito agli occhi di tutti nuova nel modo e nel tono. Ciò che di meglio era stato prodotto in quel secolo a Venezia risommava in lui. La ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] di novelle raccolte sotto il titolo Si muore (Caporalsilvestro, Milano 1883; L'ultima battaglia di prete Agostino, ibid. 1886; Pe' begli occhi della gloria. Scene quasi vere, ibid. 1887; Vivere per amare, ibid. 1890; Per la vita e per la morte, ibid ...
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CONTARINI, Ambrogio
Marica Milanesi
Nacque a Venezia nel 1429, secondo figlio maschio del patrizio Benedetto di Luca e di Giustina Giustinian; il 29 sett. 1447 venne presentato dal padre per essere [...] II, l'alleanza con la Persia acquistò maggior valore agli occhi della Repubblica, che deliberò l'invio a Uzūn Ḥasan di era sultano il mamelucco Kā´'it Bey; ma una malattia a un occhio lo costrinse a lasciare il mandato prima del tempo, e a tornare ...
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CORFINO (Corfini), Lodovico
Davide Conrieri
Nacque a Verona, da Corfino e da Giulia (di casato ignoto), nel 1497 o nel 1498. La sua famiglia era di antica nobiltà veronese, e tradizionalmente dedita [...] sua poesia temi, situazioni, soluzioni stilistiche e metriche. Sia che il C. tratteggi il ritratto dell'amata, come nel sonetto "Occhi sereni, occhi che 'l cor m'avete" (Delle rime di diversi, 1553, p. 254); sia che descriva il suo solitario vagare ...
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BELLI, Giulio
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nacque a Longiano (Forlì): rimane incerto l'anno di nascita, indicato da alcuni biografi con il 1560, da altri con il 1570.
Il primo lavoro pubblicato dal [...] D. Massimiano Gabbiani da Brescia, monaco cassinense. Novamente posta in luce, Venetia, Gardano, 1604, una composizione: Occhi degli occhi miei; in Florilegium sacrarum cantionum quinque vocum pro diebus dominicis et festis totius anni e celeberrimis ...
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PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini
Chiara Bombardini
PASQUALOTTO, Costantino, detto il Costantini. – Nacque a Vicenza il 31 marzo 1681 (Cappiello, 1974-1975, p. 26) e iniziò la sua carriera [...] La gloria della Vergine (1728-1730) per il soffitto della chiesa di S. Faustino, dove un efficace sottinsù riabilitò agli occhi della critica questo «manierista talvolta sciatto e snervato» (Cevese, 8 [1953], 8, p. 37).
Non meno interessante appare l ...
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CUMIN, Gustavo
Cosimo Palagiano
Nacque a Trieste il 1° nov. 1896 da Giorgio e da Anna Guarini; cominciò gli studi superiori presso l'università di Vienna dove, in un solo semestre di permanenza, ebbe [...] ; qui morì il 6 ag. 1956.
Il C. fu un "geografo di campagna", cioè il geografo che osserva con i propri occhi i fenomeni nella loro sede naturale) sul territorio, e ne segue le reciproche interferenze. La sua attività scientifica si svolse in un ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...