Tanto gentile e tanto onesta pare
Mario Pallaglia
Sonetto della Vita Nuova (XXVI 5-7), su schema abba abba; cde edc, presente, oltre che nella tradizione ‛ organica ' del libro e delle sue rime (e nella [...] quella ‛ estravagante ' che fa capo all'Escorialense e III 23, con varianti (credo che sia, v. 7; che fier per gli occhi, v. 10, ecc.) probabilmente di autore, secondo D. De Robertis, e attestanti una " accentuazione più concitata " e più vicina al ...
Leggi Tutto
formicaleoni e crisope
Giuseppe M. Carpaneto
Gli specialisti dell'inganno
Gli adulti dei formicaleoni somigliano un po' alle libellule: si tratta invece di insetti a metamorfosi completa, con larve [...] quando vengono attirate dalla luce e si posano sui vetri delle finestre o sulle tende, possiamo notare i loro occhi dorati. Anche le crisope sono predatori e si possono considerare alleati dell'uomo, in quanto divorano insetti per noi indesiderabili ...
Leggi Tutto
SIRACUSA 19861, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico al quale sono attribuite due lèkythoi siracusane, l'una rappresentante Atena ed un giovane, l'altra una Nike con phiàle e turibolo presso un'ara. [...] Lo stile delle chiome e degli occhi risente delle forme severe; il panneggio di Atena è dorico, trattato a grandi pieghe un po' trasandate con orli a grosse pennellate marroni, i volti sono convenzionali ed un poco ingenui.
È assai vicino al Pittore ...
Leggi Tutto
stima
Freya Anceschi
La stima oltre la veritade si sciampia (Cv I III 6), dice con rammarico D., pensando in particolare al proprio caso: " la considerazione ", " la fama ", di cui gode ogni individuo, [...] oltrepassano i limiti della verità, perché agli occhi dei veri amici si sembra migliori di quanto in effetti non si sia, ed essi, per puro affetto, contribuiscono a diffondere la nostra buona reputazione oltre i meriti reali.
Quando poi, di necessità ...
Leggi Tutto
sfolgorare
Nel senso proprio di " mandare una viva luce ", " brillare ", nel contesto metaforico di Rime CXVI 66 qui vivo e morto... mi palpi, / merzé del fiero lume / che sfolgorando fa via a la morte: [...] il poeta allude alla " luce sfolgorante " degli " occhi crudeli [della donna] che segna la via verso la morte " (Barbi-Pernicone). ...
Leggi Tutto
tarsio Nome comune dei Mammiferi Primati del genere Tarsius (v. fig.), comprendente 5 specie, unici rappresentanti della famiglia Tarsidi. Ritenuti forme primitive per alcuni caratteri, specializzate per [...] altri; notturni, lunghi al massimo 20 cm, hanno capo tondeggiante con muso breve, occhi molto grandi e rivolti in avanti, pupille capaci di dilatarsi enormemente e di restringersi in un punto; arti anteriori molto corti, muniti di unghie piatte e di ...
Leggi Tutto
(o nicticora) Specie (Nycticorax nycticorax) di Uccello Ciconiforme Ardeide. Cosmopolita, di abitudini crepuscolari e notturne, frequenta le zone umide, è stanziale nelle regioni tropicali, migratorio [...] nelle temperate, in Italia di doppio passo regolare; lungo circa 60 cm, ha testa grande, occhi di color rosso vivo cerchiati di giallo, becco forte, lungo quanto il capo; le parti superiori sono di colore nero e grigio, sulla nuca presenta 3 lunghe ...
Leggi Tutto
Tell Brak Città preistorica nell’alta valle del Khābūr (Siria). Gli scavi hanno messo in luce abitati del periodo di al-‛Ubaid, ma lo sviluppo più interessante appartiene al successivo periodo di Uruk, [...] durante il quale fu costruito il tempio detto degli Occhi. Ai livelli più recenti si riferiscono i resti di un Palazzo di Naram-Sin, re di Akkad. L’abitato fu distrutto intorno al 1400 a.C. ...
Leggi Tutto
POLICTENIDI (lat. scient. Polyctenidae)
Athos Goidanich
Famiglia d'Insetti Emitteri Eterotteri, molto aberranti per la costituzione, con molti caratteri morfologici peculiari dovuti alla vita parassitaria. [...] Il corpo è depresso e provvisto in varî punti di pettini di brevi spine (cienidî); gli occhi e le ali mancano; il rostro è brevissimo come nelle cimici; le zampe sono robuste. Le circa 20 specie (appartenenti a mezza dozzina di generi), diffuse nelle ...
Leggi Tutto
per
Aldo Duro
La preposizione ha in D. un totale di 3320 ricorrenze: 1386 nella Commedia, 220 nella Vita Nuova, 236 nelle Rime, 1161 nel Convivio, 282 nel Fiore, 35 nel Detto. Non è mai presente, nelle [...] 8, Rime LXV 4, LXXX 4, CIII 56 poi non mi sarebb'atra / la morte, ov'io per sua bellezza corro; If I 63 dinanzi a li occhi mi si fu offerto / chi per lungo silenzio parea fioco; Pd XV 40 e 41 né per elezïon mi si nascose, / ma per necessità; XXX 141 ...
Leggi Tutto
occhiata1
occhiata1 s. f. [der. di occhio]. – L’atto di guardare senza fermare a lungo l’occhio sopra l’oggetto, quindi in genere rapido sguardo: diede un’o. a destra e una a sinistra per assicurarsi che non ci fosse nessuno; con un’o. si...