DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] "con reliquie de' santi e cose sacre". Consigliava di allontanare dai loro piccoli le vecchie laide e deformi dagli occhi cisposi che potevano trasmettere "spiriti velenosi e maligni". Quando attribuiva all'immaginazione umana la paura dei vampiri e ...
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CONTI, Giusto de'
Paolo Procaccioli
Nacque, probabilmente a Roma, intorno al 1390.
Di certo della biografia del C. si sa solo l'anno della composizione del canzoniere, alcune notizie sulla sua presenza [...] e numerosa prole". Particolare curioso, ma che può comunque avere una certa importanza e che di certo l'ebbe agli occhi del Ratti, i figli di Ildebrandino portarono tutti nomi stravaganti e in ogni caso del tutto nuovi rispetto alle tradizioni della ...
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VENIERI, Antonio Giacomo
Guido De Blasi
VENIERI (Venier, de Veneriis), Antonio Giacomo. – Nacque a Recanati nel 1422 da Antonio di Coluccio (morto nel 1458) e da Maria Criseide Condulmer, parente di [...] precettore il camerinese Tommaso Seneca, a ciò incaricato dallo zio Giacomo Condulmer, e introdotto «in Aulam romanam» emerse agli occhi del patriarca di Aquileia Ludovico Trevisan (p. 235).
La nomina a preposto di Faenza, cui un Venieri rinunciò nel ...
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ADELAIDE, imperatrice
Girolamo Arnaldi
Nacque presumibilmente nel 931, da Rodolfo II della casa sveva dei Guelfi, re della Borgogna transgiurana (o Alta Borgogna), e da Berta di Svevia, figlia del duca [...] è che, stabilizzatasi la situazione in Borgogna, le progettate nozze di suo figlio con A. persero ogni interesse agli occhi di Ugo. Ma, alla vigilia del suo definitivo ritorno in patria, mentre Berengario d'Ivrea esercitava una pesante tutela su ...
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SICHELGAITA
Arianna Bonnini
– Figlia del principe longobardo di Salerno Guaimario IV e di Gemma (sposatisi nel 1032), si unì in matrimonio, verosimilmente nel 1058, a Melfi, con il normanno Roberto [...] di una possibile futura successione al Principato, oltre a motivi di prestigio tra i Normanni e di legittimazione agli occhi dei Longobardi.
Dalle nozze nacquero tre figli e cinque figlie, una delle quali, Olimpia o Elena, venne promessa in ...
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MASI, Ernesto
Stefano Miccolis
– Nacque a Bologna, il 4 ag. 1836 da Vito e Virginia Sabatini, di antica famiglia romagnola.
Laureatosi in diritto all’Università di Bologna il 2 luglio 1858, l’anno successivo [...] «illudere da malvagie utopie» (Saggi di storia e di critica, Bologna 1906, p. 434), non chiudeva per questo gli occhi di fronte ai problemi reali, il M. partecipò alla breve ma intensa esperienza della Rassegna settimanale, il periodico fondato e ...
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SERAFINO da Montegranaro (al secolo Felice Pianpiani), santo
Michele Camaioni
SERAFINO da Montegranaro (al secolo Felice Pianpiani), santo. – Nacque a Montegranaro nel 1540 da Girolamo Pianpiani e da [...] noviziato svolto a Jesi Serafino si distinse per l’attitudine a un’esistenza semplice e priva di ambizioni terrene. Agli occhi dei confratelli, l’umile frate sembrò presto incarnare alla perfezione l’ideale di minoritas predicato dal santo di Assisi ...
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VOLPI, Albino. –
Mauro Canali
Nacque a Lodi il 21 settembre 1889 da Carlo. Il nome della madre è ignoto.
Volpi era falegname ma, pluripregiudicato per reati comuni, il 25 ottobre 1910 fu condannato [...] Emilio De Bono davanti ai magistrati inquirenti del delitto Matteotti, arrivò a definirlo «la pupilla di uno dei miei occhi» (Archivio di Stato di Roma, Corte d’appello di Roma, Procedimento giudiziario..., 9 luglio 1924).
Era stato assunto nel ...
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FRANCESCHI, Angelo Ranieri
Carlo Fantappiè
Nacque a Pisa il 14 ott. 1735 da Francesco e da Clarice Gori Pannilini, nobile senese.
La famiglia Franceschi apparteneva alla nobiltà pisana e aveva ricoperto [...] preso possesso dell'arcidiocesi, annunciò la prima delle due visite pastorali, che egli tenne con gli occhi attenti particolarmente alle strutture giuridiche e beneficiarie.
Nel periodo delle maggiori trasformazioni istituzionali della Chiesa toscana ...
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GARGANO, Giovanni Bernardino
Umberto Mazzone
Nacque agli inizi del sec. XVI ad Aversa, nel Casertano, da una nobile famiglia che deteneva la signoria di Farignano e Casal di Principe. Sposò Geronima [...] in Campania, in primo luogo a Napoli e in Terra di Lavoro, le cui dimensioni dovevano apparire assai ampie agli occhi degli inquisitori, se si considera che anche Pietro Manelfi nel 1551 aveva segnalato una forte presenza di riformati nel Regno ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...