DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] che rimase sempre ancorata a una concezione patriarcale dell'esistenza. Molte pagine di Cosima sono dedicate all'esplorazione con occhi d'infanzia della rustica semplicità della sua casa nuorese, tema rielaborato più volte nelle trame romanzesche. L ...
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CHIARA d'Assisi, santa
Ugolino Nicolini
Nacque ad Assisi nel 1193 da Favarone di Offreduccio di Bernardino e da Ortolana. Sulla famiglia le notizie, non numerose ma autentiche, ci vengono quasi esclusivamente [...] poi il santo di Assisi avesse promesso ogni assistenza a C., il suo modo di comportarsi denotava una certa trascuratezza agli occhi dei compagni e di C. stessa. Tuttavia, nell'inverno del 1224-25, Francesco soggiornò a S. Damiano a lungo per curarsi ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] interlocutori e corrispondenti, in un'epoca in cui le sanzioni spirituali inflitte dalla Chiesa avevano ormai perso di efficacia.
Agli occhi dei suoi contemporanei I. VI fu un papa riformatore, che ridimensionò il tenore di vita del Papato e pose un ...
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VINCI, Leonardo
Kurt S. Markstrom
– Luogo e data di nascita sono incerti. Secondo una tradizione settecentesca attestata dapprima Oltralpe, sarebbe nato a Napoli nel 1705 (Gerber, 1792). Secondo la [...] d’onore? per debiti di bisca («è stato uomo che si giocava l’occhi», annotò Ghezzi, ibid.)? – propalate da Karl Ludwig von Pöllnitz (1734), del secolo, in primis a Napoli. Agli occhi della storiografia successiva, in tali sviluppi andrebbero ravvisate ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] e al suo pensiero, che andavano progressivamente allontanandosi dal fascismo in seguito al “tradimento” rappresentato ai loro occhi dalla firma del Concordato, cominciò a prendere corpo, in Calogero, l’interesse per la politica vera e propria ...
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LORENZO Giustinian, santo
Giuseppe Del Torre
Figlio di Bernardo di Piero e di Querina di Nicolò Querini, nacque a Venezia probabilmente nel 1381 e fu battezzato con il nome di Giovanni; assunse il nome [...] "omni sanctimonia ornatissimum" addirittura in una lettera del Consiglio dei dieci al papa nel 1454, egli rappresentava agli occhi del potere politico uno dei mediatori più importanti con Eugenio IV, che Venezia appoggiò contro il concilio di Basilea ...
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MOLZA, Tarquinia
Nicola Catelli
– Nacque a Modena il 1° nov. 1542 da Camillo, primogenito del poeta Francesco Maria, e da Isabella di Antonio Colombi. Dal matrimonio nacquero altri otto figli.
Camillo [...] i componimenti amorosi O quante volte mi ritorna a mente e O felice quel dì, che in dolci giri; il sonetto Mirate occhi miei lassi intento e fiso sull’imminente morte del marito e alcuni testi composti dopo la morte di questo (madrigale Qual vite al ...
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GALLI, Clotilde Annamaria, detta Dina
Emanuela Del Monaco
Nacque da Giuseppe e Armellina (o Ermelina: Chi è?, 1948, s.v.) Nesti a Milano il 16 dic. 1877. Figlia d'arte - Armellina era attrice seppure [...] cuore traboccante di umanità rimarrà per sempre legato all'esile figurina della G., al suo volto scavato dagli anni, agli occhi troppo grandi, ancora luminosi nonostante l'età. La commedia ottenne successo in tutte le piazze d'Italia e fu replicata ...
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MARIA LUIGIA d’Asburgo Lorena, imperatrice dei Francesi e regina d’Italia, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Nacque a Vienna il 12 dic. 1791, figlia primogenita dell’arciduca Francesco (dal [...] Cancelleria di Vienna con successo anche in delicate missioni diplomatiche. Una sciabolata gli aveva provocato la perdita dell’occhio destro, sul quale usava tenere una benda nera. Aveva 39 anni, era un buon conversatore, conosceva diverse lingue ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] perizia e passione dall'A., che ne apprese i primi elementi da A. Scarpa. L'A. si occupò delle malattie degli occhi fin da quando dovette lottare contro l'oftalmia in Egitto e l'oftalmoblenorrea in Italia; tuttavia egli fu essenzialmente un chirurgo ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...