CAPITELLI, Bernardino
Alberto Cornice
La data di nascita di questo pittore e incisore senese, già indicata dal Ticozzi intorno al 1570, fu precisata al 1589 dal Romagnoli che aveva trovato all'anno [...] (1625)e la Festa in piazza del Campo in onore del granduca Ferdinando II (1632), 0 i Carri allegorici delle Contrade (Oca, Torre, Nicchio, Lupa, Onda, Tartuca). Altre infine, e sono forse le più interessanti, ritraggono le sembianze di alcuni dei più ...
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LABOUREUR, Alessandro Massimiliano
Federico Trastulli
Nacque a Roma nel 1794 da Francesco. Fu allievo prima del padre, anch'egli scultore, e poi, forse, di B. Thorvaldsen.
Tuttavia alcuni sostengono [...] di Carrara, destinato all'altare dedicato allo stesso arcivescovo di Canterbury.
Il L., che aveva lo studio al n. 105 di piazza dell'Oca e nel cortile del civico n. 3 di piazza del Popolo, morì a Roma l'11 nov. 1861; il decesso fu registrato nella ...
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MONTICOLI, Giovanni
Luca Gianni
MONTICOLI, Giovanni. – Nacque probabilmente a Verona all’inizio del XIV secolo dal nobile Crescimbene di Tebaldo Monticoli.
Nella prima metà del XIV secolo il cognome [...] prima del 1385, anno in cui comparve sulla scena politica udinese il figlio Andrea.
Fonti e Bibl.: Le note di Pietro Dell’Oca da Reggio Emilia (1360-1375). Con un frammento del notaio Pietro da Fosdinovo (1375- 1376), a cura di L. Gianni, Udine 2006 ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] potestatis Papiae"; nel settembre di quell'anno Labochet prese l'iniziativa perché gli venisse affidata la lettura del bergamasco Francesco Oca, morto poco prima, ma nei Rotuli originali conservati a Pavia il L. risulta attestato solo nel 1482-83 con ...
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STORACE, Ann
Saverio Lamacchia
STORACE, Ann (Anna Selina, Nancy). – Nacque a Londra il 27 ottobre 1765, figlia di Elizabeth Trussler e di Stefano, un violinista napoletano che si era stabilito a Dublino [...] si devono anche alle sue doti canore e istrioniche (nel 1784 Mozart aveva già abbozzato per lei un’aria nell’incompiuta Oca del Cairo). Il punto di vista dei posteri è però piuttosto diverso da quello dei contemporanei. Seppure Le nozze di Figaro ...
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PISTOI, Luciano. –
Francesca Franco
Nacque a Roma il 30 gennaio 1927 da Silvio, ferroviere, e da Concetta Parri, originari entrambi della Toscana. A Torino, dove la famiglia si era trasferita, frequentò [...] e il figlio Francesco, avuto da lei nel 1972.
Nella capitale avviò una decennale collaborazione con la libreria-galleria dell'Oca di Luisa Laureati (1975-88). Le prime iniziative furono una mostra e un incontro su Fausto Melotti e la presentazione ...
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GUERRIERI, Basilio
Mario De Gregorio
Nacque a Chiusdino, presso Siena, da Tommaso, probabilmente all'inizio del XVI secolo. Fu a lungo al servizio della Balia senese come barbiere (barbitonsor). Testimonianze [...] Vignoni), il G. fu incaricato di comunicare il reclutamento fra i congiurati antispagnoli di M. Sforza e P. dell'Oca. Partì poi verso Siena per incarico di monsignor de Mirepoix fermandosi ancora a Vignone, nella residenza di campagna dell'Amerighi ...
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BISI, Luigi
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Michele, nacque a Milano il 10 maggio 1814; pittore e architetto, fu il più noto artista della famiglia. Allievo del padre e dello zio Giuseppe, si perfezionò [...] più che monumentale, poté esplicarsi solo nel Civis romanus sum (un ometto che con incedere imperatorio torna dal mercato, con un'oca che sporge dalla cesta), statuetta che da Milano a Monaco, a Berlino, a Dresda, tra il 1890 e il 1897, rinnovò ...
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POGGINI, Domenico
Fabian Jonietz
– Nacque a Firenze il 24 luglio 1520 (Firenze, Archivio dell’Opera di S. Maria del Fiore, Registri battesimali, Maschi, 8, c. 160r), da Michele di Pagolo Poggini; suo [...] e un Bacco – sono state respinte dalla critica; e sono ugualmente da escludere dal suo catalogo il Ragazzo con l’oca (Detroit, Institute of arts), riferibile all’ambito di Tribolo, e il Giasone del Victoria & Albert Museum. Dubbia rimane inoltre ...
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GERARDI, Alberto
Rosalba Zuccaro
Nacque a Roma il 18 ag. 1889 da Antonio e da Adelaide Lilli. Sin da giovanissimo apprese la lavorazione dei metalli nella bottega paterna, erede di una attività condotta [...] a fuoco, costituiscono alcuni esempi di tale indirizzo. Analogamente nei suoi raffinati disegni degli anni Trenta, a penna d'oca o a punta d'argento (animali, figure umane, ritratti), egli traspone in una dimensione sospesa l'immagine isolata ...
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oca2
òca2 s. f. [lat. tardo auca, da *avĭca, der. di avis «uccello»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di uccelli anseriformi anatidi, che vivono nelle zone umide o costiere di tutto il mondo; al genere Anser appartengono le specie più...
zampa
s. f. [forse incrocio di zanca con gamba]. – 1. a. L’intero arto di un animale, dall’articolazione prossimale alla parte che tocca terra: le z. del cane, del gatto, del cavallo, del leone, ecc.; le z. della lucertola, del rospo, ecc.;...