Tabucchi, Antonio. - Scrittore italiano (Pisa 1943 - Lisbona 2012); prof. di letteratura portoghese nell'univ. di Siena. Nel suo primo romanzo Piazza d'Italia (1975), presentato come "favola popolare", [...] in forma di lettere (2001); Autobiografie altrui. Poetiche a posteriori (2003); Tristano muore. Una vita (2004); Racconti (2005); L'oca al passo (2006); Il tempo invecchia in fretta (2009); Viaggi e altri viaggi (2010); Racconti con figure (2011 ...
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EROLI, Erulo
Teresa Zambrotta
Nacque a Roma il 31 ag. 1854 da Pio e dalla marchesa Beatrice Orlandi.
Il padre Pio, figlio di Giovanni Battista e di Maria Anna Penna, nato a Roma il 27 febbr. 1914 e [...] si conserva una serie di arazzi realizzati per la residenza vescovile e nella cattedrale si trova un ritratto del De Oca) e Pergolesi al funerale della sua amante la principessa Maria Spinelli o Stabat Mater (cat. n. 62), di collocazione attualmente ...
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FORLÌ, Giovan Vincenzo
Concetta Restaino
Non si conoscono gli estremi anagrafici di questo pittore originario di Forlì del Sannio (ora in prov. di Isernia), da cui prese il nome, e attivo a Napoli tra [...] con i simboli delle litanie mariane accanto ad A. Mytens, J. Snyers, G.A. D'Amato, Curzio di Giorgio, Giulio dell'Oca e sotto la sorveglianza diretta di F. Santafede, a sua volta impegnato nella realizzazione di uno dei "quadri grandi" insieme con W ...
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Polidor
Daniela Angelucci
Nome d'arte di Ferdinand Guillaume, attore e regista cinematografico francese, naturalizzato italiano, nato a Bayonne il 19 maggio 1887 e morto a Viareggio il 3 dicembre 1977. [...] film comici da lui anche diretti, tra i quali, ancora visibili, L'eredità di Polidor, Polidor apache, Polidor ha rubato l'oca, tutti del 1912. Il successo fu tale che poté fondare nel 1914 una propria casa di produzione, la Polidor Film (fallita nel ...
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CHIMINELLO, Vincenzo
Stefano Ramazzotti
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 giugno 1741 da Bartolomeo e da Elena Toaldo, frequentò fino a diciannove anni il collegio del paese natale, dove studiò grammatica, [...] "assoluti" che sono gli accorciamenti per il secco e gli allungamenti dovuti all'umidità, subiti da un diametro della penna d'oca assunto come base. Dividendo la distanza tra i due punti fissi in trecento parti, si ottiene da un lato dello igrometro ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] a una nuova visione dell'arte, continuavano ad ammirare, più o meno segretamente, Luigi Nono ed Ettore Tito, Dall'Oca Bianca e Italico Brass. La mocernità degli scorci e delle deformazioni del C. poteva essere interpretata come una stilizzazione ...
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Padre del monachesimo in Occidente (Savaria, Pannonia, 315 circa - Candes, Turenna, 397). Figlio di un ufficiale romano, fu arruolato a 15 anni nella guardia imperiale a cavallo; ad Amiens, intorno al [...] è celebrata nelle campagne con la consumazione di cibi particolari sia in Italia (tacchino, cicerchiata) sia altrove (Germania: oca, dolci speciali). Essa comporta anche usanze tipiche di "capodanno", o di "carnevale", cioè di cambiamento annuale di ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] .
In realtà, di concerto con gli amici V. Betteloni, G.L. Patuzzi, B. Barbarani e il pittore A. Dall'Oca Bianca, il F. partecipava in nome del "realismo" all'eversione dell'"aleardismo". Del realismo poteva divenir maestro severo G. Carducci ...
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FOLLI, Sebastiano
Francesco Mozzetti
Figlio di Girolamo, nacque a Siena nel 1569.
Scarse sono le notizie sui primi anni di attività del F., definito nel 1587 come "pittore" in un documento della Compagnia [...] Caterina in Fontebranda, situata nella contrada dell'Oca, decideva la ristrutturazione del proprio oratorio pp. 356, 358, 717; P.A. Riedl, L'Oratorio della Contrada dell'oca. Affreschi, in L'Oratorio di S. Caterina in Fontebranda, Siena 1990, pp. 46 ...
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JERACE, Vincenzo
Carolina Brook
Nacque a Polistena (presso Reggio Calabria) il 5 apr. 1862, settimo degli otto figli di Fortunato e Mariarosa Morani.
Dopo un breve apprendistato come falegname, lo J. [...] l'impatto causato dalla scultura: "Il leone […] solleva il muso in atto così fiero da far venire la pelle d'oca" (Bellinzoni). L'ex garibaldino R. De Zerbi arrivò a proporre una sottoscrizione pubblica perché il gesso venisse tradotto in granito ...
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oca2
òca2 s. f. [lat. tardo auca, da *avĭca, der. di avis «uccello»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di uccelli anseriformi anatidi, che vivono nelle zone umide o costiere di tutto il mondo; al genere Anser appartengono le specie più...
zampa
s. f. [forse incrocio di zanca con gamba]. – 1. a. L’intero arto di un animale, dall’articolazione prossimale alla parte che tocca terra: le z. del cane, del gatto, del cavallo, del leone, ecc.; le z. della lucertola, del rospo, ecc.;...