CIACCHERI, Manetto
Pasquale Stoppelli
Nato a Firenze da Ciando, visse tra la seconda metà del sec. XIV e i primi decenni del successivo; ne sono ignoti sia l'anno della nascita sia quello della morte.
Le [...] 'Appiano (1398), immaginò nel ternario ricordato "Aiuti..." (il più noto dei suoi componimenti) che si dispiegasse dinanzi ai suoi occhi la visione di una schiera festante di anime dannate con alla testa Giuda, ai lati del quale erano Caino, Bruto e ...
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velare
Antonio Lanci
Il senso proprio di " coprire con un velo " è documentato in Pg XXX 65 donna... / velata; v. anche Fiore XXIV 3, CXXIX 3. In Pd III 99 nel vostro mondo giù si veste e vela, come [...] l'idea della trasparenza, che è del suo uso in senso proprio.
In due luoghi significa " coprire ": Pg XV 122 velando li occhi, " coprendoli " con le palpebre e le ciglia (cfr. XXXII 71 'l velo / del sonno); XXIII 114 'l sol veli, " copri il sole ...
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Albinati, Edoardo
Albinati, Edoardo. – Scrittore (n. Roma 1956), dal 1994 ha insegnato italiano nel carcere romano di Rebibbia, esperienza cui ha dedicato il libro Maggio selvaggio (1999), importante [...] della realtà carceraria italiana. Già da Il polacco lavatore di vetri (1989), sorta di epopea della società del benessere vista dagli occhi di chi non ne fa parte (da cui Peter del Monte ha tratto il film La ballata del lavavetri, presentato al ...
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Suidi Famiglia di Mammiferi Artiodattili Suiformi, a diffusione paleoartica, che comprende, oltre al cinghiale e alla sua forma domestica (maiale), babirussa, facocero, potamocero e ilocero. Di dimensioni [...] forma tozza, testa conica allungata in un grifo o grugno, tronco a forma di disco, nel quale si aprono le narici; occhi piccoli, orecchie di grandezza media, a punta, erette; arti corti e robusti, che poggiano sugli zoccoli del terzo e quarto dito ...
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Cantautore italiano (n. Milano 1952). Iniziata la carriera musicale nei primi anni Settanta, nel 1975 ha inciso il suo primo album Non gettate alcun oggetto dai finestrini, raggiungendo la notorietà con [...] Musica ribelle), seguito dagli album rock Diesel (1977), Blitz (1978), Dolce Italia (1987), Il vento di Elora (1989). Dopo Occhi (1996) e Accadueo (1998), ha proposto progetti musicali di varia matrice (fado, blues ecc.): Fado (2001), Il silenzio e ...
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Medico, nato a Erfurt il 9 aprile 1772, morto il 14 settembre 1849. Studiò dapprima farmacia a Dresda, poi medicina a Jena; iniziò la carriera di medico militare, ma ben presto l'abbandonò e tornò a Erfurt, [...] ove fondò un istituto per ciechi e per sofferenti di affezioni agli occhi. Fu abilissimo operatore ed eseguì più di quattrocento operazioni di cataratta con esito felice. Dopo la battaglia di Jena, nel 1806, assunse la direzione degli ospedali ...
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GLAUCONIIDI (lat. scient. Glauconiidae; ted. Engmaulschlangen)
Enrica Calabresi
Famiglia di Ofidî (v.) ravvicinabili per molti aspetti ai Tiflopidi. Come questi conservano ben distinte le ossa del cinto [...] e al massimo adattati per la vita sotterranea; hanno il corpo rivestito uniformemente di squamme cicloidi, il muso sporgente e gli occhi minuti ricoperti dalle piastre del capo. Si differenziano d'altra parte per aver denti sulla mandibola e non sui ...
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vergogna
Antonietta Bufano
Luigi Vanossi
Una prima, generica definizione della v. si legge in Cv III VIII 10, dove D., sulla traccia della partizione aristotelica, enumera le sei passioni [intese come [...] le prime, severe parole di Beatrice (" ... Come degnasti d'accedere al monte? / non sapei tu che qui è l'uom felice? ". / Li occhi mi cadder giù nel chiaro fonte; / ma veggendomi in esso, i trassi a l'erba, / tanta vergogna mi gravò la fronte, Pg XXX ...
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levare [lieva, III singol. indic. pres., anche nel Detto; levorsi, III plur. pass. rem.; leve, in rima, II singol. cong. pres.; lievi, III singol. cong. pres.]
Antonietta Bufano
Il verbo è di larghissimo [...] XXVIII 63, Pd XXV 38), o per lo sbigottimento (Vn XIV e XXXV 2) o per la pena (Rime dubbie XIII 8 tanta pena... ne li occhi porta, / che di levarli già non ha valore), o per un pensiero che occupava la mente (Pg III 61). Così ancora ‛ l. i cigli ' o ...
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Murder, My Sweet
Roberto Chiesi
(USA 1944, L'ombra del passato, bianco e nero, 95m); regia: Edward Dmytryk; produzione: Adrian Scott per RKO; soggetto: dal romanzo Farewell, My Lovely di Raymond Chandler; [...] , nel finale, la storia si ricongiunge al presente e illumina le cause di quella prima apparizione del detective a occhi bendati.
"Uno sporco piccolo ometto in uno sporco piccolo mondo": così viene definito Marlowe nel film. Queste parole alludono ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...