Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] volontà di vincere, l'energica tensione dell'atleta, aprono le labbra in un respiro denso quasi affannoso, e profondano l'occhio e lo tendono alla mèta. Ma tutto ciò e più preannunziato che attuato; è allo stato potenziale pronto al pieno svolgimento ...
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Barocco
Stella Bottai
Raffaele Pozzi
Il grande spettacolo dell'arte
Il Barocco è uno stile che si sviluppa nel 17° secolo, il secolo delle scoperte astronomiche, dei sovrani assoluti, della Controriforma. [...] : il Guercino e Giovanni Lanfranco.
Il primo, Giovanni Francesco Barbieri, detto il Guercino per un difetto agli occhi, lavora nella proprietà della famiglia Ludovisi: sul soffitto del cosiddetto Casino (una piccola costruzione nel giardino) dipinge ...
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SPADA (spatha; per altre denominazioni v. sotto)
G. A. Mansuelli
Arma bianca, in origine di bronzo, poi costantemente di ferro, derivata, per allungamento e rafforzamento della lama, dal pugnale bronzeo [...] sviluppata di quella corta di Hallstatt; le s. più antiche hanno impugnatura a doppio T ricoperte d'osso e incise a occhi di dado. Successivamente le lame si allungano e sono frequenti le decorazioni a rilievo sul fodero. Da questo tipo si passa ...
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PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] avanzante si rivela ancora l'influsso delle proporzioni ellenistiche. Per quanto riguarda il disegno dei capelli e degli occhi, si possono effettuare ulteriori confronti di stile ricorrendo alle monete coniate dopo la battaglia di Azio.
In analogia ...
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CIRCIGNANI (Cincignani, Cercignani, Cirgnani), Nicolò, detto il Pomarancio
Michele Cordaro
Il soprannome gli deriva dal paese di Pomarance, vicino Volterra (Pisa), dove nacque. Incerta è la data della [...] aumentarne le dimensioni e il volume; le false architetture del tamburo e personaggi posati sulle cornici ai lati degli "occhi" non mancano di ricordare l'esempio del Correggio. Ma il composto risalto plastico e volumetrico delle figure individua più ...
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Vedi FAYYUM dell'anno: 1960 - 1994
FAYYŪM (Λιμνή; copto Phiüm)
S. Donadoni
E. Coche de la Ferté
È l'oasi più vicina alla valle del Nilo con la quale comunica per mezzo dell'uadi Bahr Yūsuf nel deserto [...] realismo individuale una certa tendenza alla astratta stilizzazione, che porta con sé l'intensità immobile dello sguardo negli occhi molto grandi (Drerup, tav. 20), e giunge alla ieratica maestosità dei ritratti dell'età costantiniana. Talora, però ...
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AUXERRE
C. Heitz
(lat. Autessiodurum, Autissiodorum)
Città della Francia centrosettentrionale, capoluogo del dip. dell'Yonne, A. sorge su una collina lungo la riva sinistra del medio corso del fiume [...] del santo che, nella scena dell'accusa, domina la schiera degli aggressori con la tranquillità della sua fede e i grandi occhi aperti sull'eternità e, in quella della lapidazione, cade con le braccia protese in avanti e lo sguardo fisso sulla mano ...
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FORTUNA
F. Pomarici
Dea pagana (gr. Týche) che gli scrittori cristiani, in primo luogo Agostino, condannarono decisamente come cieca dispensatrice di felicità terrena, fino a considerarla uno strumento [...] più antica traduzione francese dell'opera, in cui entro un cerchio la F. appare seduta su un faldistorio con gli occhi e le orecchie coperti dai capelli (Vienna, Öst. Nat. Bibl., 2642, c. 11r; Courcelle, 1967).Un importante settore della speculazione ...
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Anglosassoni, Arte degli. Avori
T.A. Heslop
AVORI
Gli elementi che permettono di riferire piccoli oggetti preziosi, come gli avori, a un particolare luogo di origine sono, generalmente, la presenza [...] di perle o grani in pasta vitrea o giaietto, che si ritrovano spesso su altri avori, usati per eseguire gli occhi delle figure. Tra gli esempi anglosassoni, solo il frammento con le immagini della Maiestas Domini su un lato e dell'Agnus ...
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RUSUTI, Filippo
A. Tomei
Pittore e mosaicista attivo a Roma e in Francia tra l'ultimo quarto del Duecento e i primi decenni del secolo successivo.Il nome del maestro è noto attraverso un'unica sottoscrizione, [...] firmata da R., non altrettanto può dirsi per la Storia della fondazione della basilica liberiana. Qui balza agli occhi, infatti, una concezione spaziale del tutto diversa, segnata dalla presenza di complessi sfondi e quinte architettoniche di marcata ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...