FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] .
In realtà, di concerto con gli amici V. Betteloni, G.L. Patuzzi, B. Barbarani e il pittore A. Dall'Oca Bianca, il F. partecipava in nome del "realismo" all'eversione dell'"aleardismo". Del realismo poteva divenir maestro severo G. Carducci ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] Caterina in Fontebranda, situata nella contrada dell'Oca, decideva la ristrutturazione del proprio oratorio pp. 356, 358, 717; P.A. Riedl, L'Oratorio della Contrada dell'oca. Affreschi, in L'Oratorio di S. Caterina in Fontebranda, Siena 1990, pp. 46 ...
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JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] l'impatto causato dalla scultura: "Il leone […] solleva il muso in atto così fiero da far venire la pelle d'oca" (Bellinzoni). L'ex garibaldino R. De Zerbi arrivò a proporre una sottoscrizione pubblica perché il gesso venisse tradotto in granito ...
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BOTURINI BENADUCI, Lorenzo
Angela Codazzi
Poche e insicure sono le notizie biografiche che sul B. possediamo. Nacque probabilmente a Sondrio il 18 apr. 1698 (cfr. Callegari, in Enc. Ital., che utilizza [...] raccomandato a don Manuel de Braganza dall'arciduchessa Maddalena d'Austria. Trasferitosi indi in Spagna, Emanuela de Oca Silva Moctezuma contessa di Santibáñez lo persuase a divenire amministratore (apoderado) dei larghi possessi che essa aveva ...
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CELLINI, Francesco
Maria Luisa Piccioni
Nato a Fermo il 5 maggio 1813 da Angelo Maria e Irene Usenti, rivelò ancora adolescente singolari attitudini musicali e allo studio della musica fu ben presto [...] responsabile del coro egli fu nel 1833 con La straniera di V. Bellini, che ebbe come protagonisti Sofia Dall'Oca Schoberlechner, P. Cittadini e C. Marcolini. Nel 1842, in occasione della stagione dedicata a Gaetano Donizetti, venne allestito il ...
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GORI, Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Roma, il 7 luglio 1876, da Vincenzo Guglielmo e Giovanna Santi. Terminato il liceo, si laureò dapprima in giurisprudenza, iscrivendosi poi a medicina, senza tuttavia [...] di cui si ricordano in particolare Come un cipresso notturno, L'oca azzurra, L'isola lontana, Pierrots, Si parte, Con la rete nella novella (per lo più inediti) con l'eccezione di L'oca azzurra (Roma 1925) - che riprende titolo e immagini della lirica ...
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PIATTI, Antonio
Matteo Piccioni
PIATTI, Antonio. – Nacque a Viggiù (Varese), il 12 giugno 1875 da Domenico (1848-1915), marmista e scultore, e da Maria Buzzi Donelli (1852-1940), primo dei tre figli [...] 1902; contemporaneamente eseguì copie di dipinti sia antichi, sia di celebri pittori ottocenteschi, quali Mosè Bianchi, Angelo Dall’Oca Bianca, Giacomo Favretto, che gli permisero di ricevere piccoli guadagni. La consuetudine con Tallone, tra i più ...
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CHIERICI, Alfonso
M. Antonietta Scarpati
Fratello del paletnologo Gaetano, nacque a Reggio Emilia da Nicola, usciere capo del comune, e Laura Gallinari, nella parr. di S. Zenone, il 9 genn. 1816. Iniziati [...] in gloria,e i ss. Carlo,Pietro e Antonio abate commissionatagli dalla fam. Baroni di Reggio per il loro oratorio all'Oca presso Toano. Una vena più libera, già affiorata nel Ritratto di G. Fontanesi, suo compagno di studi presso il Minardi (1835 ...
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DE CARO, Baldassarre
Roberto Middione
Nacque nel 1689 a Napoli. Pittore in prevalenza di nature morte, di cacciagioni e di fiori, operava ancora con successo nel 1742, data in cui parla di lui il biografò [...] 'ottava del Corpus Domini, detta da noi de' Quattro Altari, ove erano rappresentati alcuni uccelli di rapina assai grandi uccisi, o alcuna oca morta, pendente, e che posa sul terreno con pochi lumi sù; avendo l'ali aperte, accordate con erbe, e altri ...
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BALDASSARRE da Fossombrone
Giuseppe E. Sansone
Scarsissime le notizie su questo segretario e cancelliere del marchese di Mantova Lodovico III, il quale, in una lettera del 2 luglio 1452, lo chiama "dilectum [...] derisa: Orlando era ortolano, Alessandro Magno subisce l'attacco di migliaia di rane, Sansone viene ucciso da un'oca. Ovviamente, i fatti prodigiosi, contro natura, abbondano in queste rime non sempre felici nelle saldature metriche e nella ...
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oca2
òca2 s. f. [lat. tardo auca, da *avĭca, der. di avis «uccello»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di uccelli anseriformi anatidi, che vivono nelle zone umide o costiere di tutto il mondo; al genere Anser appartengono le specie più...
zampa
s. f. [forse incrocio di zanca con gamba]. – 1. a. L’intero arto di un animale, dall’articolazione prossimale alla parte che tocca terra: le z. del cane, del gatto, del cavallo, del leone, ecc.; le z. della lucertola, del rospo, ecc.;...