MARI, Elvira
Paolo Patrizi
– Nacque a Ferrara il 16 nov. 1884 da Luigi, bracciante, e Rosalia Bottoni, massaia. Nel corso di tutta la carriera la M. utilizzò il cognome del marito, Umberto Casazza, [...] queste caratteristiche vocali, unite a una fisicità particolare (poca mascella e quasi niente collo, naso corto ma grosso, occhi neri e penetranti, seno formoso, un indefinibile fascino sensuale all’interno di una bellezza non certo canonica), che ...
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DONDINI, Guglielmo
Flavio De Bernardinis
Nacque a Bologna da Giacomo, nobile, il 4 dic. 1606. Lo troviamo prestissimo a Roma, convittore al Collegio Romano, dove, nel 1623, viene già presentato come [...] punto di vista prettamente letterario, il Tiraboschi ebbe a scrivere che il divario col padre Strada si presentava ai suoi occhi piuttosto netto e informa che la pubblicazione non riscosse il successo sperato: per tale fatica, nella selva di poesie ...
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RUSPOLI, Francesco Maria.
Benedetta Borello
– Nacque a Vignanello, feudo dei Marescotti, il 2 marzo 1672 da Alessandro e da Anna Maria Corsini.
Il cognome Ruspoli venne alla famiglia dalla nonna Vittoria, [...] piegato ai suoi interessi e a quelli della sua famiglia; l’intento era quello di esaltare la magnificenza degli antenati agli occhi di tutti gli avventori del nuovo palazzo, ma, più degli altri, dei successori della casata. La nuova dimora fu anch ...
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BESANZONI, Gabriella
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 20 sett. 1890 da Francesco e Angela Spadoni. Prese le prime lezioni di canto, ancora bambina, da A. Maggi, poi divenne allieva di Hilda Brizi: [...] San Carlo, Napoli 1948, p. 126; I. Kolodin, The Story of the Metropolitan Opera, New York 1953, pp. 332, 350; M. Miserocchi, Gli occhi di Gabriella, in La Scala. Rivista dell'Opera, settembre 1956; n. 82, pp. 14 s.; L. Heitor, 150 Años do Musica ño ...
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CAPRA, Marco Antonio
Amedeo Quondam
Figlio unico del notaio Francesco Antonio e di Rosa Venturocci, nacque a Lugo in Romagna intorno al 1739. Intraprese la carriera ecclesiastica, studiando prima con [...] come fatto di versi "legittimi figliuoli della sensibilità": "questo è tutto il loro merito; merito invero non picciolo agli occhi della ragione, e che può forse salvarli dalla severa censura di tutti coloro che non hanno arricchito l'ingegno della ...
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CONSTABILE (Costabili), Ferdinando (in religione Paolo)
Anna Foa
Di nobile famiglia ferrarese, il C. nacque a Ferrara il 23 luglio 1520 da Biagio, medico di Isabella del Balzo l'esiliata regina di Napoli, [...] e tagliandogli le sacre vesti e parte ancora li Capelli e li pezzi di carne finché levato a forza dagl'occhi e dalla violenza di quella divota importunità, fu colla debita distinzione depositato separatamente nella Sepoltura di quel Convento" (Casan ...
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MAINELLA, Raffaele
Lucia Casellato
Nacque a Benevento il 31 dic. 1856 da Cesare e da Carolina Morra (cfr. Mainella, cui si rimanda se non altrimenti indicato). Ancora molto giovane si trasferì con la [...] giardini e parchi.
Anche negli ultimi anni della sua vita il M. non smise di lavorare nonostante una grave malattia agli occhi; allestì anzi uno studio nell'albergo La Maddalena di Pellestrina, dove passava le vacanze estive.
Morì il 27 apr. 1941 al ...
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BON, Laura
Sisto Sallusti
Nacque a Torino il 24 ott. 1825 da Francesco Augusto e da Luigia Ristori-Bellotti, ed era sorellastra di Luigi Bellotti-Bon. Esordì bambina nella compagnia Carlo Goldoni diretta [...] Petrarca perLaura Bon, dove, sfruttando un po' faticosamente l'omonimia con l'ispiratrice dell'aretino, la definiva "tutta amor nei grand'occhi e nel sembiante".
Fonti e Bibl.: Rec., in Lo Scaramuccia (Firenze), 3 luglio 1858, p. 1; L. F. Neri, Un ...
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CABOTO (Cabot, Cabotte, Cabotto, Cavocto, Gabot, Gaboto, Gavoto, Gavotta, Gabote, Kabott, Kabotto, Ca' Botto, Chiabotto, Shabot, Tabot, Talbot)
Ugo Tucci
Si ignora tutto della nascita di Giovanni C., [...] breve, la rotta d'occidente da lui concepita dovesse percorrere i mari settentrionali. Il Williamson aggiunge che agli occhi di un costruttore di globi la distanza minore fra Europa occidentale e Asia orientale doveva appunto porsi piuttosto verso ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] 'A. venti anni più tardi nel suo De re aedificatoria a fenomeni e costumanze di quei paesi come se li avesse visti coi propri occhi, colma una lacuna nella biografia dell'A. tra il '28 e il '32. Ma l'A. non è nominato nel seguito dell'Albergati alla ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...