GALLINA, Stefano
Barbara Modugno
Nato a Marene (Cuneo), il 20 marzo 1790, da Domenico e da Paolina Chosalet, compì gli studi a Torino indirizzandosi verso lo studio dei problemi della pubblica amministrazione [...] ai collaboratori; gli affari così si accumulavano al punto che, nel 1844 il G. fu costretto, anche per una malattia agli occhi, a lasciare il posto, proponendo al re di separare di nuovo i due ministeri. Ricevette allora la croce al merito civile e ...
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CARACCIOLO, Enrico
Luisa Miglio
Figlio di Giovanni e Antizia Tomacelli nacque, verosimilmente, a Napoli, città d'origine della sua famiglia, all'inizio del XIV secolo. Appartenente ad uno dei due rami [...] pure non sembra abbia partecipato più attivamente di altri alla morte di Andrea, seppure partecipazione vi fu, era, agli occhi dei Napoletani, colpevole di un legame non tanto illecito quanto inopportuno; fu così che proprio sotto le sue case situate ...
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ZANAZZIO, Cesira
Federica Camata
ZANAZZIO (Zanazio), Cesira (in arte Cesira Ferrani). – Nacque a Torino (così risulta dall’atto di morte; Pollone, Registro dei decessi, Parte I, n. 6, anno 1943, sub [...] di cui fu poi eccellente interprete per tutta la sua carriera sia in Italia sia all’estero, la consacrò definitivamente agli occhi della critica: «Auguriamo a tutti i compositori la fortuna di un’interprete quale fu la signorina Cesira Ferrani per la ...
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FRANZONI, Matteo
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 2 ott. 1682 da Stefano e Maddalena Pozzo e il 24 marzo dell'anno seguente fu battezzato nella chiesa di S. Matteo con i nomi Giovanni Matteo Francesco [...] . L'invito venne accolto dal Tommasi stesso, dal Casaregi e da G.T. Canevari, i quali scrissero una Difesa delle tre canzoni degli occhi, e di alcuni sonetti e vari passi delle Rime di F. Petrarca (Lucca 1709) di cui la lettera del F. era parte ...
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DE FORNARI, Cristoforo
Maristella Cavanna Ciappina
Attivo nella seconda metà del sec. XVI, era figlio di Bartolomeo, console a Bruges nel 1516.
La famiglia De Fornari era di antica nobiltà in Genova [...] Olmeto, che ritiene le vere basi organizzative, e insiste sull'importanza anche psicologica dell'intervento spagnolo per smentire agli occhi dei Corsi le millanterie di Sampiero su segreti appoggi del re di Spagna. Ma appena l'esercito raggiunge il ...
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MAINO (Majno, Mayno), Giasone del
Flavio Santi
Nacque nel 1435 a Pesaro o Milano, probabilmente figlio illegittimo del consigliere ducale Andrea, o Andreotto, e di una tale Annetta.
Dall'esame delle [...] (Consilia sive Responsa, Venezia, F. Ziletti, 1581, III, c. 153r).
Uno dei motivi fu una fastidiosa infezione agli occhi, cui si accenna nel prosieguo del consulto, "tetra quadam lippientium oculorum, et quasi caecutientium caligine" e in una lettera ...
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DELLO MONACO (Lo Monaco, Monaco, Monacus), Guglielmo (Guglielmo Monaco)
Felicita De Negri
Nacque a Parigi da Gualtiero nella prima metà del sec. XV; di lui non abbiamo notizie fino al 1443, anno in [...] i nuovi ordigni che i progressi dell'arte della guerra avevano da poco escogitato e che rivestivano grande interesse agli occhi di un monarca impegnato, come Alfonso, in una ambiziosa politica di potenza. La difesa del Castelnuovo durante il regno di ...
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BORGIA, Goffredo
Gaspare De Caro
Nacque a Roma nel 1481. Sua madre era Vannozza Catanei; qualche dubbio rimane invece sul padre: il B. fu infatti legittimato da papa Alessandro VI il 6 ag. 1493; ma [...] e il fatto stesso che il B. rimanesse stabilmente nel Regno spiegarono largamente, ma del tutto erroneamente, agli occhi di Carlo VIII la politica antifrancese di Alessandro VI: si disse perssino insistentemente tra i Francesi, nel gennaio 1495 ...
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PALERMI, Raoul Vittorio
Fulvio Conti
PALERMI, Raoul Vittorio. – Nacque a Firenze il 20 maggio 1864 da Ernesto e da Annunziata Cerroni.
Sugli anni giovanili e su tutta la prima parte della sua vita si [...] e filogovernative rispetto a quelle del GOI, oltre che per la ricerca di un dialogo con la Chiesa cattolica che agli occhi dei ‘fratelli’ di Palazzo Giustiniani appariva inconcepibile. Nell’autunno del 1911 aderì con entusiasmo all’impresa di Libia e ...
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RAFFO, Giuseppe Maria
Fiorenzo Toso
RAFFO, Giuseppe Maria. – Secondo le tradizioni familiari il padre, Giambattista (1747-1823), nativo di Chiavari (vicino a Genova), fu rapito nel 1770 dai corsari [...] di un sovrano musulmano. Proprio in questa occasione il gruppo dirigente tunisino si accreditò come interlocutore affidabile agli occhi delle potenze occidentali.
A tale scopo, Raffo, rimasto sempre fervente cattolico, ispirò una serie di iniziative ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...