CAMPOGALLIANI (Rimini), Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Carpi (Modena) nel 1775 (non si conoscono il mese e il giorno, né il nome del padre e della madre) da una famiglia di ebrei convertiti di cognome [...] alto schienale terminante con pomi lavorati al tornio; segati, questi erano trasformati in teste di burattini, con due fori per gli occhi e un foro per l'indice che li muoveva. I burattinai coprivano lo schienale con un panno a simulare il boccascena ...
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GABRIELI, Andrea (Andrea da Cannaregio)
Rossella Pelagalli
Nacque a Venezia intorno al 1533 (e non nel 1510 o nel 1520 come viene indicato nella maggior parte dei repertori biografici): l'anno di nascita, [...] sua formazione musicale: la prima opera a stampa di cui si ha notizia è il madrigale a 5 voci dal titolo Piangete occhi miei, lassi, contenuto nella raccolta di V. Ruffo - allora maestro di cappella nel duomo di Verona - Il terzo libro di madrigali a ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] speranze firmate in bianco, ognuno ha continuato ad ammirare di proposito. D’altra parte è oramai impossibile continuare a tener gli occhi chiusi e, se c’è qualche cosa da salvare, l’unico modo è forse quello di parlarne brutalmente, come con ...
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SAVELLI, Angelo
Piergiorgio Dragone
– Nacque a Pizzo (Vibo Valentia) il 30 ottobre 1911, secondogenito di Giorgio (1873-1952), farmacista, e di Maria Virginia Barone (1884-1966). Ebbe quattro tra [...] su bianco. Una cartella di tredici litografie (presentata da Giulio Carlo Argan, e con una poesia dell’artista: «Io vedo con occhi bianchi / io penso con bianca mente / io agisco con bianche mani in un bianco corpo / io cammino in un bianco mondo ...
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FERRARI, Paolo
Sergio Torresani
Nacque a Modena il 5 apr. 1822 da Sigismondo, ufficiale estense, e da Elisabetta Palmieri. Dopo che il padre fu nominato comandante del battaglione scelto dei Cacciatori [...] in freno questa razza di matti". E teniamo conto che una cantante, per onesta che sia, non può mai cancellare del tutto, agli occhi del mondo, il proprio passato. Quanto al ridicolo, questo è un sano pregiudizio se è vero, come par vero al F., che ci ...
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CIMINELLI, Serafino (Serafino Aquilano)
Magda Vigilante
Nato all'Aquila nel 1466 da genitori di nobile stirpe cittadina, Francesco e Lippa de' Legistis, compì i primi studi nella città nativa. Nel 1478 [...] dimorano nella persona del poeta senza consumarsi a vicenda, perché egli nasconde nel cuore una fornace ardente ed effonde dagli occhi un largo fiume (strambotto "Se dentro porto"); ma, nuovo prodigio, le fiamme del suo amore non consumano la donna ...
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RIDOLFI, Michelangelo
Silvestra Bietoletti
RIDOLFI, Michelangelo (Michele). – Nacque a Gragnano (Lucca) il 29 settembre 1793, da Angelo, fattore alle dipendenze del conte Giovan Battista Bottini. Bambino, [...] Camuccini e venne da questi indirizzato a studiare le Stanze di Raffaello, «camere [che]» – avrebbe scritto più tardi – «mi apriron gli occhi come ad un cieco nato, e vidi con orrore, che non solo avevo perduto tutto il tempo che aveva studiato fin ...
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NEGRI, Virginia
Elena Bonora
NEGRI, Virginia (in religione Paola Antonia). – Nacque nel 1508, ultimogenita di Lazzaro e di Elisabetta Doria, probabilmente a Castellanza nella pieve di Olgiate Olona [...] e sacrale entro le due comunità.
Tale potere – riconosciutole dallo stesso Zaccaria (morto nel 1539) – derivava agli occhi dei suoi seguaci dal grado supremo raggiunto dalla monaca in quell’anomica ricerca della santità finalizzata all’unione tra ...
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ZANON PALADINI, Laura
Paolo Puppa
ZANON PALADINI, Laura. – Nacque a Venezia il 9 agosto 1845 da Giovanni e da Giovanna Bava.
La si può certo definire figlia d’arte in quanto il padre, veneziano benestante, [...] alla ribalta pure i cenni silenziosi, le pause immotivate e improvvise, le smorfie spiazzanti, le occhiate beffarde o incendiarie (e i suoi occhi erano capaci di infinite variazioni), i gesti minuti di insofferenza o di sarcasmo con cui sottolineava ...
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RICCINI, Girolamo
Marco Manfredi
– Nacque a Modena il 29 settembre 1793, figlio del conte Niccolò e di Caterina Vecchi.
Appartenente a una nobile famiglia modenese, iscritta nel Libro d'oro del ducato, [...] di quest'ultimo fra gli stessi ambienti aristocratici e la buona società cittadina, contribuì a rafforzare la sua posizione agli occhi del duca, ma gli valse una larga impopolarità.
Dissapori sorti attorno al caso Ricci fra Canosa e Garofolo, da ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...