Zoologia
Nome comune, senza valore sistematico, di alcuni Uccelli Anseriformi Anatidi di taglia media, delle zone umide o costiere di tutto il mondo. Migratrici, le o. volano in stormo con caratteristiche formazioni a V; durante la muta perdono tutte le remiganti. Vigili, gregarie, pongono sentinelle mentre pascolano; si nutrono principalmente di vegetali.
Il genere principale, Anser, ha becco grosso ...
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Riflesso neuro-vegetativo consistente nell’erezione dei peli in seguito a lieve strisciamento cutaneo: corrisponde al comune fenomeno della pelle d’oca. ...
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Fenomeno per il quale la pelle presenta transitoriamente numerosi piccoli rilievi conici in corrispondenza dei follicoli piliferi, e insieme tendenza dei peli a raddrizzarsi (cosiddetta pelle d’oca). Si [...] verifica in conseguenza di una contrazione spastica dei muscoli lisci erettori dei peli ed è provocata dal freddo o da emozioni ...
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Omeostasi
Alessandra Magistrelli
L’importanza di rimanere identici a sé stessi
L’omeostasi è l’insieme dei meccanismi chimico-fisici, biologici e comportamentali che permettono agli esseri viventi di [...] di fuori. Perché reagisce così? Fuori soffia un venticello gelido, brrr... un brivido di freddo, ci viene la pelle d’oca e corriamo a infilarci un pullover. Perché quel brivido? È autunno, le foglie di molti alberi ingialliscono e cadono. Eppure sta ...
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Brivido
Giancarlo Urbinati
Brivido è voce onomatopeica che indica un particolare tipo di tremore involontario, di origine riflessa, a carattere spesso ritmico e accessionale, a carico di gran parte [...] cioè formazione transitoria di numerosi piccoli rilievi conici in corrispondenza dei follicoli piliferi (la cosiddetta pelle d'oca) e contemporanea tendenza dei peli a raddrizzarsi; il fenomeno è dovuto alla contrazione spastica dei muscoli erettori ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] dalla contessa M.-C. d’Aulnoy; molto più famosa quella di C. Perrault, nota con il titolo I racconti di Mamma Oca (1697), che comprende fra l’altro le favole di Cappuccetto rosso, Barbablù, Il gatto con gli stivali, Pollicino, Cenerentola ecc. Vicina ...
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Pelo
Rosadele Cicchetti
I peli sono produzioni epidermiche filiformi e flessibili costituite da cellule, sostanza cornea e fibre connettivali; comprendono un fusto, o porzione libera, e una radice dotata [...] erettori del pelo, che possono sollevarlo in risposta a stimoli emotivi o fisici, determinando il fenomeno della 'pelle d'oca'. Le differenze nel colore dei peli, determinate geneticamente, sono legate a diversità di struttura e di produzione del ...
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Vicino Oriente antico. La cura del corpo
Marten Stol
Danielle Cadelli
Lucio Milano
La cura del corpo
La medicina: il trattamento terapeutico
di Marten Stol
L'espressione 'medicina babilonese' è comunemente [...] letame di mulo in aglio amaro e pula di farro in latte acido. In gennaio qual è il tuo menù? Pranzerai con uova d'oca di letamaio, affogate nella sabbia, e con cumino infuso in acque dell'Eufrate, [in salsa di] burro. In febbraio qual è il tuo menù ...
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malaria
Gabriella d’Ettorre
Dai protozoi all’uomo passando per le zanzare
La malaria è un’infezione causata dal protozoo del genere Plasmodium ed è trasmessa agli uomini dalla puntura di zanzare femmine [...] stadio della sudorazione. Il malato avverte una sensazione di freddo molto forte; inoltre ha brividi così intensi da avere la pelle d’oca e le labbra quasi blu. La temperatura corporea si alza rapidamente ed è così elevata (da 39 a 41 °C) che spesso ...
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oca2
òca2 s. f. [lat. tardo auca, da *avĭca, der. di avis «uccello»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di uccelli anseriformi anatidi, che vivono nelle zone umide o costiere di tutto il mondo; al genere Anser appartengono le specie più...
zampa
s. f. [forse incrocio di zanca con gamba]. – 1. a. L’intero arto di un animale, dall’articolazione prossimale alla parte che tocca terra: le z. del cane, del gatto, del cavallo, del leone, ecc.; le z. della lucertola, del rospo, ecc.;...