ERCOLANI, Ernesto
Giuditta Villa
Nacque ad Ascoli Piceno il 18 febbr. 1909 da Giuseppe, avvocato, e da Teresa Salviati. Nel 1926, nonostante un brillante inizio, abbandonò il liceo classico "Stabili", [...] poi abbandonata per tornare ad una più aperta figurazione (Gagliardi, 1971). Nel 1963 venne colpito da una nuova grave emorragia agli occhi che lo costrinse ad un ricovero all'ospedale S. Camillo di Roma. Tra il 1965 e il 1970 seguirono una serie di ...
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LEONE VI, papa
Ambrogio Piazzoni
Di origine italiana, probabilmente romana, L. VI fu papa solo per alcuni mesi del 928 mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo una [...] Una sommossa, ispirata da Marozia, aveva condotto, prima del Natale 927, all'uccisione di Pietro, in Laterano, sotto gli occhi del fratello papa; pochi mesi più tardi lo stesso Giovanni X fu costretto, dietro una pressione artatamente attribuita alla ...
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MEDAGLIA, Diamante
Marina Boscaino
– Nacque a Savallo, presso Brescia, il 28 ag. 1724, da Antonio, medico e cultore di poesia, e da Annunziata Gnecchi.
Nella formazione della M. ebbe importanza lo zio [...] di vista dello stile, questa produzione risente di una notevole uniformità che ne ridimensiona non poco, anche agli occhi della stessa M., il valore poetico.
Interessanti appaiono alcuni sonetti che testimoniano dello spirito innovativo e coraggioso ...
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GUANCIALI, Quintino
Francesco Millocca
Nacque a Loreto Aprutino il 23 nov. 1811 da Domenico, di nobile famiglia originaria di Pisa, e da Isabella Rozzi. All'età di dieci anni entrò nel seminario di [...] tra gli autori in lingua latina con una lunga serie di componimenti d'occasione e con opere che agli occhi dei contemporanei avevano il pregio di adattare, tramite virtuosismi stilistici, la lingua dei classici alla realtà del tempo. Indicativi ...
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ARCIONI, Angelo Maria
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Di nobile famiglia, nacque a Parma nel 1606. Fratello di Andrea, abate prima del monastero parmense di S. Giovanni e poi, dal 1645 al 1647, di quello di Montecassino letterato [...] .
L'importanza dell'A. non è dovuta né alla sua attività nell'Ordine (di cui pure appariva, almeno agli occhi del Bacchini, "parens"), né alla sua produzione letteraria, ma piuttosto a quel generico interesse per la cultura che contraddistinse sempre ...
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CAPUTO, Massimo
Bona Pozzoli
Nacque a San Salvatore Monferrato (Alessandria) il 29 luglio 1899 da Eugenio e da Eleonora Prevignano. Si laureò in giurisprudenza all'università di Torino nel 1920 e subito [...] era spezzato nel contesto internazionale ed europeo. Questa sfasatura di giudizio doveva fargli guardare al Patto d'acciaio con gli occhi della Triplice e farlo incerto nel commento della nuova guerra mondiale (si vedano ad es. le corrispondenze da ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] corte-città si risolveva negli "spettacoli d'allegrezza" colla quale la prima stupiva la seconda e diventava, ai suoi occhi. ammiranda. Nella dimensione sontuosa della festa F. si sentiva a proprio agio e, nel contempo, cresceva di statura. Donde ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] mensa. Funestato il ritorno a Roma da un incidente all'occhio, s'aggiunge il cruccio di dover mediare tra i fratelli può favorirlo a Roma, ove il G. - a rendersi ai suoi occhi viepiù benemerito - recluta per lui "virtuosi" nella musica, a tal fine ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] - a ritrarlo e a dipingere per lui quella "donna nuda" che sarà famosa come Venere d'Urbino. E intanto già guardata con occhio cupido Camerino da Paolo III, il quale - come si premurò di scrivere, ancora il 6 febbr. 1535, G. a Francesco Maria - a ...
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CLAUDIA de' Medici, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Ultimogenita di Ferdinando I, granduca di Toscana, e di Cristina di Lorena, nacque a Firenze il 4 giugno del 1604, divenendo molto presto una pedina [...] festa a cavallo" della "guerra di bellezza" degli occhi e delle labbra preceduta dalla comparsa d'una complicatissima e era entrato nella sua stanza) steso bocconi sul letto "con gli occhi mezzo aperti et con la bocca piena di schiuma". Venne il ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...