Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483 - ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell'univ. di Erfurt (1501-05), laureandosi [...] e Agostino, proseguì gli studî filosofici e, ordinato sacerdote (1507), iniziò quelli teologici sotto il segno dell'occamismo tardoscolastico. Fu chiamato (1508) a insegnare l'etica di Aristotele nella nuova univ. di Wittenberg fondata dal principe ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] e Agostino, proseguì gli studi filosofici e, ordinato sacerdote (1507), iniziò quelli teologici sotto il segno dell’occamismo tardoscolastico. Fu chiamato (1508) a insegnare l’etica di Aristotele nella nuova univ. di Wittenberg fondata dal principe ...
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Cardinale e umanista (Beverly, Yorkshire, 1469 circa - Londra 1535). Studiò a Cambridge (1483), di cui nel 1497 diveniva master; prete nel 1491, confessore e consigliere di Margherita Beaufort, madre di [...] . Amico di Erasmo, che egli chiamò in Inghilterra, G. era acceso fautore di quella riforma ecclesiastica che nell'occamismo di Cambridge aveva trovato facile travestimento umanistico. Vescovo di Rochester (1504), dopo la morte di Margherita (1509) si ...
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Teologo e vescovo di Meaux, nato a Saint-Pourçain-sur-Sioule intorno al 1270-75 e morto a Meaux nel 1334. Fu chiamato dai contemporanei doctor modernus e doctor resolutissimus. Domenicano (del convento [...] propriamente vera Solo la conoscenza dell'individuale, negando, nominalisticamente, la realtà oggettiva degli universali e anticipando così l'occamismo. In psicologia conciliò Platone e S. Agostino con Aristotele e S. Tommaso: notevole è qui la sua ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] i maestri di Erfurt, lo Staupitz e tutti i teologi che L. può aver conosciuto in Germania, erano più o meno imbevuti di occamismo. Più di recente si è pensato che, con queste idee, L. sarebbe venuto in contatto durante il soggiorno romano; il quale ...
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INTELLETTO
Guido Calogero
. Termine filosofico, di tradizione assai complessa e importante. Il latino intellectus corrisponde in origine al greco νοῦς, e analogamente l'intelligentia, atto dell'intellectus [...] il contrasto fra i due intelletti ridotto a distinzione d'intrinseci gradi di sviluppo dell'anima: come accade nell'occamismo, che anche per questo problema rappresenta il momento di crisi empiristica e scettica del pensiero medievale.
Nell'età ...
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aristotelismo
Influsso esercitato direttamente o anche soltanto indirettamente da Aristotele nella storia del pensiero.
L’aristotelismo antico
L’antichità conobbe di Aristotele soprattutto gli scritti [...] anche nel campo più schiettamente filosofico si cominciarono presto a indicare i punti dubbi del pensiero aristotelico e, soprattutto con l’occamismo, che pure in gran parte dipende da Aristotele, si giunse, lungo il sec. 14°, a una critica acuta di ...
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volontarismo
Termine usato in generale (in contrapposizione a «intellettualismo» e a «razionalismo») per designare: (1) ogni concezione che ponga una preminenza della volontà sull’intelletto, o comunque [...] , quanto una determinazione pratica di quel che si deve fare. Tale v. è poi proseguito con Guglielmo di Occam, estendendosi nell’occamismo successivo al problema del rapporto tra Dio e i principi topici fondamentali (e, infine, se Dio è condizionato ...
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Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] cosmologia medievale. E se nella teologia negativa di N. confluiscono le due ultime espressioni della filosofia medievale, l'occamismo e il misticismo, originale ne è poi la trattazione dei temi. La possibilità della conoscenza sta nella «proporzione ...
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TEOLOGIA
Enrico ROSA
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. La parola greca ϑεολογία indica un discorso, di carattere razionale, intorno alla divinità; così per Platone (Repubbl., p. 379 A) e per Aristotele (Metaph., II, 4, 12) sono [...] e andò poi fino ad impugnare la stessa formazione della teologia - e dall'altra provocò non pochi pregiudizî ed errori, come l'occamismo fece in Lutero che lo confuse a torto con la teologia scolastica.
6. Ma la decadenza stessa della scolastica e l ...
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occamismo
s. m. – Dottrina filosofico-teologica elaborata da Guglielmo di Occam (sec. 14°) e dai suoi seguaci, caratterizzata dalla posizione critica nei confronti della fisica e della metafisica aristotelica; in partic., l’occamismo riduce...
occamista
s. m. e f. [der. di occamismo] (pl. -i). – Fautore, seguace dell’occamismo; anche come agg., col senso di occamistico: la teologia occamista.