VISIONE
Lamberto Maffei
Fisiologia. - La v. occupa un posto privilegiato tra le funzioni degli organi di senso (v. occhio, in questa Appendice) che esplorano il mondo che ci circonda: "l'oggetto esiste [...] o con l'immagine retinica; c'è solo la scarica di migliaia e migliaia di fibre dei nervi ottici dei nostri occhi. Si potrebbe risalire all'immagine soltanto conoscendo il codice di decodificazione o lettura di questi impulsi. Ma questo codice non è ...
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RAGNI (o Araneini; dal gr. ἀράχνη "ragno"; lat. sc. Araneina, Araneae; fr. araignées; sp. arañas; ted. Spinnen; ingl. spiders)
Raffaele ISSEL
È l'ordine più importante della classe degli Aracnidi (v.).
Morfologia [...] ove si verifica il fatto opposto, il che date le abitudini diurne di questi ragni, confermerebbe la supposizione che gli occhi mediani siano destinati alla visione diurna e i laterali alla notturna.
Nulla di positivo si conosce circa gli organi dell ...
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OLENIDI (lat. scient. Olenidae, dal gr. ώλένη "braccio" per le sporgenze dello scudo del gen. Olenus)
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Importantissima famiglia di Trilobiti (v.), diffusa nel Cambrico e Silurico, [...] , a scudo cefalico grosso, a branche della sutura facciale che s'iniziano verso il bordo occipitale, a lobi oculari presenti e occhi piccoli; torace con 12-22 segmenti; pigidio piccolo.
Molti sono i generi che appartengono a questa famiglia; tra essi ...
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VOLUTIDI (lat. scient. Volutidae, Gray)
Carlo Piersanti
Famiglia di Gasteropodi Pettinibranchi che prende il nome del genere tipo Voluta L. (1758).
L'animale ha piede grande, largo, ottuso posteriormente, [...] con tentacoli divaricati, testa formante due lobi arrotondati, sui quali sono dislocati gli occhi sessili. Si nota una radula uniseriata o triseriata, con dente centrale tricuspidato, a cuspidi acute. V'è un sifone munito alla base di due appendici ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] reformata, appunto, da Ludovico Maria Sfortia. "Lodovicus Maria vice comes" si firmava L. quindicenne.
Scuro di carnagione, nero d'occhi e capelli, il padre amava chiamarlo "Maurum" (e "Lodovicus Maurus" risulta già in un documento del 1461) e con l ...
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Pleasence, Donald
Francesco Zippel
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Worksop (Nottinghamshire) il 5 ottobre 1919 e morto a Saint-Paul-de-Vence (Francia) il 2 febbraio 1995. Agevolato [...] dall'aspetto sinistro, reso caratteristico dal bagliore inquietante dei suoi occhi blu, seppe creare con maestria una personale galleria di 'cattivi'. Trasformista di grande valore, riuscì a delineare personaggi sempre eccentrici e dalla natura ...
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scoppiare
Domenico Consoli
Propriamente il " rompersi " di una cosa per troppa pienezza interna o troppa pressione esterna, facendo strepito. Il vocabolo appartiene solo alla Commedia, dove peraltro, [...] all'idea del rumore.
Degli usurai è detto: Per li occhi fora scoppiava lor duolo (If XVII 46): il pianto violento scoppiare, siamo proprio tentati di dire, di gocce d'acqua dagli occhi, e nell'agitarsi delle mani per difesa del fuoco, consiste la ...
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orbo
In senso proprio, ricorre due volte con il significato di " cieco ": Pg XIII 102 lo mento a guisa d'orbo in sù levava, e 67. Come aggettivo, in Rime CXIII 9 Non è colpa del sol se l'orba fronte [...] [" gli occhi del cieco ", Barbi-Pernicone] / nol vede quando scende.
In senso figurato vale " privo di senno, di giudizio, di discernimento ", e compare nell'aspro giudizio espresso da B. Latini sul conto dei Fiorentini: Vecchia fama nel mondo li ...
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Classe di Molluschi che riunisce le forme di più complessa specializzazione e comprende seppie, polpi, calamari ecc. I C., esclusivamente marini, hanno simmetria bilaterale. Soltanto i Tetrabranchiati, [...] in una serie di appendici muscolose (tentacoli) munite di ventose, che fanno corona alla bocca, armata di un becco corneo. Gli occhi sono complessi. Le dimensioni sono molto diverse: il maschio di Argonauta non supera i 13 mm di lunghezza, mentre i ...
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Strepsitteri Ordine di Insetti Pterigoti con circa 400 specie, terrestri, molto piccoli, endoparassiti, con dimorfismo sessuale profondo. I maschi hanno testa ben distinta; posseggono solo il secondo paio [...] quelle delle altre famiglie sono estremamente involute, con capo e torace fusi in un cefalotorace, prive di antenne, di occhi, di ali e di zampe e con l’apparato boccale atrofico. Queste femmine sacciformi vivono incuneate nel corpo dell’ospite ...
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occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...