GĒB
S. Donadoni
B Divinità egiziana della terra. È rappresentata in figura d'uomo, e spesso porta sul capo la figura di un'oca, che serve a scriverne il nome in geroglifici. In frequenti rappresentazioni [...] su sarcofagi è dipinta la scena in cui Shu, il dio dell'aria, solleva su di sé la dea del cielo Inui, interrompendone l'amplesso con Gēb. In talune di queste rappresentazioni il corpo del dio è raffigurato ...
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BOETHOS (Βόηθος, Boēthos)
L. Laurenzi
1°. - Bronzista greco di Calcedonia attivo nel medio ellenismo. Si sa da Plinio (Nat. hist., xxxiv, 84) che un B. toreuta fece in bronzo il gruppo di un fanciullo [...] ch'egli era figlio di Athanaon e nativo di Calcedonia. La sua identificazione con l'autore del Fanciullo che strozza l'oca di Plinio appare convincente ove si consideri che l'originale, il quale fu certo famoso se ne esistono numerose repliche (le ...
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LEONI RODÎ, Pittore dei
L. Banti
Ceramografo corinzio, molto vicino al Pittore della Chimera e al Pittore di Louvre E 574. L'Amyx ha avvicinato per primo, e attribuito ad una stessa mano, due grandi [...] a Rodi con rosetta fra due leoni (da cui deriva il nome del pittore), uno a Cambridge (Mass.), Fogg Museum, con oca fra due pantere. Gli animali giganteschi e vigorosi datano i due arỳballoi; al Corinzio Medio (590-575 a. C.). Il pittore appartiene ...
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BELLEROFONTE DI EGINA, Pittore del (Algina Bellerophon Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio, uno dei migliori del secondo venticinquennio del VII sec. a. C. (Protocorinzio Medio). Il più conosciuto [...] una kotỳle frammentaria da Egina (n. 253) con Bellerofonte su Pegaso, la Chimera, Teseo (la Gorgone è perduta), un leone, un'oca, una sfinge. La Chimera, quasi immobile, come se volesse misurare le forze dell'avversario prima di iniziare la lotta, è ...
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FURTWÄNGLER, Adolf
H. Sichtermann
Archeologo, nato a Friburgo in Brisgovia il 30 giugno 1853, morto in Atene l'11 ottobre 1907.
Tra il 1870 e il 1872 studiò a Friburgo, dal 1872 al '73 a Lipsia, quindi [...] il servizio militare, durante il quale scrisse un saggio su "Il fanciullo che estrae una spina e il fanciullo con l'oca" (Der Dornauszieher und der Knabe mit der Gans), ebbe nel 1876 una borsa di studio triennale, che gli consentì di visitare ...
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Preistoria
Marcello Piperno
sommario: 1. Introduzione. 2. Gli inizi del popolamento. 3. Dall'Africa all'Europa: un problema di sfasamento cronologico tra culture affini. 4. Isernia La Pineta e le più [...] .); il germano reale, il codone e la moretta tabaccata erano presenti a Torre in Pietra (v. Cassoli, 1978); l'oca granaiola, l'oca colombaccio, il codone, il fischione, il germano reale, la marzaiola, il porciglione e la starna popolavano la zona nei ...
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AMMONE (Amôn, ᾿Αμοῦν, ῎Αμμων, ᾿Αμοῦς, copto Amûn)
S. Donadoni
È il dio di Tebe d'Egitto. Ignoto, come la sua città, al Regno Antico, comincia ad assumere una certa importanza con la XI dinastia tebana [...] , col capo coperto da un modio su cui si levano due alte penne: e sembra una forma locale del dio Min. Gli è sacra l'oca, forse in relazione al mito secondo cui il sole nasce da un uovo primordiale, in quanto nella forma Amen-Rē῾ A. e assimilato agli ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] con ossidi metallici; i vetri, macinati in finissima polvere, sono impastati con l'acqua e raccolti con una penna d'oca, dalla quale vengono deposti sulla lastra di metallo da decorare; il tutto, chiuso entro una scatola metallica provvista di fori ...
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TIMOTHEOS (Τιμόϑεος, Timotheus)
L. Vlad Borrelli
1°. - Scultore nativo probabilmente di Epidauro, ma di scuola attica, vissuto intorno alla prima metà del IV sec. a. C. e attivo fra il 370 e il 350 a. [...] mano destra, riconosciuta dalla critica più recente (Crome) come Epione, la mitica sposa di Asklepios e il cui attributo è un'oca (il gallo sarebbe invece l'attributo di Asklepios). La fanciulla veste un chitone aderente e un mantello che le crea sul ...
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POTHOS (Πόϑος)
A. Gallina
Personificazione del rimpianto e del senso di nostalgia che si prova quando una persona amata è lontana. L'antica letteratura greca lo considera, insieme ad Eros e ad Himeros, [...] , Berlino, Napoli, presentano una figura giovanile, snella e mossa da un'elegante torsione, mollemente appoggiata ad un tirso con un'oca ai piedi. Posta in relazione con le fonti letterarie (Paus., i, 43, 6 e Plin., Nat. hist., xxxvi, 25) relative ...
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oca2
òca2 s. f. [lat. tardo auca, da *avĭca, der. di avis «uccello»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di uccelli anseriformi anatidi, che vivono nelle zone umide o costiere di tutto il mondo; al genere Anser appartengono le specie più...
zampa
s. f. [forse incrocio di zanca con gamba]. – 1. a. L’intero arto di un animale, dall’articolazione prossimale alla parte che tocca terra: le z. del cane, del gatto, del cavallo, del leone, ecc.; le z. della lucertola, del rospo, ecc.;...