Nella Fenomenologia di Mike Bongiorno, Umberto Eco sosteneva che Mike fosse sprovvisto di senso dell’umorismo: «Ride perché è contento della realtà, non perché sia capace di deformare la realtà. Gli sfugge [...] , come insegnante di educazione fisica («ho aiutato i bambini africani con la loro prima necessità: il fitness; ché glielo leggi negli occhi che, se c’avevano una cyclette, quanto stavano meglio!», 2020) e di quelle due volte in cui prese la malaria ...
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Lungo la china degli anni, il poeta Marco Vitale si fa archeologo di rovine sommerse, interroga incessantemente la terribilità del «silenzio» e del «tempo del distacco». Il silenzio, anche in questa ultima [...] Gradiva Publications, New York 2020, a cura di Barbara Carle).È inoltre autore di racconti e della monografia Parigi nell’occhio di Maigret, Unicopli 2000 (nuova edizione 2013).Tra le sue traduzioni le Lettere portoghesi, Rizzoli Bur 1995, Gaspard de ...
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La bolla pontificia di Innocenzo VIIINella sola Germania del XVII secolo, vennero giustiziate per stregoneria circa centomila donne (Lentini, S., 2016). Le cifre sono spaventose e inaccettabili per il [...] » (Canzoniere, CXXVI, 2) «bel fiancho» (Ibid., 6), «gonna leggiadra» (Ibid., 7-8), «angelico seno» (Ibid., 9), «begli occhi» (Ibid., 11), le «treccie bionde» (Ibid., 47) sono tutte espressioni che troviamo in un solo componimento, Chiare, fresche et ...
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Nelle grandi occasioni di festa, il popolo d’Israele si riuniva nei luoghi sacri per ringraziare Dio e lo faceva rivolgendo al sommo Re degl’inni cantati, gli ψαλμοί (psalmòi, ‘salmi’), lodi ritmiche con [...] la talea tagliata (…) La terza forma è quella per cui l’albero accoglie in un punto scortecciato del suo tronco soltanto gli occhi con poca corteccia’ (Columella, Ibid., 5, 11, 1, pp. 398-399)].Non è difficile rilevare che l’autore latino utilizza lo ...
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La comicità è crassa, l’ironia è sottile. La comicità è greve, l’ironia è leggera. Sono valide queste opposizioni categoriali? Non proprio, non sempre. Buster Keaton fu comico, ma niente affatto greve. [...] , che la comicità è esplicita, e l’ironia, no. A un primo sguardo, è questa la differenza che salta agli occhi. Accantonando i problemi che ogni definizione perentoria su questi argomenti solleva, si potrebbe stabilire qui il punto di confine, la ...
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Il 5 gennaio 1984, a Catania, poco dopo le 21 e 30, sotto i colpi di killer di Cosa nostra, moriva Giuseppe Fava. Il destino volle che l’assassinio si consumasse davanti a un teatro. Non uno qualunque, [...] Gobbi (Caprioli-Valeri-Bonucci) e per la satira, mascherata di nonsense, del trio Fo-Parenti-Durano de Il dito nell’occhio, a cui si ispirerà La qualcosa, del 1959, scritto con la collaborazione di Pippo Baudo. Spettacolo a “siparietti”, di taglio ...
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Le più belle poesie, le più giuste nella storia della letteratura di ogni tempo e Paese hanno come un vento dentro che le sommuove, sostiene, le libera e le trattiene. Barbara Carle ha scritto, nel suo [...] zampe allungate grigio perlasono esili ma ultraresistenti.Il lungo collo flessuoso ondeggia.La testa è incoronata di rossogli occhi ambrati accesi dalle guancebianche, il becco appuntito è tozzose pensiamo alla cicogna o all’airone. Dispiegano le ali ...
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Iacopo MelioÈ facile parlare di disabilità (se sai davvero come farlo)Prefazione di Vera GhenoCon contributi di Fabrizio Acanfora e Flavia MonceriTrento, Erickson, 2022 Con il libro È facile parlare di [...] vero che esse [le parole] non possono cambiare la realtà, contribuiscono senz’altro a rendere più evidenti ai nostri occhi determinati aspetti di essa che, finché non venivano nominati, rimanevano cognitivamente in secondo piano. Quando una cosa, una ...
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Nell’arco di sette secoli sono state create, su versi di Dante, una grande quantità di opere ispirate per lo più alla Divina Commedia: i personaggi e i paesaggi sono tratti principalmente dall’Inferno, [...] , e la mia cetra / se pietà non impetra / ne l’indurato core, almeno il sonno / fuggir al mio cantar gli occhi non ponno».Orfeo riesce alla fine ad addormentarlo: desidera riportare «il dolce lume» di Euridice «a riveder le stelle». Appaiono chiari i ...
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Il gioco onomastico è intrinseco alla scrittura di Andrea Camilleri. Esso riguarda sia i nomi di luogo (Vigàta, Montelusa, Fiacca, ecc.) che i nomi di persona. Mentre per i primi non appaiono, lungo la [...] ’ngiuria con la quale era conosciuto Santalucia però gliela avevano messa che era ancora bambino, quando un’infezione agli occhi gli aveva minacciato la perdita della vista» (Camilleri 1998, p. 84).Da Tatarella a CatarellaLe scelte onomastiche sono ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...
DEGLI OCCHI, Cesare
Giuseppe Sircana
Nacque a Senago, in provincia di Milano, il 12 sett. 1893 da Adamo, avvocato e parlamentare cattolico, e Maria Del Velse. Si laureò in giurisprudenza all'università di Pavia con una tesi sulla regolamentazione...
DEGLI OCCHI, Adamo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 10 dic. 1856 da Giuseppe e Luigia Bellinzaghi. Avvocato, fu nei primi anni del sec. XX uno degli esponenti di maggiore spicco del cattolicesimo conservatore lombardo favorevole alla partecipazione...