pelle, peli e unghie
Aldo Fasolo
Un vestito di cellule che avvolge il corpo
La pelle, con le sue specializzazioni, garantisce alcune funzioni fondamentali: protegge il corpo, ne impedisce la disidratazione, [...] Quando fa freddo, i vasi sanguigni della pelle si stringono per disperdere meno calore e i peli si drizzano: è la pelle d’oca! In aggiunta, nel nostro derma c’è uno strato più o meno spesso di grasso, che agisce come isolante.
Il colore della pelle ...
Leggi Tutto
Anca
Rosadele Cicchetti e Red.
L'anca (v. Arti inferiori) è la regione anatomica corrispondente a quella laterale e posterolaterale della radice dell'arto inferiore, composta di una vigorosa impalcatura [...] claudicazione; se la lussazione è bilaterale il piccolo paziente ha una tipica andatura dondolante, detta 'anserina' (dal latino anser, "oca"). La patologia dell'anca comprende fra l'altro la coxa plana e vara, la coxite, la coxoartrosi, le lesioni ...
Leggi Tutto
BOSCHI, Gaetano
Giuseppe Armocida
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano Augusto e Pia Caterina Garbi. Superati i primi studi nella città natale, si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia [...] di nuovi segni, tra i quali il segno della terza radice, il riflesso del pronatore quadrato, il riflesso della zampa d'oca, la prova di Ayer-Boschi nelle compressioni spinali, e altri.
Mise a punto diverse tecniche terapeutiche originali, quali le ...
Leggi Tutto
Vescica
Gabriella Argentin
Franco Di Silverio
Magnus von Heland
La vescica (dal latino vesica) è un organo cavo muscolomembranoso che fa parte dell'apparato urinario. Di forma grossolanamente ovoide, [...] parte dell'anello pelvico e rotazione verso l'esterno dei femori, responsabile dell'andatura 'anserina' (dal latino anser, "oca"). Oltre alla perdita cronica delle urine, che defluiscono dalla parete addominale, frequenti sono le infezioni renali e l ...
Leggi Tutto
VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] che "modo la fistola della trachea generi essa voce; e questo si vedrà e sentirà bene su un collo d'un cecere o d'un'oca la quale spesse volte si fa cantare poi che è morta". Da Aristotele a Galeno, si pensava che la glottide può assomigliarsi a uno ...
Leggi Tutto
Malattie da prioni e influenza aviaria
Umberto Agrimi
Le malattie da prioni e l'influenza aviaria, entità profondamente diverse tra loro, sono esempi paradigmatici di malattie infettive emergenti. Questo [...] stata segnalata in tutte le aree del mondo causando devastanti perdite economiche negli allevamenti avicoli (pollo, tacchino, anatra, oca, quaglia, fagiano); tali perdite sono dovute sia all'alta mortalità, sia alle drastiche misure di controllo che ...
Leggi Tutto
L'uomo
Maria Arcà
Elisa Manacorda
La mappa del corpo umano
Come una grande città, anche il corpo è un sistema molto complicato, dove ogni parte svolge una funzione specifica. E tutte lavorano insieme, [...] richiamato verso le parti interne del corpo, che non devono assolutamente raffreddarsi. Anche i brividi e la pelle d'oca sono sistemi che il corpo mette in atto per riscaldarsi di nuovo: sono contrazioni muscolari che sviluppano calore.
Biblioteca ...
Leggi Tutto
Memoria: studi sperimentali
DDaniele Bovet
di Daniele Bovet
Memoria: studi sperimentali
sommario: 1. Definizione. 2. Cenni storici. 3. Classificazione e filogenesi dei vari tipi di memoria. 4. Parametri [...] Invertebrati: Molluschi, Crostacei e Insetti.
Un'esperienza di K. Lorenz (1935) riguarda l'acquisizione da parte dei paperi dell'oca grigia di un caratteristico comportamento d'inseguimento. Si divide una covata di uova in due parti: l'una viene ...
Leggi Tutto
oca2
òca2 s. f. [lat. tardo auca, da *avĭca, der. di avis «uccello»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di uccelli anseriformi anatidi, che vivono nelle zone umide o costiere di tutto il mondo; al genere Anser appartengono le specie più...
zampa
s. f. [forse incrocio di zanca con gamba]. – 1. a. L’intero arto di un animale, dall’articolazione prossimale alla parte che tocca terra: le z. del cane, del gatto, del cavallo, del leone, ecc.; le z. della lucertola, del rospo, ecc.;...